GUARINI, Battista
Gino Pistilli
Nacque a Ferrara, molto probabilmente alla fine del 1434, dall'illustre umanista veronese Guarino e da Taddea Cendrata.
La data di nascita del G. è stata molto dibattuta. [...] edizione dell'opera, Leida 1867), la cui composizione dovrebbe essere di non molto anteriore al 1464. Altre poesie latine 1498 (ma nell'ottobre 1498 la costruzione non era ancora finita).
Nulla si sa degli ultimi anni del G., ma l'assenza di notizie ...
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CARLO di Tocco (K., , Ka., , Kar., , Karolus)
Giuliana D'Amelio
Glossatore civilista e longobardista, vissuto tra la seconda metà del XII e il principio del sec. XIII. L'appellativo di Tocco, paese del [...] (gl. refutatur, II, 5 1, 2) e Rogerio (se così deve essere interpretata la gl. adimpleant, II, 54, 7, in cuil'edizione cita l' anche la menzione della moneta tipica del Regno, il tarì (gl. nulli licentia, Lomb.II, 6, 1, f. 23vab).
Le glosse di ...
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ARSENDI, Raniero (Raynerius de Forlivio, Raynerius de Arscendinis o de Arsendis o Arsendus)
Roberto Abbondanza
Nacque da Pietro alla fine del sec. XIII. La famiglia, forlivese, apparteneva al partito [...] Gloria ritiene che la carica di consigliere imperiale potesse essere stata ottenuta per l'A., a titolo onorifico Feudorum, anch'esso perduto, Iacopo Alvarotti dice che non aggiunge nulla di nuovo a quanto sulla stessa materia fu scritto da Iacopo da ...
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DAL POZZO (de Putheo, Putheus, Puteus), Giacomo
M. Gigliola di Renzo Villata
Non si conosce l'anno della sua nascita, che deve tuttavia collocarsi con una certa verosimiglianza all'inizio del Quattrocento. [...] quaedam in iure civili, dei quali non è possibile dire nulla di più preciso, data la estrema laconicità del riferimento. Secondo il D. (e forse perciò anche con il Sacco) dovettero essere opera sia di questo sia di Catone. Nello stesso manoscritto si ...
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COPPOLI, Fortunato ("frater Fortunatus Perusinus" o "de Perusio")
Ugolino Nicolini
Nacque a Perugia intorno al 1430 dal giurista Ivo di Niccolò e da Maddalena di Paolo Montesperelli, entrambi appartenenti [...] tra nobili ed ecclesiastici, appena ventenne il C. cominciò ad essere "insaccolato", iscritto cioè nelle liste elettorali e chiamato a ricoprire tutta l'Italia, "traditore".
Per il decennio successivo nulla ci riferiscono sul C. le fonti a noi note. ...
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CELESIA, Pietro Paolo
Salvatore Rotta
Nacque a Genova il 1° ott. 1732 da Giovanni Battista e da Geronima Gnecco. Il padre, mercante di buona voce, era stato uno dei trentasei eletti, il 15 dic. 1746, [...] . Non era che un mezzo acquisto: la nobiltà non poteva essere trasfusa nei figli già nati. Il C. aveva sortito da natura suoi colori, gli appare per quello che è: un "vasto nulla". Naturalmente, il suo codice dell'amicizia è esigente. Si spazientisce ...
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DELLA VIGNA (De Vinea, De Vineis, Delle Vigne), Raimondo (Raimondo da Capua)
Katherina Walsh
Nacque a Capua verso il 1330, da Pietro e da tale Maria, probabilmente di nobile famiglia, il cui cognome [...] di priore del convento romano di S. Maria sopra Minerva, prima di essere trasferito a Firenze, dove è registrato il 30 ag. 1373 come può essere ingannata, che niente di favoloso o d'inventato vi ho inserito; né v'è nulla, assolutamente nulla, di ...
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D'AFFLITTO, Matteo
Giancarlo Vallone
Nacque a Napoli da Marino verso la metà del sec. XV.
I D'Afflitto, che per uno di quei casi di "memoria lunga" sappiamo attestati fin dal sec. X in Scala sulla costiera [...] ; ed anzi fu in questo periodo che il D. dovette essere espulso dal seggio di Nido.
Questo è l'episodio più misterioso volte i suoi "sinistros casus" (Dec. Praef. n. 3) senza nulla chiarire, ed i biografi sono d'accordo che ne fosse causa il " ...
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BARZI, Benedetto
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Di antica e nobile famiglia perugina, primogenito di otto fratelli, nacque, probabilmente in Perugia, nell'ultimo ventennio del sec. XIV.
Questa datazione sembra la più accettabile, [...] qualche età" (p. 195), bisogna bene ammettere che egli dovesse essere sulla trentina in quell'anno 1411.
Padre del B. fu Bigazzini, ff. 1, 7, 12, 16, 22, 30).
Nulla sappiamo della fanciullezza del B., dell'educazione da lui ricevuta, degli ...
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DEL BALZO (de Baux), Bertrando
Joachim Göbbels
Nacque con ogni probabilità nel 1238, o poco prima, ultimogenito di Barral de Baux e di Sibille d'Anduze; ebbe due sorelle, Cecilia e Marchesa, e un fratello [...] per un totale di 160 armati, dato che ogni cavaliere doveva essere accompagnato da un valletto e due garzoni e ogni scutifero da di ipoteche, tanto che il D. temeva di non poter lasciare nulla al figlio Raimondo.
Il D. morì nel 1305 in Provenza. ...
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nulla
pron. indef., s. m. e avv. [lat. nūlla, neutro pl. dell’agg. nullus -a -um «nessuno»], invar. – Come pron. e sost., nessuna cosa; come avv., in nessuna quantità o misura, e sim. Coincide quasi esattamente nei sign. e nella maggior parte...
nullita
nullità s. f. [dal lat. mediev. nullitas -atis, der. del lat. nullus «nessuno»]. – 1. L’essere nullo, privo cioè di valore o di validità, di efficacia: riflettere sulla n. della vita, della propria esistenza; la n. di un argomento,...