DELLA PORTA, Giovanni Francesco (Francesco)
Carrol Brentano
Figlio di Bartolomeo, scultore alla certosa di Pavia fra il 1484 e il 1503, fratello di Giovanni Giacomo, anch'egli scultore (cfr. voce in [...] questo Dizionario), nacque probabilmente a Pavia. Nulla si sa del tirocinio di questo pittore, documentato per la prima volta )che un pittore, impiegato a così alti livelli, potesse essere stato anche il corniciaio del più grande pittore del tempo, ...
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SIBERIA
K. Jettmar
Per le culture archeologiche individuabili nello spazio siberiano, si vedano le voci: asia, civiltà antiche dell'; mal′tà; minusinsk, civiltà di; preistorica, arte; scitica, arte. [...] nell'Ermitage di Leningrado (v.). Purtroppo non si sa nulla delle circostanze in cui questi oggetti furono trovati e dove il tatuaggio del principe nel II kurgan di Pazyryk (v.) può essere preso a paragone. Pure con l'arte sarmatica (v.) nella zona ...
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MARIO, Gaio (C. Marius)
A. Longo
Celebre condottiero, nato ad Arpino, capo del partito democratico in Roma; vinse la guerra numidica contro Giugurta e debellò i Cimbri ed i Teutoni. Morì a settanta anni, [...] non certo favorevoli al ricordo dell'Arpinate, inducono a ritenere che scarso dovette sempre essere il numero dei suoi ritratti, specie a Roma. Non per nulla - come notò il Visconti - Plutarco aveva veduta a Ravenna la statua - unica menzionata - che ...
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CAROTA, Orsino
Francesco Calvo
Figlio di Antonio, nacque in Assisi presumibilmente intorno al primo decennio del 1500. La prima notizia che lo riguardi lo vede recarsi a Perugia per apprendervi l'arte [...] , dalle difficoltà presenti. Di Pompeo dovette essere inoltre l'allievo prediletto se questi, contrariamente anch'egli pittore ma del quale, oltre al nome, non si conosce nulla. èprobabile che in questo torno di anni il C., ormai vecchio, avesse ...
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Vedi BRESCIA dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
BRESCIA (Brixĭa)
E. Lissi
Città della Lombardia, nodo stradale naturale nella fertile pianura ai piedi della catena montuosa, Di fondazione gallica, fu sottomessa [...] nel VI sec. divenne sede di un ducato longobardo.
Nulla sappiamo della topografia della città gallica, capoluogo dei Cenomani cuoriformi. L'edificio è stato ricostruito nel 1830 per essere adattato a museo; il restauro dell'elevato del pronao ...
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BRACIERE
M. Floriani Squarciapino
Tralasciando quei focolari mobili che furono impiegati per tutta l'antichità sia come arule e bruciaprofumi nel culto pubblico e domestico, sia nella casa come scaldavivande, [...] , testine, protomi animalesche) che non differiscono per nulla da quelle diffusissime per la decorazione di altri mobili dimensioni eccezionali il b. rinvenuto nelle terme, che, per essere stato donato da un Nigidio Vaccula, è decorato dall'emblema ...
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Vedi BITHIA dell'anno: 1959 - 1994
BITHIA (o Bitia; in Tolomeo trovasi anche la forma Βιοία, ma è dovuta probabilmente a errore di trascrizione. Il nome Bitias appartiene all'onomastica punica)
G. Pesce
Antica [...] Sardegna, fra il Capo di Pula e il Capo Spartivento. Nulla di essa si apprende dalle fonti letterarie, all'infuori della sua romani), confermate da iscrizioni di cippi miliari. Dovette essere di qualche importanza se Plinio il Vecchio la include ...
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CAROSI, Anselmo
Alberto Cornice
Non si conosce la data di nascita di questo pittore (che dovette certamente essere originario di Siena), generalmente indicato come nipote di Bartolomeo da Petroio detto [...] figlio Agostino, o Austino, fu anch'egli pittore. Mentre la sua vita è abbastanza documentata a partire dal 1603, poco o nulla si sa delle sue opere: di lui il Romagnoli ricorda una Ritratto di Brandano, forse esemplato su quelli eseguiti dal padre ...
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FRANCO Bolognese
Claudia Terribile
Poche, le notizie certe relative a questo miniatore, attivo tra il XIII e il XIV secolo, ricordato da Dante Alighieri in due terzine della Divina Commedia (Purg., [...] legato a Oderisi da un rapporto di apprendistato poteva essere frutto di una libera interpretazione del passo dantesco; anonimo: nella collezione Malvezzi (Lanzi, 1808) spuntarono dal nulla "due quadrettini assai graziosi" - non meglio identificati - ...
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DOMENICO della Marca
Alberto Cottino
Nulla si conosce delle origini di questo artista, né di una sua eventuale formazione nell'Italia centrale: egli compare in Piemonte già in possesso del suo bagaglio [...] strettamente intrecciata di devozione popolare ingenua ma ricca di slanci mistici: il più antico (Moretto, 1973) sembra essere quello datato 1424 a Scarmagno presso Ivrea (Madonna e santi), mentre di difficile collocazione cronologica - poiché l ...
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nulla
pron. indef., s. m. e avv. [lat. nūlla, neutro pl. dell’agg. nullus -a -um «nessuno»], invar. – Come pron. e sost., nessuna cosa; come avv., in nessuna quantità o misura, e sim. Coincide quasi esattamente nei sign. e nella maggior parte...
nullita
nullità s. f. [dal lat. mediev. nullitas -atis, der. del lat. nullus «nessuno»]. – 1. L’essere nullo, privo cioè di valore o di validità, di efficacia: riflettere sulla n. della vita, della propria esistenza; la n. di un argomento,...