ARGENTO, Gaetano
Elvira Gencarelli
Nacque il 28 dic. 1661 a Cosenza, da una famiglia proveniente da Rose. In quella città l'A. intraprese gli studi di filosofia, lettere e diritto, in un ambiente intellettuale [...] cui s'ignora la data esatta, ma che non dovette essere posteriore al 1679-80, ebbe inizio un periodo ben altrimenti un esame interno delle consulte e delle dissertazioni argentiane. Nulla di sostanzialmente nuovo in L. Marini, Pietro Giannone e ...
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MARSILI, Alessandro
Federica Favino
– Nacque a Siena il 26 dic. 1601 da Ippolito di Alessandro e da Faustina Bulgarini, primo di quattro figli (Alfonso, Cesare e Leonardo). La famiglia, originaria di [...] la cattedra ordinaria di filosofia dal 1637-38 al 1662-63. Nulla è noto del suo insegnamento e delle «curiose lezioni» che tenne quanto «cavaliere sacerdote nobile» egli possedeva i requisiti per essere eletto alla carica. L’abito gli fu conferito il ...
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DELLA BERETTA, Giovanni Antonio
Costanza Ichino Rossi
Nacque a Milano il 15 luglio 1733 dal conte Carlo Fabrizio, di famiglia di antica nobiltà pavese, e da Anna Teresa D'Isabella, di famiglia patrizia [...] diocesi il 13 aprile, senza sfarzo - con la "modestia che vuol essere in ogni cosa del vescovo", per il quale è "stretto dovere" riservare frequenti i conflitti, che il D. non fece nulla per attenuare.
Nonostante il suo atteggiamento di scoperto ...
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COCCHI DONATI (Chocho, Coccus, de' Cocchis), Antonio
Luisa Miglio
Nacque a Firenze il 17 novembre del 1450, da Donato e da Costanza di Piero di Luigi Guicciardini. Nulla sappiamo circa la sua prima [...] E 61 della Biblioteca comunale di Perugia.
Tra i molti fratelli e fratellastri del C. il già ricordato Niccolò sembra essere stato più impegnato nella politica; maggiore di Antonio era nato a Firenze intorno al 1443 - fu camarlingo generale di Arezzo ...
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BEROARDI, Guglielmo (Berovardi, Berrovardi)
Eugenio Ragni
Nacque a Firenze, probabilmente intorno al 1220: tra gli ufficiali ad cavallatas eletti il 6 febbr. 1260 è nominato, infatti, suo figlio Ruggero [...] 1254 e il giugno del 1258, come può esser desunto dai Documenti dell'antica costituzione. Assai probabilmente giudice e degli ufficiali del Comune, sarà il figlio del B., Ruggero.
Nulla ci è noto dell'attìvità e dei movimenti del B. esule tra il 1261 ...
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CONTARELLI (Cointerel, Cointrel, Cointereau), Matteo (Matthieu)
Gigliola Fragnito
Figlio di Hilaire Cointrel (o Cointerel o Cointereau) e di Yvonne Vivan, nacque nel 1519 in Francia, nell'Anjou, non [...] da parte cattolica il re di Navarra, Antonio di Borbone. Sebbene nulla si sappia del ruolo svolto dal C. nel corso di questa da S. S.tà ogni onesto favore et gratia et essere ben veduto et ascoltato volentieri". Tali considerazioni sul potere ...
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PETRA, Carlo
Dario Luongo
– Nato a Vastogirardi il 24 novembre 1629 da Vincenzo e Settimia Filonardi, si laureò in utroque iure ad appena sedici anni. Nella professione forense conseguì subito notevoli [...] vaghe, e poco necessarie, e di materie, che nulla han che fare co’ riti, ch’ei intendea di affermava che le constitutiones del Regno, in quanto statuta specialia, dovevano essere interpretate in modo da ledere il meno possibile lo ius commune ( ...
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BUCCIO
Clara Gennaro
Nacque nella prima metà del XIV sec. a Pietralunga (diocesi di Perugia) da Giovanni o Giovannetto; ègeneralmente considerato della famiglia Bonori, anche se questo cognome apparirà [...] come scrive Feo Belcari "dalla dignità dei pontificato in fuori volle essere e fu della loro compagnia" (Vita del beato G. riforma all'interno delle due diocesi toscane non sappiamo nulla, anche perché rimase ben presto interrotta dalla morte di ...
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GIULINI, Giorgio
Stefano Meschini
Nacque a Milano, nella parrocchia di S. Giovanni sul Muro, il 30 genn. 1661, primogenito di Giuseppe, esponente del ramo della nobile famiglia detto di Gera, originario [...] sposa di Carlo III, differirono la risoluzione definitiva. A nulla valse l'arrivo in città, nell'estate 1709, di e che il reddito del territorio eventualmente sostituito doveva essere perfettamente identico a quello di quel circondario. Nella notte ...
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MANNA, Giovanni
Mario Di Napoli
Nacque a Napoli il 21 genn. 1813 in un'agiata famiglia che gli consentì di dedicarsi sin da giovanissimo agli studi giuridici.
Partecipe del clima di speranze progressive [...] che i due principali oggetti del diritto amministrativo dovevano essere la gerarchia e la ricchezza pubblica, ovvero l'ordinamento meridionale.
Pur nell'ambito di un sentimento unitario che nulla concedeva a velleità reazionarie, nel saggio il M. ...
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nulla
pron. indef., s. m. e avv. [lat. nūlla, neutro pl. dell’agg. nullus -a -um «nessuno»], invar. – Come pron. e sost., nessuna cosa; come avv., in nessuna quantità o misura, e sim. Coincide quasi esattamente nei sign. e nella maggior parte...
nullita
nullità s. f. [dal lat. mediev. nullitas -atis, der. del lat. nullus «nessuno»]. – 1. L’essere nullo, privo cioè di valore o di validità, di efficacia: riflettere sulla n. della vita, della propria esistenza; la n. di un argomento,...