CALORIA (Calorius, Calogierus), Caio, detto Ponzio
Enrico Pispisa
Poche e vaghe sono le notizie sulla vita del C., di cui non si conoscono con sicurezza neanche il luogo e la data di nascita.
Sembra, [...] Rossi, che ha indicato gli anni intorno al 1460.
Nulla sappiamo della prima giovinezza del poeta, il quale dovette condurre . fu uno dei rappresentanti più in vista, tanto da essere oggetto di alcuni epigrammi latini raccolti dal Sanuto (Venezia, ...
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CALOIRO (Caloira, Caloria), Tommaso
Enrico Pispisa
Nacque a Messina intorno al 1302 (come ha stabilito il suo più attendibile studioso, il Lo Parco) da una famiglia sulla condizione della quale per [...] nel XVIII secolo; ad altra famiglia sembra invece essere appartenuto il più illustre Caio Ponzio Caloria. Ebbe poetare in questo periodo, ma degli scritti bolognesi non ci è giunto nulla. Verso la fine del 1324 o all'inizio del 1325 il giovane ...
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COREGLIA, Isabetta (Elisabetta)
Martino Capucci
Quasi nulla sappiamo della nascita, della attività e delle vicende esterne di questa scrittrice. I frontespizi delle sue opere la dicono lucchese: nacque [...] capacità" e "maligna fortuna" e su un'inerzia di fondo ("Nulla, nulla facc'io, nient'opro, il veggio...", p. 47) accompagnata la sfugge. Dori è amata da Aristeo, che poi risulterà essere suo padre, e la vicenda amorosa s'interseca con quella di ...
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GAZANO (Gazzano), Michele Antonio
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque ad Alba, nelle Langhe, il 30 sett. 1712 da Paolo, di famiglia oriunda di Nucetto, e da Anna Teodosia Capelli di Bra. Dei primi [...] il quale, diffuso un nuovo invito e ottenuto il nulla osta dei revisori di Sardegna nell'agosto 1776, giunse di venti capitoletti in prosa, e di eguale numero avrebbero dovuto essere i canti del G., che però poté giungere solo alle prime sedici ...
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LUPANO, Ottone
Fiammetta Cirilli
Non è nota la data di nascita del L., ma sulla base di una lettera di A. Alciato a M.A. Maioragio (24 dic. 1539), in cui è definito "in pueritia commilito" (Masi, p. [...] . Il L., nel dialogo Torricella, ricorda di essere stato anche segretario dello zio del defunto marchese, tra cui Giovanni, Antonio, Francesco o Gian Francesco, e Sebastiano. Nulla è invece noto della moglie.
Due strumenti notarili del 30 settembre e ...
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CASOTTI, Andrea Agostino
Claudio Mutini
Nacque a Prato da Giovan Ludovico e da Maria Porzia di ser Leonardo Raffaelli in data imprecisabile, ma sicuramente successiva al 1679, anno in cui nacque il [...] sua composizione.
Mentre circa la biografia di'Giuseppe Maria nulla sappiamo per gli anni della sua prima formazione culturale, del volgari. Si suppone che tale tirocinio letterario dové essere improntato più alla lettura dei classici che non ad ...
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FRACCACRETA, Umberto
Gemma Bracco
Figlio di Michele e di Angiolina Sassi, nacque a San Severo, in Capitanata, il 30 giugno 1892.
Un suo antenato, Matteo Fraccacreta, fu storico della Puglia dauna; il [...] delle sue ultime composizioni, il F. - che non aveva nulla di presentabile - si mise alacremente a scrivere Il pane, che di componimenti (Sotto i tuoi occhi), che poi avrebbero dovuto essere pubblicati in un volume di Canti, dove il F. intendeva ...
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PASCI, Gano
Mauro Marrocco
(o Galgano, o Gaetano) de’. – Nato a Colle Val d’Elsa in un anno imprecisato della prima metà del XIV secolo, fu il maggiore dei quattro figli del poeta Lapo di Gano, erroneamente [...] di III, v. 82, presso il quale Pasci si scusa per lo stile inadeguato all’argomento trattato, potrebbe essere Tommaso del Garbo (cfr. Sapegno, 1952, p. 438).
Nulla si sa circa la notizia della morte.
Opere. L’edizione delle rime di Gano si legge in L ...
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COSTANTINO Siculo
Rosario Anastasi
Nacque in Sicilia, forse verso la metà del sec. IX.
Unica fonte di informazione circa l'esistenza di questo personaggio sono le inscriptiones, riportate dai manoscritti [...] mandare il figlio a studiare a Bisanzio -, possa essere in concomitanza con l'esodo dall'isola, provocato dal Theol. Gr. 265 attribuisce anche al Siculo) è tutt'altro che rara.
Nulla sappiamo della data e del luogo di morte di Costantino.
Edizioni: P. ...
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ACQUAVIVA D'ARAGONA, Belisario
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Nato intorno al 1464, secondogenito di Giulio Antonio e di Caterina Orsini, ebbe una compiuta educazione, letteraria ad opera di Gioviano Pontano e militare a cura [...] e riprese con passione gli studi letterari della sua fanciullezza; nulla turbò la serenità della sua vita, malgrado le vicende di quegli però, il principe, oltre alle qualità morali dovrà essere esperto nei problemi economici, l'A., nella Paraphrasis ...
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nulla
pron. indef., s. m. e avv. [lat. nūlla, neutro pl. dell’agg. nullus -a -um «nessuno»], invar. – Come pron. e sost., nessuna cosa; come avv., in nessuna quantità o misura, e sim. Coincide quasi esattamente nei sign. e nella maggior parte...
nullita
nullità s. f. [dal lat. mediev. nullitas -atis, der. del lat. nullus «nessuno»]. – 1. L’essere nullo, privo cioè di valore o di validità, di efficacia: riflettere sulla n. della vita, della propria esistenza; la n. di un argomento,...