Vedi TOLEMAIDE dell'anno: 1966 - 1997
TOLEMAIDE (Πτολεμαΐς, Ptolemais)
G. Pesce
Centro della Cirenaica; sorto già in epoca arcaica presso una rada della costa come centro dello scalo marittimo di Barce, [...] nota) di T., dedicata dalla città ad una regina Arsinoe Filadelfo, non può esser più tarda del 217 a. C. La nuova città ereditò l'importanza ch' a tessere bianche. Del porticato che lo cingeva nulla sussiste, ma restano in piedi due grandi colonne ...
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LOMBARDO (Solari), Aurelio
Vito Zani
Nacque intorno al 1501, presumibilmente a Venezia, dallo scultore Antonio e da Adriana Vairà, ed ebbe come fratelli Girolamo e Ludovico.
La data di nascita si ricava [...] dove già era la tomba paterna (Cittadella, pp. 195 s.).
Nulla si sa del L. per l'intero decennio seguente al 1529, del bronzo (Pauri) e dove il L. risulta nel 1555 essere stato nominato cappellano della Confraternita del Corpo di Cristo, eretta ...
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GIOVANNI di Niccolò di Ranuccio
Cristina Ranucci
Non si conosce la data di nascita di questo marmorario originario di Roma, figlio di Niccolò di Ranuccio e attivo nella seconda metà del XII secolo.
G. [...] Già De Rossi (1875) aveva sottolineato come Niccolò potesse essere il figlio di Angelo di Paolo, esponente di un'altra nella chiesa di S. Maria in Castello, non conserva nulla del manufatto realizzato dai maestri marmorari romani. Infatti, le ...
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JACOPO di Giovanni, detto Jacone
Sara Magister
Nacque a Firenze il 6 febbr. 1495 da Giovanni di Francesco (cfr. Pinelli). Entrò giovane nella bottega di Andrea d'Agnolo (detto Andrea del Sarto), presso [...] si ritirò presto dall'attività di pittore. Ciò potrebbe essere confermato anche dalla estrema rarità di opere successive a quell di Vasari che J. aveva utilizzato i disegni del maestro.
Nulla è rimasto dell'arco trionfale progettato e decorato da J. ...
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FRANZONI
Rosella Carloni
Capostipite di questa famiglia di scultori carraresi fu Bartolomeo, nato a Carrara il 23 ag. 1746 da Bernardo e da Brigida Anselmi. Nulla si sa della sua formazione e di buona [...] , ma rifiutò preferendo dedicarsi all'insegnamento presso l'Accademia di Carrara, dove tra il 1817 e il 1826 risulta essere presente nelle diverse commissioni.
Durante questo periodo eseguì una statua, raffigurante La città di Carrara che promuove le ...
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Vedi LATO dell'anno: 1961 - 1995
LATO (Λατώ)
I. Baldassarre
Città di Creta, secondaria, ma fra le più antiche del periodo arcaico, situata nella parte orientale dell'isola, scarsamente testimoniata dalle [...] . La città marittima, strettamente unita alla prima, sembra però, essere vissuta più a lungo. L'importanza di L. era data il Pythion di Gortina. Il santuario è ancora anonimo: nulla permette di attribuirlo con sicurezza alla divinità di L., Ilizia ...
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GRAZIANI, Giuseppe
Alessandro Serafini
Figlio di Pietro e di Virginia Gasparin, nacque il 16 maggio 1699 a Centrale, piccolo paese del Vicentino tra Thiene e Carrè (Rigon, 1981, p. 67).
Discordi sono [...] Verci (p. 273) l'impresa, di cui nulla rimane, comprendeva sei tele di argomento cristologico, chiaroscuri apr. 1758, si lamentava con i massari della parrocchiale per essere stato messo in concorrenza col pittore Giovan Battista Orsini, che esigeva ...
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EJMIACIN
F. Gandolfo
EJ̌MIACIN (gr. ΚαινέπολιϚ)
Città dell'Armenia, sita in una zona pianeggiante a km. 20 ca. a O di Erevan, nota in età tardoantica e medievale prima come Nor Kałak, poi come Vał 'aršapat.Il [...] residenza nella non lontana Zvartnoc', creando dal nulla un palazzo e una cattedrale-martyrium teofanico, in versione basilicale dell'edificio, che, in virtù delle ragioni decorative, dovrebbe essere degli inizi del 4° secolo. Agli anni tra il 484 e ...
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ANTICO, Andrea (Anticho, Antigo, Antiques, Aiítiquis, Antiquo, Antiquus, De Antiquis)
Antonio Garbelotto
Nacque a Montona (Istria), nella diocesi di Parenzo, verso la fine del sec. XV (tra il 1470 e [...] incisione in legno", ciò che nessuno aveva mai fatto prima.
Nulla sappiamo di questa sua attività in Venezia, di cui le prime A., dal punto di vista tipografico un che di miracoloso per essere incisi in rilievo su blocco, tanto che le posteriori e ...
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PISTOIA, Jacopo
Mattia Biffis
PISTOIA (Pisbolica, Pistogia), Jacopo. – Non si conoscono luogo e data di nascita di questo pittore, figlio di un certo Francesco (Ludwig, 1903, p. 86), attivo a Venezia [...] del dialetto veneziano, Venezia 1856, s.v. Pistogio).
Nulla è noto della sua formazione artistica, attendibilmente svoltasi a Venezia p. 39); i rapporti con quest’ultimo dovettero peraltro essere molto stretti, come conferma anche la sua nomina, nel ...
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nulla
pron. indef., s. m. e avv. [lat. nūlla, neutro pl. dell’agg. nullus -a -um «nessuno»], invar. – Come pron. e sost., nessuna cosa; come avv., in nessuna quantità o misura, e sim. Coincide quasi esattamente nei sign. e nella maggior parte...
nullita
nullità s. f. [dal lat. mediev. nullitas -atis, der. del lat. nullus «nessuno»]. – 1. L’essere nullo, privo cioè di valore o di validità, di efficacia: riflettere sulla n. della vita, della propria esistenza; la n. di un argomento,...