GIAPPONE (A. T., 101-102)
Fabrizio CORTESI
Giuseppe COLOSI
Gioacchino SERA
Pino FORTINI
Guido PERRIS
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Edoardo GOULET
Carlo TAGLIAVINI
Alfred SALMONY
Marcello [...] yen e che abbiano superato il 30° anno di età, possono essere giurati in tribunale. La giuria, composta di 12 giurati, è suo fratello, l'imperatore Seimu, nel cui regno non vi è nulla di notevole. A lui succede un nipote, l'imperatore Chūai, che ...
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POLONIA (A. T. 51-52)
Riccardo RICCARDI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Giovanni MAVER
Stato dell'Europa, confinante a N. con la Lettonia, la Lituania, la Germania (Prussia Orientale) e il territorio [...] qualche incertezza e variā fortuna, una propria politica estera. Alla rapida affermazione deve essere preceduto dunque un periodo di organizzazione statale; e poiché nulla ci autorizza ad attribuirne il merito a elementi stranieri - l'ipotesi di un ...
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Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi [...] fa sì che tale "Chiesa" porti in sé la coscienza di essere come estranea al mondo nel quale vive e sul quale pur bisogna costretto a concedere la Magna Charta, che invano il papa dichiarerà nulla e che il suo legato, Gualone, dovrà confermare. E se ...
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Per quanto perdesse il suo nome nel diventare, come Costantinopoli o Nuova Roma, la capitale dell'Impero d'Oriente, Bisanzio ebbe la sorte di essere ancora ricordata quando si volle designare l'arte, la [...] 11 maggio 330 d. C., e proclamata Nuova Roma, doveva essere puramente latina; e per questo, non solo vi trasportò il che s'attenevano al rito bizantino della chiesa greco-ortodossa.
Nulla di certo si può affermare circa le origini del canto sacro ...
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SVIZZERA (A. T., 20-21)
Mario SALFI
Anna Maria RATTI
Claudia MERLO
Fabrizio CORTESI
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Delio CANTIMORI
Luigi CHATRIAN
Otto TSCHUMI
Ernesto GAGLIARDI
Arthur HABERLANDT
Paul GEIGER
Rudolf KAUFMANN
Giuseppe [...] e governati s'approfondì in modo che presto non poté più essere questione di democrazia. L'età dell'assolutismo creò anche qui un artisti fuori del Ticino, 1928) la letteratura non ha quasi nulla da opporre fino agl'inizî del sec. XIX. Le prime ...
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ROMANIA (A. T., 79-80)
Emmanuel DE MARTONNE
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Pino FORTINI
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Giulio COSTANZI
Ramiro ORTIZ
Anna Maria RATTI
Angelo PERNICE
Carlo TAGLIAVINI
Walter [...] una trentina. La Romania è difatti ancora ben lungi dall'essere una nazione d'intensa vita urbana.
Gli antichi centri urbani sono Romania, rovinata dalla guerra mondiale, non ha potuto esportare nulla e si è limitata ad assorbire tutto ciò che i ...
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SVEZIA (sved. Sverige o Sverge, in antico svedese [nel sec. XIII] Svearicke, cioè "Svearnas Rike [stato degli Svedesi]". Il nome appare per la prima volta in Beovulfo nella forma Swiorice; A. T., 61-62; [...] gennaio 1934 era di 6.211.566. Il complesso del popolo svedese può essere considerato oggi come ascendente a più di 7 milioni di uomini, se si della realtà e le estasi del sentimento. Ma nulla poteva arrestare il corso naturale dei tempi. Il nuovo ...
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Capitale della repubblica greca, di cui è anche la città più grande e popolosa. È situata al centro di una pianura limitata ad E., a N. e ad O. da una cerchia di monti: Imetto o Trellovoũni (m. 1026), [...] Zenone e da cui la sua dottrina prese il nome di stoica. Nulla è noto della forma e delle dimensioni di essa. In una m. 3,10) di un altare a quattro colonne, a cui doveva essere appoggiata una stele, e che ha nell'angolo di nord-ovest un impianto ...
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ALIGHIERI La vita. - Condizione sociale e prima educazione. - Nacque in Firenze nel maggio del 1265, di famiglia che si teneva derivata dal gentil seme dei Romani fondatori della città (Inf., XV, 73-78) [...] 'incomposti voleri, e che, tutto possedendo, e nulla avendo a desiderare, potesse impedire le cupidigie altrui. le sue passioni e le sue speranze, e passioni e speranze suscita in quegli esseri beati, e con loro prega e canta, si sdegna e s'esalta: e ...
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Il nome classico di Etiopia (dal gr. αἰϑίοψ "che ha la faccia bruciata" da αἴϑω "brucio" e ὄψ "faccia"; toponimo: gr. Αἰϑιοπία[χώρα], lat. Aethiopia [regio]) che già serviva a indicare tutta la parte del [...] un altare dedicato alla Madonna, e le sue feste annuali non fossero meno di 33. Dio ha creato dal nulla tutti gli esseri visibili e invisibili. Negli angeli si distinguono i varî ordini (Arcangeli, Troni, Dominazioni, ecc.) come nelle altre chiese ...
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nulla
pron. indef., s. m. e avv. [lat. nūlla, neutro pl. dell’agg. nullus -a -um «nessuno»], invar. – Come pron. e sost., nessuna cosa; come avv., in nessuna quantità o misura, e sim. Coincide quasi esattamente nei sign. e nella maggior parte...
nullita
nullità s. f. [dal lat. mediev. nullitas -atis, der. del lat. nullus «nessuno»]. – 1. L’essere nullo, privo cioè di valore o di validità, di efficacia: riflettere sulla n. della vita, della propria esistenza; la n. di un argomento,...