COSTAGUTI, Andrea
Federica Paglieri
Nacque in Liguria, probabilmente a Chiavari (Genova) (Schede Vesme), ma se ne ignora l'anno di nascita. Le notizie pervenuteci riguardano solo il periodo che va dal [...] appartenere ad una linea naturale della nobile famiglia ligure.
Nulla si sa - per il silenzio delle fonti a noi sia stato l'ideatore e l'architetto di questo edificio può essere dimostrato da alcune lettere inviate dal C. alla duchessa e citate ...
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BONASONE, Giulio
Alfredo Petrucci
Figlio di Antonio - di famiglia originaria di Carpi che si era stabilita a Bologna alla fine del sec. XV acquistando i diritti di cittadinanza nel 1492 - fu attivo, [...] pittorica; ma il Lanzi osserva che più che allievo doveva essere condiscepolo e amico del Sabbatini. Il Malvasia cita un S. serie si svolge in un clima di fantasia ma poco o nulla concede all'improvvisazione e alla faciloneria, proprie di non poche ...
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RELIQUIARÎ
J. Kollwitz
Nell'anno 356 i resti di S. Timoteo vennero trasportati a Costantinopoli e tumulati sotto l'altare della chiesa degli Apostoli (Chron. pasc., Ol. 24, 1); segue nell'anno successivo, [...] Volbach, op. cit. in bibl., n. 143). I r. potevano anche essere proprietà di privati (Pietro Ispano, ed. R. Raabe, pp. 25, 28, : reliquie di S. Giuliano, della stessa datazione.
4. - Nulla è rimasto del ricco tesoro di reliquie di Costantinopoli. Un r ...
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NINIVE (Ninuwā; dopo la metà del II millennio a. C. Ninua, Ninā)
P. Matthiae
Antica capitale dell'Assiria.
Le rovine della città, distante oggi km 1,5 dal Tigri, a N-E di Mossūl, formano le colline artificiali [...] , appena due secoli più tardi, non si accorse neppure di essere giunto sulle rovine dell'antica N. (An., iii, 4, un'"antica residenza" cui fanno cenno le iscrizioni e di cui nulla è noto, comprendeva le due grandi corti usuali nei palazzi assiri ...
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CANTONI (Cantone), Simone
Ennio Poleggi
È il rappresentante più noto di una famiglia di architetti, attiva da molte generazioni, che doveva concludere con lui e con il fratello Gaetano la sua discendenza. [...] esaltando la semplice nobiltà della facciata che non ha nulla di gelido né di troppo razionale. D'altra parte ellittica da costruirsi a Gastione Lodigiano: "nel giardino non vi devono essere né tempi, né tempietti, né tempiuccoli", ma vi si doveva ...
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JACOMETTO Veneziano
Alessandro Serafini
Ignoti sono il luogo e la data di nascita di questo artista, il cui nome è stato tramandato da due sole fonti: la lettera di Michele de Placiola a Ermolao Bardelino [...] di J. in alcune case patrizie di Padova e Venezia.
Nulla si conosce di J. prima del 1472, anno in cui David nello studio, già nella Fondazione Cini di Venezia, che sembra essere piuttosto opera del Maestro degli Uffici di Montecassino (Dillon Bussi, ...
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Vedi HIERAPOLIS dell'anno: 1961 - 1995
HIERAPOLIS (῾Ιεράπολις)
A. Giuliano
G. Scichilone
Città della Frigia fondata con ogni probabilità da Eumene II di Pergamo come colonia militare dopo il 190 a. [...] risalire all'età di Antonino Pio (solo i resti di un primo teatro, poi abbandonato, possono essere attribuiti forse al I sec. d. C.): nulla rimane delle costruzioni ellenistiche. Alla metà circa dell sec. risalgono le terme che presentano un grande ...
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GALANTARA, Gabriele
Giuseppe Sircana
Nacque a Montelupone, presso Macerata, il 18 ott. 1865 da Giovanni e da Giulia Terenzi in una famiglia di nobili decaduti. Nel 1874 entrò nel convitto provinciale [...] sciopero e trascorsero un breve periodo di detenzione prima di essere assolti per insufficienza di prove.
Nel 1892 Podrecca e il pubblico atto di contrizione e una spietata autocritica che nulla salvava delle scelte compiute negli ultimi venti anni, ...
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DE VECCHIS, Nicola
Maria Grazia Branchetti Buonocuore
Mosaicista attivo a Roma dalla fine del Settecento al 1834. Lavorò alle dipendenze dello Studio vaticano del mosaico e in privato, distinguendosi [...] p. 1). Oltre alla comunanza del cognome e della professione, nulla consente di stabilire una relazione di parentela tra il D. e il generale delle Belle Arti dello Stato pontificio, per essere donati alle personalità che Pio VII avrebbe incontrato nel ...
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BARBARI, Iacopo de'
Creighton Gilbert
Veneziano, la sua prima opera datata (1500) è una grande Veduta di Venezia (xilografia, di M.2, 83 per 1,36, su sei legni, siglata col caduceo che in altre sue [...] abitante di Wittenberg, di Weimar e di altri luoghi. Nulla rimane però degli affreschi mitologici, nel castello di Wittenberg, due ragioni: 1) un pittore ventenne nel 1495 non può essere pensionato per "debilitation et vieillese" nel 1511; 2) lo ...
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nulla
pron. indef., s. m. e avv. [lat. nūlla, neutro pl. dell’agg. nullus -a -um «nessuno»], invar. – Come pron. e sost., nessuna cosa; come avv., in nessuna quantità o misura, e sim. Coincide quasi esattamente nei sign. e nella maggior parte...
nullita
nullità s. f. [dal lat. mediev. nullitas -atis, der. del lat. nullus «nessuno»]. – 1. L’essere nullo, privo cioè di valore o di validità, di efficacia: riflettere sulla n. della vita, della propria esistenza; la n. di un argomento,...