Atlante anatomico
Elsa Iannicelli
Massimo Nardi
Marco Mastantuono
Alessandro Bozzao
Ernesto Ferone
Michele Rossi
Franco Orsi
Paolo Ricci
Raffaela Di Nardo
Gaja Iacovella
Paolo Di Renzi
Carlo [...] un ruolo fondamentale l'ecografia. Quest'ultima può senz'altro essere considerata una tecnica di screening di base; nelle donne giovani, in cui urograficamente non si sia rilevato nulla, nella definizione delle nefropatie mediche, nella valutazione ...
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Mare
Ernesto Mazzetti
Umberto Solimene
L'habitat prevalente del genere umano è la terraferma; eppure nel corso della sua formazione il nostro pianeta ha riservato solo il 30% della sua superficie alle [...] enfatizzare l'effetto delle maree; di scarsa o nulla rilevanza nello spazio oceanico, esse risultano di particolare i marinai, gli alpinisti oppure chi lavora all'aperto, sembrano essere molto meno colpite da queste forme tumorali. I danni acuti ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Cultura visiva e illustrazione anatomica nel Rinascimento
Andrea Carlino
La storia dell’anatomia, tra la fine del Medioevo e l’età moderna, s’iscrive in modo perfettamente coerente nella più vasta storia [...] .
Infatti, che l’anatomia fosse un sapere che poteva essere appreso e comunicato innanzitutto attraverso immagini, schemi e diagrammi, e a lodare Dio «che nulla creò nel corpo che sia inutile, nulla senza una ragione, nulla che sia superfluo» (p ...
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La civilta islamica: scienze della vita. Le 'cose naturali': struttura e funzioni del corpo umano
Ursula Weisser
Le 'cose naturali': struttura e funzioni del corpo umano
La struttura e le funzioni del [...] , Galeno, per il quale l'anatomia aveva un ruolo fondamentale, a essere privilegiata, fra le sue opere è il De usu partium il testo in teleologiche di impronta aristotelica: poiché la Natura non crea nulla di inutile, ogni parte del corpo è adatta a ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Vita e organismo
Marta Stefani
Origine della vita: generazione e riproduzione
Marcello Malpighi, uno dei principali fautori dell’introduzione del metodo galileiano nell’ambito delle scienze della vita, [...] stata tolta in maniera che «o naturalmente, o con l’arte possa essere eccitata di nuovo, non v’ha dubbio che l’Animale sia per passare stesse è egli ozioso, o no? Non sappiamo nulla, fuor solamente che, verificandosi certe condizioni, che riguardano ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La genetica nel Novecento
Mauro Capocci
Alessandro Volpone
La riscoperta delle leggi di Mendel e lo sviluppo della genetica agraria
Le leggi di Mendel furono menzionate in Italia per la prima volta [...] nuove strutture per la ricerca agricola, in realtà, cominciarono a essere fondate verso la fine dell’Ottocento.
La genetica mendeliana si trattava di strutture labili e incostanti, che poco o nulla avevano a che fare con la regolarità dei processi ...
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La scienza presso le civilta precolombiane. Il corpo umano nella cultura andina
Constance Classen
Il corpo umano nella cultura andina
Nell'era precolombiana, sulle Ande vivevano gruppi etnici diversi [...] offesi era imposta una penitenza che, di solito, consisteva nell'essere frustati o nell'evitare di mangiare sale e pepe per un gli avevano dato, perché esso non gli 'diceva' nulla; perciò per molti Andini la natura disincarnata della scrittura ...
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Testamento biologico
Ignazio R. Marino
Claudia Cirillo
Detto anche testamento di vita, dichiarazioni o direttive anticipate di trattamento, è un documento scritto, redatto da una persona in condizioni [...] sospensione della dialisi. Tuttavia, la sospensione di terapie non può essere assimilata al concetto di eutanasia, perché sospendere le terapie prendendo atto che non c’è più nulla che si possa fare dal punto di vista clinico significa accettare ...
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DONDI DALL'OROLOGIO, Iacopo
Tiziana Pesenti
Nacque intorno al 1293 dal medico Isacco e da Isabella.
Sul luogo della sua nascita e sull'origine della famiglia permane ancora qualche incertezza, come [...] , al salario di 250 lire annue. La sua formazione doveva essere avvenuta alla scuola del padre; e sebbene nell'Aggregator egli si , I, p. 372), ma su di esso non si sa nulla. Si può tuttavia ipotizzare che oltre alla medicina egli abbia letto anche ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Lo sviluppo della farmacologia
John Mann
Lo sviluppo della farmacologia
All'inizio del XX sec. medici e chirurghi avevano a disposizione [...] inizio del XXI sec., per contro, la situazione non potrebbe essere più diversa dal momento che migliaia di farmaci sono oggi disponibili trattamento dell'artrite reumatoide, e non si trovò nulla di veramente efficace fino agli anni Sessanta, quando ...
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nulla
pron. indef., s. m. e avv. [lat. nūlla, neutro pl. dell’agg. nullus -a -um «nessuno»], invar. – Come pron. e sost., nessuna cosa; come avv., in nessuna quantità o misura, e sim. Coincide quasi esattamente nei sign. e nella maggior parte...
nullita
nullità s. f. [dal lat. mediev. nullitas -atis, der. del lat. nullus «nessuno»]. – 1. L’essere nullo, privo cioè di valore o di validità, di efficacia: riflettere sulla n. della vita, della propria esistenza; la n. di un argomento,...