Vedi ELENA dell'anno: 1960 - 1960
ELENA (῾Ελένη, Helena)
A. Comotti
Figlia, secondo la redazione più diffusa del mito, di Zeus e di Leda, moglie di Tindaro, re di Sparta.
Dall'unione del dio, in forma [...] Iliade, pur avendo nostalgia della patria E. non fa nulla contro i Troiani, già nell'Odissea, e più apertamente si rifanno al racconto di Lesche.
Le varie rappresentazioni possono essere ridotte a tre tipi fondamentali: a) Menelao, spesso solo ...
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LIMBURGO (franc. Limbourg; olandese Limburg)
L. Smets
Nome di due province tra loro confinanti del Belgio e dei Paesi Bassi; ancora unite all'epoca della fondazione del regno unitario dei Paesi Bassi [...] residenza dei conti a Borgloon (Looz) non si è conservato nulla, ma i resti delle fortificazioni di Montenaken e Kolmont e il con colonnine e trilobi.Oltre ai grandi monumenti citati, deve essere menzionata nel L. olandese e nel L. belga la presenza ...
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GIORGETTI, Giacomo
Paola Mercurelli Salari
Figlio di Vincenzo e di Ottavia - di cui non si conosce il casato - nacque ad Assisi nel 1603, dove, il 12 febbraio, venne battezzato nel duomo di S. Rufino.
Vincenzo [...] cronologico con le Stimmate di s. Francesco può essere collocata la tela con S. Giovanni Evangelista a Patmos in altri centri umbri.
A Foligno non vi è quasi più nulla della sua produzione, nota soltanto attraverso la Madonna col Bambino tra ...
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COSTA, Giovanni Francesco
Gian Vittorio Dillon
Nato a Venezia nel 1711, dovette esordire come pittore prospettico nella stessa città poco dopo l'inizio del quarto decennio del secolo se, come scrive [...] Non si può dubitare in ogni caso che il C. dovette effettivamente essere in rapporto con il Mengozzi e il Crosato fin dagli inizi della del C. si siano svolte nell'ambito teatrale, nulla si sa dei suoi studi giovanili che compresero verosimilmente, ...
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GIOVANNI AGOSTINO da Lodi (Pseudo Boccaccino)
Lucia Simonetto
Non si conoscono gli estremi biografici di questo pittore originario di Lodi, "filius quondam domini Antonii" (Shell, 1994); ma a giudicare [...] Simonetto, 1988). La commissione ufficiale, di cui però nulla sappiamo, dovette seguire di lì a poco.
Primo incarico nel Trittico di Bribano (Belluno, Museo civico), che deve essere disancorato da quel 1502, anno della consacrazione dell'oratorio dei ...
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PARLER
B. Schock Werner
Famiglia di architetti e scultori attivi nella seconda metà del Trecento in Germania, Boemia, Austria, Svizzera e anche Italia (Schock-Werner, 1978). L'aggettivo 'parleriano' [...] di quest'ultimo soggiorno non si conosce pressoché nulla.Attraverso le sue figure, dalle linee eleganti Magi, che, secondo Wortmann (1978c, pp. 328-329), dovettero essere realizzate ancora vivo l'artista. A Heinrich risalgono il primo progetto della ...
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GRIMALDI, Giovan Francesco
Roberto Cannatà
, Nacque a Bologna, come riferiscono i suoi biografi e come conferma l'appellativo di bolognese con cui è designato in moltissimi documenti. L'anno di nascita [...] p. 69 n. 1). Dei primi anni romani non si sa quasi nulla e comunque viene da pensare a un probabile contatto, a parte che con data sicura risale al 15 luglio 1635 quando il G. risulta essere tra i membri dell'Accademia di S. Luca (Batorska, 1972, ...
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Vedi CIRENE dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
CIRENE (v. vol. ii pp. 655-691)
S. Stucchi
Dopo la seconda guerra mondiale gli scavi ed i restauri sono stati ripresi, sia a cura dell'Amministrazione libica [...] anche la statua di Apollo, come avvenne in altri santuarî. Nulla infatti appare nella zona del tempio di Apollo fino alla fine è potuto riconoscere un'aula di udienza, che dovette essere utilizzata dopo la distruzione della basilica del Cesareo.
Nel ...
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Vedi BUDDHA dell'anno: 1959 - 1994
BUDDHA
M. Bussagli
L'arte buddista nasce in India come la religione cui si ispira, ed è caratterizzata, nel primo periodo, da una costante esclusione della figura [...] l'immagine è dovuta ad un influsso straniero che non può essere altro che quello greco-romano; 2) l'immagine è di origine e i costumi si uniformano all'ambiente. Quasi nulla resta della caratteristica composizione centralizzata che poneva il B ...
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TESORO IMPERIALE
HHermann Fillitz
Un tempo l'idea che Federico II possedesse immensi tesori e che, soprattutto, questi superassero largamente quanto era consueto a nord delle Alpi si fondava sullo splendore [...] una lepre o con un serpente fra gli artigli può inoltre essere messo a confronto con il mosaico della stanza di Ruggero II una parte della cintura. In ogni caso, questo pezzo non ha nulla a che fare con i lavori dell'officina palermitana con cui ...
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nulla
pron. indef., s. m. e avv. [lat. nūlla, neutro pl. dell’agg. nullus -a -um «nessuno»], invar. – Come pron. e sost., nessuna cosa; come avv., in nessuna quantità o misura, e sim. Coincide quasi esattamente nei sign. e nella maggior parte...
nullita
nullità s. f. [dal lat. mediev. nullitas -atis, der. del lat. nullus «nessuno»]. – 1. L’essere nullo, privo cioè di valore o di validità, di efficacia: riflettere sulla n. della vita, della propria esistenza; la n. di un argomento,...