ASTESANO, Antonio
Lodovico Vergano
Nacque, nel 1412, a Villanova d'Asti, dove i suoi antenati si erano rifugiati quando erano stati mandati in esilio dalla città, perché partigiani dei Solaro, di parte [...] dato momento lo richamò a Villanova; ma l'A. non potè: essere distolto dagli studi letterari, e quando morì ad Asti Iacopo de Claverii Ogerio Alfieri e Guglielmo Ventura, senza aggiungere nulla di nuovo, nemmeno quando tratta di avvenimenti più ...
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BECHI, Giulio
Pino Fasano
Nato a. Firenze il 20 ag. 1870, compì gli studi presso le Scuole pie di quella città. Tra i suoi insegnanti di liceo ebbe E. Pistelli che lo ricorderà in un commosso ritratto. [...] nella piaga del banditismo sardo: il suo libro non è nulla più che una riuscita descrizione d'ambiente, una raccolta d'impressioni della guerra mondiale - nonostante le sue insistenze per essere mandato al fronte - fu destinato all'ufficio stampa. ...
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LEOPARDI, Giacomo
Achille Tartaro
Primogenito del conte Monaldo e di Adelaide dei marchesi Antici, nacque il 29 giugno 1798 a Recanati, alla periferia dello Stato pontificio. Visse gli anni della fanciullezza [...] miserabile vita di "orribili malinconie", laddove egli preferiva "essere infelice che piccolo" (lettera a Carlo e Monaldo, della temporalità, Palermo 1990, pp. 111-184; E. Severino, Il nulla e la poesia alla fine dell'età della tecnica: L., Milano ...
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GUARINI, Guarino (Guarino Veronese, Varino)
Gino Pistilli
Nacque a Verona, in contrada S. Eufemia, nella prima metà del 1374, dal fabbro Bartolomeo e da Libera, figlia del notaio Zanini.
La famiglia [...] , del quale si perdono le tracce e di cui non si sa ancora nulla nel gennaio 1426, quando la madre del G. testò a favore del figlio Zane, che ne stipendiò il viaggio e gli studi. La partenza dev'essere posta dopo il 21 ag. 1403, data nella quale il G. ...
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GIOVIO, Paolo
T. C. Price Zimmermann
– Nacque a Como da Luigi Zobio, notaio, di famiglia patrizia, ed Elisabetta Benzi. La data di nascita cui viene comunemente dato credito è il 21 apr. 1483, sebbene [...] matura, con la penna in mano. Tale ritratto è ritenuto essere l'originale di quello al Museo civico di Como e dell' e il G. pensava alla pubblicazione. Tuttavia non ne fece nulla, probabilmente a causa delle lacune che ancora sussistevano. Fu solo ...
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CASTRO, Scipio di
Roberto Zapperi
Nacque da un Pietro, del quale non si ha alcuna notizia, intorno al 1521 probabilmente in Policastro, la cittadina sul golfo omonimo, che era una antica sede vescovile [...] militare, che nella lettera al Boncompagni, databile ottobre 1575, dichiara di essere a Roma da venti mesi (cioè dal febbraio del 1574), e della corte di Roma, che giudica una caricatura grottesca del nulla su cui si fonda ogni potere.
Forse per lo ...
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CASTI, Giambattista
Salvatore Nigro
Nacque ad Acquapendente (Viterbo) il 29 ag. 1724 da Francesco, nativo di Montefiascone, e da Francesca Pegna, di Cassino. All'età di dodici anni entrònel seminario [...] Messina, Siracusa e poi Malta, prima di risalire a Napoli, per essere a Milano nel febbraio del 1788. Il Salieri aveva intanto portato a 1º marzo 1792, senza avere avuto il tempo di concedergli nulla. Tuttavia il C. non s'arrese; così - nello stesso ...
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LOREDAN (Loredano), Giovan Francesco
Clizia Carminati
Nacque a Venezia il 27 febbr. 1607 da Lorenzo di Giovan Francesco, del ramo dei Loredan da S. Maria Formosa, e da Leonora di Carlo Boldù, che gli [...] arrestarono le manovre del L. in materia di libri per nulla ortodossi ("si dilettava sommamente di leggere libri proibiti", Lupis, e del resto anche le opere d'ispirazione devota possono essere lette (come già i passati Sensi di devozione) nella ...
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CASSI, Francesco
Sebastiano Timpanaro
Nacque a Pesaro il 4 giugno 1778 dal conte Annibale e dalla marchesa Vittoria Mosca.
Era legato per vincoli familiari a molte delle più note personalità del piccolo [...] e meramente ortografiche, tali da non aggiungere o mutare nulla alla sostanza dello scritto del Ferri. È invece sicuro e aveva reiterato l'augurio che la versione non tardasse ad esser compiuta. Era un pubblico riconosci mento non solo di stima per ...
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BENEDETTI, Iacopo
Franca Ageno Brambilla
Della nobile famiglia dei Benedetti da Todi, è più noto sotto il nome di Iacopone. Le biografie antiche che ce ne restano sono in gran parte prive di fondamento [...] 19-20), e allora, in tono più umile, insistette per essere riammesso nell'ovile (57 = 69): poteva, il pontefice, astenersi che si trovano manoscritti nell'Archivio comunale tudertino: non contengono nulla di nuovo. E i soliti scarni dati fornisce L. ...
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nulla
pron. indef., s. m. e avv. [lat. nūlla, neutro pl. dell’agg. nullus -a -um «nessuno»], invar. – Come pron. e sost., nessuna cosa; come avv., in nessuna quantità o misura, e sim. Coincide quasi esattamente nei sign. e nella maggior parte...
nullita
nullità s. f. [dal lat. mediev. nullitas -atis, der. del lat. nullus «nessuno»]. – 1. L’essere nullo, privo cioè di valore o di validità, di efficacia: riflettere sulla n. della vita, della propria esistenza; la n. di un argomento,...