INGENHEIM, Luciano von (pseudonimo: Luciano Zuccoli)
Patrizia Bartoli Amici
Nacque a Calprino, nel Canton Ticino, il 5 dic. 1868, in una famiglia aristocratica di origine tedesca (questi i soli dati [...] di Trottapiano (ibid. 1914) e Il segreto per essere felici (Firenze 1922).
Oltre al grande consenso di pubblico Roma 1915; La volpe di Sparta, Milano 1916; Baruffa, Roma 1916; Nulla di romantico, Milano 1918; L'amore non c'è più, ibid. 1918; ...
Leggi Tutto
ALIONE, Gian Giorgio (in alcune edizioni postume della sua opera è indicato erroneamente come Arione)
Alberto Asor Rosa
La documentazione sulla vita dell'A. è scarsissima. Ciò permise per lungo tempo [...] del francioso allogiato a l'ostaria del lombardo),che, per essere scritta non in astigiano, ma in un idioma misto, dove difese e alla quale apparteneva. Si tratta però di supposizioni. Nulla attesta la presenza ad Asti in quegli anni di una di queste ...
Leggi Tutto
FAZINI, Marco Lucido, detto Fosforo
Franco Pignatti
Nacque probabilmente a Roma nella seconda metà del XV secolo. Le scarse notizie biografiche che lo riguardano sono relative per lo più alla pretesa [...] lettere del F. (cc. 108v-116v).
Al Platina il F. doveva essere legato da rapporti piuttosto intimi. Nel De honesta voluptate (Venetiis 1517, pp successive - se mai vi furono - non portarono a nulla.
Il F. è inoltre citato nell'effigramma 54 Ad ...
Leggi Tutto
LENGUEGLIA, Carlo della
Luigi Matt
Nacque probabilmente ad Albenga, da Ettore, dei conti della Lengueglia, e dalla nobildonna Margherita d'Aste. Non è possibile individuare con precisione l'anno di [...] sua opera, L'Ismeria, che sarebbe stata in procinto di essere pubblicata. Molti repertori antichi hanno citato il testo, che sarebbe "). In fondo al volume sono riunite tre canzoni, che nulla aggiungono alla figura del L. poeta.
L'opera del L ...
Leggi Tutto
BENZO (Bencio, Bentius) d'Alessandria (Bencius Alexandrinus)
Eugenio Ragni
Nacque probabilmente nella seconda metà del sec. XIII ad Alessandria, come testimoniano Guglielmo da Pastrengo e B. stesso [...] comacino si era dedicato alla compilazione della Cronica e di "maiora alia". Ma nulla di più ci è dato sapere.
Il titolo di Cronica mal si addice all , oltreché per le notizie riportatevi, per essere uno dei primi esempi di ricerca improntata a ...
Leggi Tutto
ALBONESI, Teseo Ambrogio degli
Giorgio Levi della Vida
Antesignano dello studio delle lingue orientali nella prima metà del sec. XVI, nato a Pavia, o nei dintorm, nel 1469, morto ivi quasi certamente [...] cattolica del rituale maronita della messa, redatto in siriaco. Di questa lingua, egli dice, non sapeva allora nulla; ma doveva esser progredito nella conoscenza dello ebraico, acquistata o perfezionata presso alcuni dotti ebrei di Roma, tra i quali ...
Leggi Tutto
CANALE, Luigi Girolamo Malabaila conte di
Ada Piazza Ruata
Nacque a Torino il 10 nov. 1704, figlio unico del conte Giacomo Ignazio e di Anna Lovisa Vallesa dei conti della Morra. La sua famiglia, di [...] Teresa, non fu difficile per il giovane diplomatico piemontese essere introdotto a corte in un clima confidenziale, che semplificò tutti, benché in quel difficile compito non fosse per nulla coadiuvato dalla moglie, di carattere "bavard et méchant", ...
Leggi Tutto
GRANCHI, Ranieri
Mauro Ronzani
Nacque a Pisa alla fine del secolo XIII o nei primi anni del XIV. La famiglia Granchi, appartenente al Popolo, è attestata nella "cappella" urbana di S. Andrea di Fuoriporta [...] magari nell'ambito familiare.
Dopo la prima attestazione del 1326 nulla sappiamo del G. per cinque anni, finché, nel 1331 nella Biblioteca Classense di Ravenna (ms. 307), potrebbe essere l'esemplare di dedica allestito sotto la direzione dello stesso ...
Leggi Tutto
MALERBI (Malermi, Manermi), Nicolò
Edoardo Barbieri
Nacque verosimilmente poco dopo il 1420; nulla sappiamo sulle sue origini e sul periodo della formazione e della maturità. Probabilmente "Venetus" [...] ., il volgarizzamento della Legenda aurea di Jacopo da Varazze, arricchito però di numerose aggiunte (IGI, 5037). L'opera deve essere stata frutto di un lavoro di équipe (tra i collaboratori un Gerolamo da Firenze) perché vi si rinvengono persino più ...
Leggi Tutto
GERACE, Vincenzo
Carlo D'Alessio
Nacque a Cittanova (Reggio di Calabria) il 29 giugno 1876, primogenito di otto figli, da Giovambattista e Maria Angiola Giovinazzo.
Negli anni della prima giovinezza [...] il grado di sottotenente. Interventista acceso, ottenne successivamente di essere inviato alla milizia attiva nel 4° e 5° reggimento , è caratterizzata dai toni cupi della morte e del nulla, in piena evidenza nel componimento finale della sezione, L ...
Leggi Tutto
nulla
pron. indef., s. m. e avv. [lat. nūlla, neutro pl. dell’agg. nullus -a -um «nessuno»], invar. – Come pron. e sost., nessuna cosa; come avv., in nessuna quantità o misura, e sim. Coincide quasi esattamente nei sign. e nella maggior parte...
nullita
nullità s. f. [dal lat. mediev. nullitas -atis, der. del lat. nullus «nessuno»]. – 1. L’essere nullo, privo cioè di valore o di validità, di efficacia: riflettere sulla n. della vita, della propria esistenza; la n. di un argomento,...