LUPANO, Ottone
Fiammetta Cirilli
Non è nota la data di nascita del L., ma sulla base di una lettera di A. Alciato a M.A. Maioragio (24 dic. 1539), in cui è definito "in pueritia commilito" (Masi, p. [...] . Il L., nel dialogo Torricella, ricorda di essere stato anche segretario dello zio del defunto marchese, tra cui Giovanni, Antonio, Francesco o Gian Francesco, e Sebastiano. Nulla è invece noto della moglie.
Due strumenti notarili del 30 settembre e ...
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CASOTTI, Andrea Agostino
Claudio Mutini
Nacque a Prato da Giovan Ludovico e da Maria Porzia di ser Leonardo Raffaelli in data imprecisabile, ma sicuramente successiva al 1679, anno in cui nacque il [...] sua composizione.
Mentre circa la biografia di'Giuseppe Maria nulla sappiamo per gli anni della sua prima formazione culturale, del volgari. Si suppone che tale tirocinio letterario dové essere improntato più alla lettura dei classici che non ad ...
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FRACCACRETA, Umberto
Gemma Bracco
Figlio di Michele e di Angiolina Sassi, nacque a San Severo, in Capitanata, il 30 giugno 1892.
Un suo antenato, Matteo Fraccacreta, fu storico della Puglia dauna; il [...] delle sue ultime composizioni, il F. - che non aveva nulla di presentabile - si mise alacremente a scrivere Il pane, che di componimenti (Sotto i tuoi occhi), che poi avrebbero dovuto essere pubblicati in un volume di Canti, dove il F. intendeva ...
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PASCI, Gano
Mauro Marrocco
(o Galgano, o Gaetano) de’. – Nato a Colle Val d’Elsa in un anno imprecisato della prima metà del XIV secolo, fu il maggiore dei quattro figli del poeta Lapo di Gano, erroneamente [...] di III, v. 82, presso il quale Pasci si scusa per lo stile inadeguato all’argomento trattato, potrebbe essere Tommaso del Garbo (cfr. Sapegno, 1952, p. 438).
Nulla si sa circa la notizia della morte.
Opere. L’edizione delle rime di Gano si legge in L ...
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COSTANTINO Siculo
Rosario Anastasi
Nacque in Sicilia, forse verso la metà del sec. IX.
Unica fonte di informazione circa l'esistenza di questo personaggio sono le inscriptiones, riportate dai manoscritti [...] mandare il figlio a studiare a Bisanzio -, possa essere in concomitanza con l'esodo dall'isola, provocato dal Theol. Gr. 265 attribuisce anche al Siculo) è tutt'altro che rara.
Nulla sappiamo della data e del luogo di morte di Costantino.
Edizioni: P. ...
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ACQUAVIVA D'ARAGONA, Belisario
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Nato intorno al 1464, secondogenito di Giulio Antonio e di Caterina Orsini, ebbe una compiuta educazione, letteraria ad opera di Gioviano Pontano e militare a cura [...] e riprese con passione gli studi letterari della sua fanciullezza; nulla turbò la serenità della sua vita, malgrado le vicende di quegli però, il principe, oltre alle qualità morali dovrà essere esperto nei problemi economici, l'A., nella Paraphrasis ...
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CILLENIO, Berardino (Berardinus o Bernardinus, Cyllenius; Berardinus Veronensis)
Gianni Ballistreri
Probabilingnte nacque a Verona verso la metà del sec. XV.
Quasi nulla sappiamo di lui, e il cognome [...] stesso potrebbe essere soltanto un soprannome umanistico. Non si può tuttavia escludere che "Cillenio" sia un vero e proprio nome di famiglia, essendo testimoniato frequentemente tra il Quattrocento e il Cinquecento: conosciamo con tale cognome un ...
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GNESOTTO, Ferdinando
Paolo Zublena
Nacque il 2 dic. 1835 a Campese, nei pressi di Bassano del Grappa, da Giovanni e da Brigida Scolari. Ottenuto nel 1854 l'attestato di maturità e frequentata per due [...] noti antichisti, quali G. Fraccaroli ed E. Romagnoli: non per nulla il libretto fu recensito da G. Oliva nel secondo volume della […] Perciò a meno che non vogliamo credere d'essere usciti incolumi dall'onta della scissura e del dominio straniero ...
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FAVELLA, Giovan Geronimo
Franco Pignatti
Nacque a Napoli verso il 1580 da Nicola e Anna Vagliese.
Nel 1606 era padrone di una galera, ma non dovette avere fortuna perché due anni dopo la Regia Camera [...] avvisi degli avvenimenti occorsi nella città. Il foglio doveva essere diffuso manoscritto (Cortese, p. 164). Ma, dopo la giornalistica del F. non si è in effetti conservato nulla che ci permetta di giudicare direttamente; mentre ci sono giunte ...
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BUONAIUTI (Bonaiuti), Niccolò
Benito Recchilongo
Nacque a Firenze, forse intorno al 1360, da Michele, che risulta iscritto all'arte della lana nel 1401; le uniche, frammentarie notizie che possediamo [...] sulla sua vita sono quelle che si ricavano dai suoi scritti. Nulla conosciamo del periodo in cui visse a Firenze, fino ai primi anni de' Rossi (ff. 53-55) in cui egli dice di essere stato costretto all'esilio dalla povertà a cui lo aveva condotto un ...
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nulla
pron. indef., s. m. e avv. [lat. nūlla, neutro pl. dell’agg. nullus -a -um «nessuno»], invar. – Come pron. e sost., nessuna cosa; come avv., in nessuna quantità o misura, e sim. Coincide quasi esattamente nei sign. e nella maggior parte...
nullita
nullità s. f. [dal lat. mediev. nullitas -atis, der. del lat. nullus «nessuno»]. – 1. L’essere nullo, privo cioè di valore o di validità, di efficacia: riflettere sulla n. della vita, della propria esistenza; la n. di un argomento,...