Letteratura e cinema
Irene Bignardi
Fin dalle origini dell'industria cinematografica i registi e gli sceneggiatori si sono ispirati alle fonti letterarie, anche perché la nuova arte nasceva mentre le [...] invettive contro la nuova arte popolare, rea di non essere abbastanza 'colta', alcuni di loro, a partire da di P. Chenal, realizzato contemporaneamente in versione francese (L'homme de nulle part), a Le due vite di Mattia Pascal di M. Monicelli ( ...
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Letteratura e arti visive
Giorgio Patrizi
Se il Novecento può dirsi il secolo delle avanguardie - nel senso che da esse derivano le sue espressioni meglio caratterizzanti il percorso della modernità [...] di frequentare i due linguaggi: "Oggi capisco che anche l'essere e il non essere si risolvono nel divenire. Sì, tutte queste forme, questi convincente della tecnica in atto (per es., nulla dice sul chiaroscuro leonardesco come elemento di radicale ...
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Italiana, letteratura
Marziano Guglielminetti
La produzione poetica
È facile constatare che i primi anni del 21° sec. non hanno mutato né soggettivamente, né tematicamente, né tecnicamente il quadro [...] Givone (n. 1944), docente di estetica, autore della Storia del nulla (1996). Barile ha esordito con i racconti di Oportet (1997), meno artificiali, della memoria. E se la tentazione può essere proprio quella, a smentirla sono altre prove, che ...
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Letterari, generi
Italo Pantani
La progressiva corrosione subita dal sistema classicistico dei g. l. in seguito al successo dell'estetica romantica, sino alla negazione della loro stessa esistenza sostenuta [...] su generi-guida, rispetto ai quali gli altri potessero essere intesi in rapporti di filiazione o di relazione gerarchica. alla continua ricerca di codificazioni in grado di creare dal nulla un orizzonte d'attesa. Il 'programma' ha invece continuato ...
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Letteraria, critica e storiografia
Nino Borsellino
È insistente la denuncia di una crisi che sembra ormai chiudere quell'età della critica scandita in Italia, forse più che altrove, sulla durata di [...] al decostruzionismo: "Lo smembramento di Orfeo potrebbe essere un processo continuo e la letteratura potrebbe addirittura risalto. Un censimento meramente nomenclatorio non potrebbe aggiungere nulla alla trattazione, ed è quindi meglio isolare le ...
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Tedesca, letteratura di lingua
Antonella Gargano
Chi voglia ricostruire un possibile profilo del panorama letterario di lingua tedesca nell'arco di tempo successivo alla data limite del 1989, non può [...] opera di P. Biermann (n. 1950), Berlino, dopo essere stata l'espressione della scena pop degli anni Ottanta (Potsdamer la riunificazione, nonostante i modi parodistici, non appare per nulla realizzata nella sostanza e la svolta non si presenta ...
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FRAMMENTISMO
Arnaldo Bocelli
Col termine "frammentismo" si suole designare quella teoria dell'arte, quella poetica, quel gusto che furono proprî, in Italia, della generazione di scrittori posteriore [...] di ogni ordine logico di rapporti; cioè l'idea che la poesia non possa essere che a luoghi, a tratti e, appunto, a frammenti, e che fra "fotografia" della circostante realtà borghese, che non ha nulla che fare con quella sola realtà che è la realtà ...
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Indiane, letterature
Giuliano Boccali
Le prospettive di studio e gli studi sulle l. i. sono soggetti da almeno tre decenni a un processo di revisione profonda e, d'altra parte, di completamento sul [...] 1989) di Amaruka, grande poeta d'amore della cui biografia nulla si conosce anche se la sua importanza è paragonabile a quella di 1947), di una storia letteraria nazionale, non poteva non essere soggetta a critica. Si profila a questo punto la ...
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Politica e letteratura
Carlo D'Amicis
L'idea che la letteratura potesse cambiare il mondo, trasformarsi in un'azione in grado di sortire effetti storici e determinare un'assunzione di responsabilità [...] , davanti a un bambino che muore di fame, non serve a nulla?", pronunciata in un'intervista rilasciata a Le monde.
Un sogno, quindi 2001): "La letteratura non può in nessun caso essere confinata all'interno dell'attualità. Una letteratura che dipende ...
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VALÈRY, Paul
Sergio Solmi
Poeta francese, nato a Sète nel 1871 da padre francese e madre italiana. Verso il 1892 frequentò a Parigi gli ambienti letterarî e conobbe Stéphane Mallarmé, che tanta influenza [...] moderno"; critici come A. Thibaudet vi hanno rintracciato spunti bergsoniani. Nulla vi è però, in lui, del poeta "didascalico". La sua una macchia e un difetto nella luminosa perfezione del non-essere. Inoltre: Fragments du Narcisse, Palme, Aurore; e ...
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nulla
pron. indef., s. m. e avv. [lat. nūlla, neutro pl. dell’agg. nullus -a -um «nessuno»], invar. – Come pron. e sost., nessuna cosa; come avv., in nessuna quantità o misura, e sim. Coincide quasi esattamente nei sign. e nella maggior parte...
nullita
nullità s. f. [dal lat. mediev. nullitas -atis, der. del lat. nullus «nessuno»]. – 1. L’essere nullo, privo cioè di valore o di validità, di efficacia: riflettere sulla n. della vita, della propria esistenza; la n. di un argomento,...