La scienza presso le civilta precolombiane. Pratiche di calcolo nell'antica Mesoamerica
John S. Justeson
Pratiche di calcolo nell'antica Mesoamerica
La matematica mesoamericana si è sviluppata al di [...] algebrica polinomiale. Ricordiamo che ogni numero positivo intero n può essere rappresentato in maniera univoca da un insieme di 'coefficienti' ci alcuna necessità di calcolare il 10 % di nulla, né di aggiungere questo risultato all'imposta ...
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L'Ottocento: matematica. Teoria dei numeri
Catherine Goldstein
Teoria dei numeri
Le tappe più significative dello sviluppo di un settore della scienza o dell'arte si accordano raramente con la suddivisione [...] ; in particolare, se x è un numero algebrico non nullo, senx, tanx, ex sono sempre trascendenti e ciò dimostra che 2πi, e pertanto π, non può essere algebrico. Varie classificazioni delle quantità irrazionali venivano ormai proposte alla fine del ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. La probabilita
Eugenio Regazzini
La probabilità
Evoluzione della nozione di probabilità
La grande difficoltà in cui si dibattevano i cultori [...] il caso dei numeri aleatori non limitati) che può essere valutata in modi diversi purché compatibili col principio di coe di somme di numeri aleatori indipendenti, di speranza matematica nulla e momento terzo finito, esiste una costante C tale ...
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L'Ottocento: matematica. Il rigore in analisi
Umberto Botta
Il rigore in analisi
L'eredità di Lagrange
All'epoca della Rivoluzione francese, l'esigenza di formare una classe di ingegneri civili e militari [...] è divergente per ∣x∣>1 e "la sua somma non può essere espressa". Quando ∣x∣=1 egli stabiliva "con rigore geometrico" che la serie la funzione f(x)=e-1/x2, le cui derivate sono tutte nulle per x=0, e che si era affrettato a presentare all'Académie ...
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L'Eta dei Lumi: matematica. Aspetti istituzionali della matematica
Gert Schubring
Aspetti istituzionali della matematica
Panorama degli sviluppi istituzionali nei secc. XVI e XVII
All'inizio dell'Età [...] due fattori strutturali, in queste università avevano potuto essere mantenute le cattedre di matematica anche dopo l' commentato questa frase affermando che gli studenti "non imparano nulla della matematica, o imparano troppo poco per poterne trarre ...
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Razionalità
Jon Elster
Introduzione
Il concetto di razionalità è, assieme a quello di giustizia sociale, uno dei concetti normativi fondamentali impiegati nelle scienze sociali. Intuitivamente, essere [...] sociale. È bensì vero che essa non dice nulla sulla formazione sociale delle preferenze (ma si noti del paniere di alternative: una perdita su una dimensione di scelta può essere compensata da un guadagno su un'altra dimensione. Di solito, quanto ...
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L'Ottocento: astronomia. Il problema dei tre corpi e la stabilita del Sistema solare
June Barrow-Green
Il problema dei tre corpi e la stabilità del Sistema solare
Questo capitolo illustra, a grandi [...] due corpi di tipo circolare;
2) quelle in cui le inclinazioni sono nulle e le eccentricità finite ‒ generate nel caso di orbite a due a dubitare che il suo saggio fosse meritevole di essere premiato. Sebbene non ci fosse alcuna intenzione di privarlo ...
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L'Eta dei Lumi: matematica. Lo sviluppo della teoria della probabilita e della statistica
Oscar Sheynin
Lo sviluppo della teoria della probabilità e della statistica
I primi sviluppi del calcolo delle [...] di sottolineare che una bassa probabilità di guadagno (P≤α, α>0) dovrebbe essere considerata come nulla (e quindi solo pochi termini della serie infinita [39] dovrebbero essere presi in considerazione). Ma, qual è il valore massimale di α? E se ci ...
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La grande scienza. Geometria non commutativa
Alain Connes
Geometria non commutativa
Se si pensa che la geometria sia strettamente legata al nostro modello di spazio-tempo, allora la teoria generale [...] per campi locali non archimedei, come i numeri p-adici, in quanto questi campi sono molto lontani dall'essere algebricamente chiusi. Ma non vi è nulla di simile quando si considera la teoria del campo di classe sui numeri complessi, perché il campo ...
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La seconda rivoluzione scientifica: introduzione. Filosofia e pratica matematica
Umberto Bottazzini
Filosofia e pratica matematica
Quando si parla di 'seconda rivoluzione' scientifica si pensa di solito [...] gli obietta Dedekind (1888, p. xi) non c'è nulla di meritorio nel realizzare effettivamente tale faticosa riduzione e "nel sind und was sollen die Zahlen? (Cosa sono e cosa devono essere i numeri?; 1888). L'aritmetica è "quella parte della logica che ...
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nulla
pron. indef., s. m. e avv. [lat. nūlla, neutro pl. dell’agg. nullus -a -um «nessuno»], invar. – Come pron. e sost., nessuna cosa; come avv., in nessuna quantità o misura, e sim. Coincide quasi esattamente nei sign. e nella maggior parte...
nullita
nullità s. f. [dal lat. mediev. nullitas -atis, der. del lat. nullus «nessuno»]. – 1. L’essere nullo, privo cioè di valore o di validità, di efficacia: riflettere sulla n. della vita, della propria esistenza; la n. di un argomento,...