BENZI, Andrea (de' Guatari)
Piero Craveri
Nacque a Siena il 1° genn. 1410, da Ugo, il celebre medico senese.
Il B. fece i suoi studi a Bologna, laureandosi in utroque iure nel 1430. Fu probabilmente [...] aiuto e consiglio dal Benzi. Non sappiamo se possa essere identificato con quel Benzi che, secondo i Commentarii di accusato di voler fissare "Paradisum in hoc seculo... quoniam futuri nulla sibi spés", donde quel suo "dominandi ardor immensus", e ...
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PETRUCCI, Federico
Paolo Nardi
PETRUCCI, Federico (Federico di Petruccio, Fridericus de Senis). – Nacque a Siena, con tutta probabilità nell’ultimo decennio del XIII secolo, da Petruccio di Cambio e [...] Giovanni XXII, che si avvalse di un suo parere per dichiarare nulla l’unione della pieve di San Giustino alla mensa vescovile di quindici anni. Supplicò, quindi, lo stesso pontefice di essere riammesso nel clero regolare e ottenne di entrare nell’ ...
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CALZAVACCA (Calciavacha, de Calcivacha, de Calzavachis), Giovanni
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Figlio di ser Bartolomeo, nacque a Parma ignoriamo esattamente quando, ma certo intorno al terzo decennio del sec. XV, da cospicua [...] famiglia aderente alla fazione dei Rossi. Nulla sappiamo circa gli anni della sua formazione: le fonti a noi note ci riferiscono che : a questa data, dunque, suo padre doveva già essere morto.
Difficile situazione quella che il C. dovette affrontare ...
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DALLA VOLTA, Riccardo
Denis Giva
Nacque a Mantova il 28 ott. 1862 da Giuseppe e Benvenuta Cantoni. Laureato in scienze economiche, iniziò ventiduenne la sua carriera di insegnante quale professore di [...] tecnici, l'uso più intenso delle macchine e lo stesso arricchimento della professionalità dei lavoratori. Nulla viene quindi ad essere modificato sostanzialmente nel sistema economico con l'introduzione di forme di controllo nell'erogazione della ...
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MONTEGNACCO, Girolamo
Silvano Cavazza
MONTEGNACCO, Girolamo. – Nacque a Udine nel 1507 da Sebastiano e da Aloisa Corbelli.
La famiglia (chiamata anche Montegnaco, Montagnacco e Monteniano, da Mons Iani, [...] e tradusse in latino un’orazione di Demostene, ma non lasciò nulla a stampa; anche i suoi scritti inediti, nel Settecento nelle dispersi.
Morì a Cassacco l’11 aprile 1573, ma volle essere sepolto a Udine nella cappella del beato Odorico, annessa alla ...
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CASARIO, Antonio
Giancarlo Schizzerotto
Nacque a Cesena in un anno imprecisato della prima metà del sec. XVI, da una famiglia oriunda fiorentina. Non sappiamo nulla della giovinezza, dei suoi studi [...] Caesenae fragmenta hinc inde excerpta in unum reduxit volumen"; ma nulla sembra sia rimasto di tale opera, risparmiata evidentemente dal rogo cui ), là dove riportava il vanto del C. di essere stato "inventore delle prime antichità di Cesena e delle ...
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DANIO, Amato
Cinzia Cassani
Nacque a Saponara, ora Grumento Nova in provincia di Potenza, il 18 ott. 1619 da ricca famiglia gentilizia. Giovanissimo, fu condotto a Napoli a frequentare il corso di lettere [...] .r. regio Consigliere Amato Danio, huomo de' più savii, e pij, essere stato formato una scrittura, in forma di lettera, nella quale, sostiene il Superiorità, quantunque si chiami volgarmente feudale, nulla però toglie né alla Maestà del Regno ...
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GAZZOLI,Lodovico
Carlo M. Fiorentino
Nato a Terni il 18 marzo 1774 dal conte Filippo, di antica famiglia patrizia, e da Ersilia Fabrizi, compì gli studi primari nel seminario di Frascati, completandoli [...] del legislatore, "meschino lucro ritrae lo Stato, che riducesi a nulla, depurato che sia delle spese del maggior Ministero" (Petrocchi, pp sostenendo che le spese per la nuova strada dovessero essere a carico dello Stato.
Nonostante la sua natura di ...
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MEZZABATI, Aldobrandino
Gabriella Milan
de’. – Nacque nel 1250 circa a Padova, da Ugone Denario, giudice. In quella città visse stabilmente, a parte brevi periodi trascorsi a Firenze e a Vicenza, esercitando [...] [=6754], c. 121). Il sonetto di Reolfino diretto a m[esser] Aldobrandino Alto di senno e di saper fontana allude senza mezzi fama di cui dovette godere il M., contro la quale a nulla potevano valere gli attacchi o le maldicenze degli avversari (vv. 9 ...
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FOSCOLO, Andrea
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, nel 1470, da Marco di Andrea, del ramo ai Frari, e da una figlia di Zaccaria Vallaresso di Vettore.
Il padre era ricco e aveva percorso una notevole [...] quindi savio di Terraferma per il secondo semestre; poi più nulla, per tre anni, se non elezioni mancate talora per 1528 more veneto, vale a dire entro il febbraio 1529.
Doveva essere sofferente da tempo: nel testamento, redatto il 1° maggio 1528, ...
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nulla
pron. indef., s. m. e avv. [lat. nūlla, neutro pl. dell’agg. nullus -a -um «nessuno»], invar. – Come pron. e sost., nessuna cosa; come avv., in nessuna quantità o misura, e sim. Coincide quasi esattamente nei sign. e nella maggior parte...
nullita
nullità s. f. [dal lat. mediev. nullitas -atis, der. del lat. nullus «nessuno»]. – 1. L’essere nullo, privo cioè di valore o di validità, di efficacia: riflettere sulla n. della vita, della propria esistenza; la n. di un argomento,...