BALBANI, Tommaso
Gemma Miani
Nacque a Lucca il 30 apr. 1515, secondogenito di Francesco, mercante e patrizio lucchese, e di Maddalena Mei. Fu avviato da giovane alla mercatura nella ditta fondata dal [...] concluse a Binche un asiento di 100.000 scudi. La somma doveva essere versata per un terzo a Parigi e per due terzi alla fiera impero. A Lucca la sua attività politica fu praticamente nulla, se misurata sullo schema della generazione che lo ...
Leggi Tutto
CARLI, Filippo
Silvio Lanaro
Nacque a Comacchio (Ferrara), l'8 marzo 1876, da Lorenzo e da Aventina Gentili. Laureatosi in giurisprudenza, fu nominato giovanissimo segretario della Camera di commercio [...] cioè "il trionfo del capitalismo" (p. 13): non per nulla "lo sviluppo del processo capitalistico ha dato il contenuto economico Spirito (che a loro volta accusavano gli ex nazionalisti di essere dei liberali in ritardo, ancora affezionati a un'idea ...
Leggi Tutto
BUONVISI, Benedetto
Michele Luzzati
Nato a Lucca da Lorenzo prima della metà del secolo XV, fu il capostipite ("Benedetto Buonvisi il Vecchio") del ramo principale della famiglia. Sotto la sua guida, [...] pedina.Difficilmente le aziende straniere del B. nacquero dal nulla per sua diretta iniziativa, cioè come apertura di cui peraltro "il fiume vi ha portato via li 7/8 e potrà essere un dì ce la renderà". La rendita annua dei beni che vennero divisi ...
Leggi Tutto
DORIA, Oberto
Giovanni Nuti
Nacque prima del 1230 a Genova da Pietro e Mabilia Casiccia, primogenito di quattro figli.
Durante la giovinezza del D., negli anni della lotta tra il Comune e Federico II [...] potere, distinte dai vecchi rioni cittadini. In tale ottica deve essere letta l'indicazione fornita da I. Doria, secondo cui sulla la flotta veneziana, preferì ritornare indietro senza concludere nulla. La condotta del D. è apparsa inspiegabile; ...
Leggi Tutto
BUONVISI, Alessandro
Michele Luzzati
Nacque da Ludovico e da Caterina Diodati nel luglio 1533 (venne battezzato col nome del nonno materno il 1º agosto nella chiesa di S. Frediano) e morì a Lucca il [...] somma di 50 scudi, pagati l'11 giugno 1560. Alla fine dello stesso mese doveva esser chiusa la compagnia di Anversa che fu invece prorogata al 31 dic. 1560: nulla sappiamo dei suoi capitali e degli utili che procurò ai soci, ma si può supporre che ...
Leggi Tutto
CARPANI, Francesco Maria
Carlo Capra
Nacque a Milano dal marchese Bartolomeo intorno al 1705. Il suo casato, benché di antica origine (figura gia in una matricola dei nobili milanesi compilata nel 1277 [...] cui il C. stesso accenna in varie occasioni.
Nulla sappiamo della sua giovinezza e della sua formazione culturale. Ma alla diffidenza delle autorità nei suoi confronti non doveva essere estranea la scoperta, avvenuta nel 1756, di una loggia massonica ...
Leggi Tutto
BUONACCORSI
Michele Luzzati
Famiglia fiorentina che dette nome a una compagnia mercantile e bancaria attiva nella prima metà del sec. XIV.
Sebbene la presenza di mercanti con il cognome o il patronimico [...] anziché la XIII corrispondente al 1300, e la data esatta dovrebbe essere il 1311 quando realmente cadeva la IX indizione. In un altro S. Stefano all'Abbazia, sestiere di porta S. Pietro e nulla si sa di preciso delle loro origini. Dopo Lapo e Betto ...
Leggi Tutto
CONTARINI, Tommaso
Renzo Derosas
Da non confondere coi coetaneo Tommaso di Nicolò, sopracomito condannato in contumacia con altri due colleghi nel 1500 per non aver soccorso una galera attaccata dai [...] cibi, i costumi, con una meraviglia e un entusiasmo per nulla appannati dalla stanchezza per il "sinestrissimo" cammino né dall'ormai del vecchio ambasciatore erano ancora lungi dall'essere concluse. Dopo essere stato eletto, nel 1534, tra i sette ...
Leggi Tutto
DE AUGUSTINIS, Matteo
Silvio De Majo
Nacque a Felitto (nella provincia di Salerno) da Domenico e da Angela Migliaccio il 15 aprile del 1799, come riferiscono i suoi contemporanei Moreno e De Sterlich: [...] articolo (Del diritto romano per quel che è e debb'essere nella Presente società europea e pel nuovo diritto in Europa, dazi in vigore nel paese dal 1823-24. Si trattava di nulla più che una dettagliata e perentoria proposta di riforma doganale, e ...
Leggi Tutto
CHIARENTI
Michele Luzzati
Famiglia di mercanti e banchieri pistoiesi originaria di Montemagno e inurbatasi all'inizio del secolo XIII. I C. incominciarono la loro attività come cambiatori, dapprima [...] sovrano, nel 1285, i C., per conto dei suoi eredi, appaiono essere collettori delle somme che gli erano state promesse dai Comuni toscani (ibid., 575 s.), ma si tratta evidentemente di strascichi che nulla hanno più a che fare con la storia delle ...
Leggi Tutto
nulla
pron. indef., s. m. e avv. [lat. nūlla, neutro pl. dell’agg. nullus -a -um «nessuno»], invar. – Come pron. e sost., nessuna cosa; come avv., in nessuna quantità o misura, e sim. Coincide quasi esattamente nei sign. e nella maggior parte...
nullita
nullità s. f. [dal lat. mediev. nullitas -atis, der. del lat. nullus «nessuno»]. – 1. L’essere nullo, privo cioè di valore o di validità, di efficacia: riflettere sulla n. della vita, della propria esistenza; la n. di un argomento,...