CARROZZARI, Raffaele
Piero Treves
- Nato a Ferrara, da Giuseppe e da Erminia Boari, il 21 gennaio 1855, frequentò le scuole medie nella sua città natale e a Bologna; quindi, a Firenze, l'università. [...] né in lettere private, non debbono, o non dovrebbero, essere dimenticate dagl'interpreti del Carducci, soprattutto se attenti allo stile hoefftiano (Amsterdam 1894). L'Horatia (elegante parafrasi, nulla più, del racconto liviano, non senza un accurato ...
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COMINELLI, Leonardo
Martino Capucci
Nacque a Salò (nella provincia di Brescia) il 7 novembre del 1642 dal giurista Bernardino, in una famiglia facoltosa che aveva dato alla Repubblica molti funzionari, [...] , accampando una "lunga convalescenza", dichiara di non aver nulla sottomano e di non poter dare compimento a "diverse sbozzature fra il 1670 e il 1675: Che la fama non deve essere regolatrice del nostro interesse; Sopra il problema se sia tributo più ...
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DOLFI (Dolfo, Dolfoli), Floriano
Pasquale Stoppelli
Nacque Bologna intorno al 1445, da Luca e Giovanna del Grugno, una famiglia della piccola nobiltà cittadina. Conseguita la laurea in diritto canonico [...] condottiero, lo consola nelle occasioni meno fortunate. Nell'insieme nulla di veramente rimarchevole, sembrerebbe. Senonché il D. ha il pezzo più consistente di questa raccolta epistolare. Vorrebbe essere un resoconto della vita ai bagni, ma in essa ...
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LEPOREO, Ludovico
Debora Vagnoni
Nacque nel 1582 a Brugnera, in Friuli sulla riva destra del Tagliamento, probabilmente da un Guerrino, cancelliere della Comunità dal 1562 al 1611. La famiglia si trasferì [...] per l'indifferenza dell'ambiente ecclesiastico (non ricevette nulla alla morte del Parravicino, che pure aveva si fa cicerone poetico di immaginarie visitatrici, che si rivelano poi essere le Muse, all'interno della villa. La descrizione, tra i ...
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PELAGGI, Bruno Alfonso
Gabriele Scalessa
PELAGGI, Bruno Alfonso. – Nacque il 15 settembre 1837 nel comune calabrese di Serra San Bruno, nel rione Zaccanu, da Gabriele, di professione scalpellino, e [...] servizio militare all’età di diciassette anni nella fanteria borbonica, dopo essere rientrato nel suo paese natale, il 27 novembre 1867 sposò (dato l’accenno al regicidio di Monza). Per nulla animati da fede in speranze ultraterrene, i due ...
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CABACIO RALLO, Manilio
Manoussos Manoussacas
Nacque a Sparta verso il 1447, figlio unico di Tommasa Boccali e di Demetrio Cavakis Raul, noto copista di manoscritti greci, amico di Gemisto Pletone e [...] consolarla delle sue disgrazie. In seguito il C. deve essere entrato al servizio del cardinale Giuliano Della Rovere, prima essendo rimasto vacante il trono di Monemvasia. Ma non poté ottenere nulla fintanto che il C. era ancora in vita. Solo quando ...
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PALMARIO, Francesco
Mauro Marrocco
PALMARIO (Palmari, Palamari), Francesco. – Le poche notizie a lui riferibili sono quasi esclusivamente desunte dalle rime, sue e dei suoi corrispondenti, contenute [...] «fosse attivo anche dopo il 1460» (Rime, 1997, p. XX).
Nulla si sa circa la sua morte. Mortara (1864, p. 73) ipotizzò, , pp. 22, 39) ipotizzò che a Palmario debba essere ricondotta anche la paternità della canzone in morte di Costanza Varano ...
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CARACCIOLO, Giovan Francesco
Marco Santagata
Nacque a Napoli da Colantonio, detto lo Sfresato, e Loisella di Ricciardo Aldemoresco negli anni tra il 1435 e il 1440 (C. Minieri-Riccio, Biografie..., [...] congettura, in modo non del tutto convincente, il 1437).
Nulla sappiamo degli avvenimenti della prima giovinezza del C., se si che doveva essere consistente se il Carbone, nella ricordata epistola al Colonna, dichiarava essere sua intenzione ...
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ENRICO da Rimini
Carla Casagrande
Nacque probabilmente a Rimini verso la metà dei sec. XIII. Nulla sappiamo di lui fino al 1304, quando lo ritroviamo priore del convento domenicano dei Ss. Giovanni [...] fini didattico-pastorali i risultati della teologia scolastica e, come gran parte di quella letteratura, anche il trattato di E. può essere stato concepito e usato ai fini della predicazione.
Di questo stesso genere è anche l'altro testo di E., il De ...
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DELLO da Signa
Giovannella Desideri
Nacque probabilmente nella prima metà del sec. XIII.
Della vita di D. (forse un ipocoristico) poco o nulla si conosce. L'anno della sua nascita è ignoto, così come [...] che raccolgono l'antica lirica italiana.
In poco o nulla poi ci soccorre quello che resta della produzione poetica che accompagnato dall'indicazione Sonecto mandato asymone. per Dello, può essere assegnato all'opera poetica di Dello. La possibilità è ...
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nulla
pron. indef., s. m. e avv. [lat. nūlla, neutro pl. dell’agg. nullus -a -um «nessuno»], invar. – Come pron. e sost., nessuna cosa; come avv., in nessuna quantità o misura, e sim. Coincide quasi esattamente nei sign. e nella maggior parte...
nullita
nullità s. f. [dal lat. mediev. nullitas -atis, der. del lat. nullus «nessuno»]. – 1. L’essere nullo, privo cioè di valore o di validità, di efficacia: riflettere sulla n. della vita, della propria esistenza; la n. di un argomento,...