Stocastica
Mark Kac
Storicamente i processi stocastici furono introdotti nel mondo della scienza (e più tardi della matematica) sotto una forma assai diversa da quella derivante dalla definizione formale [...] ẽ(t) come un processo stocastico stazionario con valor medio nullo. La sua covarianza singolare è data dalla formula
[59] nello spettro delle frequenze e in molti casi esso può essere stimato a priori dalla teoria; di conseguenza la covarianza di ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. La teoria della misura
Maurice Sion
La teoria della misura
Con la nozione matematica di misura si vogliono analizzare concetti che si riferiscono [...] l'insieme dei punti dove non è verificata ha misura nulla. Lebesgue dimostrò innanzi tutto che una funzione monotona ‒ e di sfere e ogni punto di un insieme E può essere ricoperto da sfere di H aventi un diametro arbitrariamente piccolo allora ...
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Serie storiche, analisi delle
Franco Giusti
Finalità
Una serie storica è un insieme finito cronologicamente ordinato di osservazioni x₁, x₂, x₃,..., xT relative a un carattere X, generalmente equidistanti, [...] con il vincolo che la somma dei coefficienti stagionali sia nulla. Va osservato che il polinomio che rappresenta il trend ' definito da Lmεt = εt-m , con L⁰εt = εt, il processo può essere analiticamente rappresentato da Zt = θ(L)εt, ove θ(L) = 1 - θ₁L ...
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Civilta islamica: antiche e nuove tradizioni in matematica. Tracciato continuo delle coniche e classificazione delle curve
Roshdi Rashed
Tracciato continuo delle coniche e classificazione delle curve
Il [...] 2 e β=π/2, il tiralinee non incontra il piano P e non traccia nulla.
b) Se α≠π/2 e β=π/2, la retta BC genera un . Al-Qūhī aveva però dimostrato nel Libro I che in questo caso deve essere α=β. Se A è la lunghezza dell'asse del compasso, occorre che ...
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Leggi di scala
Luciano Pietronero
Le leggi di scala riguardano il comportamento di una struttura in funzione della scala da cui la si guarda. Per i sistemi regolari, sia matematici sia fisici e naturali, [...] questo processo. Dal punto di vista matematico, il problema può essere posto in termini della legge di distribuzione W(X) per di probabilità per l'evento individuale (purché la media sia nulla), il valore dell'esponente non cambia. Lo stesso succede ...
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L'Eta dei Lumi: matematica. Matematica pura e applicata nel XVIII secolo
Ivor Grattan-Guinness
Matematica pura e applicata nel XVIII secolo
Nel presente volume la determinazione cronologica 'Settecento' [...] di numero negativo e generalmente interpretavano lo zero come 'nulla' (Pycior 1997). I numeri complessi erano anche Goldbach (1690-1764), in base alla quale ogni numero pari poteva essere espresso come la somma di due numeri primi, ma non riuscì ...
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Dimostrazione, teoria della
Jean-Yves Girard
La teoria della dimostrazione nasce negli anni Venti del Novecento come strumento di realizzazione del programma di David Hilbert per la fondazione della [...] causale di → o ad una in termini di rilevanza): come tale potrebbe quindi essere revocata. Ma è la contrazione che, se letta come A →A A, ci comportamento abituale, classico o intuizionista, così che nulla viene perduto. In questo senso la logica ...
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L'Ottocento: matematica. La geometria non euclidea
Rossana Tazzioli
La geometria non euclidea
Alla base dei suoi Elementi Euclide aveva posto un certo numero di definizioni (o 'termini') e di assiomi [...] " per esser stato preceduto "in modo così notevole dal figlio del mio vecchio amico" (ibidem, p. 90), János vide nella lettera del princeps mathematicorum un tentativo di plagio che lo amareggiò al punto da non pubblicare più nulla sull'argomento ...
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Morbosità
Giovanni Berlinguer
Definizione e valutazione della morbosità
La morbosità esprime il rapporto fra il numero di ammalati e la popolazione. Questo rapporto viene studiato come uno degli indicatori [...] diverse;
c) il criterio seguito è solitamente quello del 'tutto o nulla' - la malattia c'è o non c'è -, che esclude può ignorarlo".5. Stimolo. L'idea che la malattia possa anche essere uno stimolo è la più difficile da accettare, perché spesso essa ...
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motore
motóre [agg. (f. -trice) e s.m. Der. del lat. motor -oris "che mette in movimento", dal part. pass. motus di movere "muovere"] [FTC] Sistema materiale capace di trasformare energia di una certa [...] fermo, per la simmetria dei due campi, la coppia motrice è nulla. Imprimendo al rotore una rotazione in un senso, muta la di m. è adatto a uno specifico impiego. La classificazione può essere fatta in base al numero dei "tempi" del ciclo di ...
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nulla
pron. indef., s. m. e avv. [lat. nūlla, neutro pl. dell’agg. nullus -a -um «nessuno»], invar. – Come pron. e sost., nessuna cosa; come avv., in nessuna quantità o misura, e sim. Coincide quasi esattamente nei sign. e nella maggior parte...
nullita
nullità s. f. [dal lat. mediev. nullitas -atis, der. del lat. nullus «nessuno»]. – 1. L’essere nullo, privo cioè di valore o di validità, di efficacia: riflettere sulla n. della vita, della propria esistenza; la n. di un argomento,...