TESSUTO
S.S. Blair
J. Bloom
Il t. è composto da un ordito o catena (fili disposti longitudinalmente sul telaio) e da almeno una trama, che unisce i fili dell'ordito per la larghezza del telaio. Un [...] foro di Nerva, ma si tratta di un'ipotesi per nulla convincente (Picard-Schmitter, 1965) perché il sistema che vi lino, si produce da una fibra derivata da una pianta che deve essere raccolta e filata. La pianta del cotone necessita, per crescere, ...
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Vedi ALESSANDRIA dell'anno: 1958 - 1973
ALESSANDRIA (᾿Αλεξάνδρεια, Alexandrēa)
A. Adriani
L. Rocchetti
1. La tradizione. - La città che Alessandro fondò nell'inverno del 332-331 a. C., sulla breve fascia [...] una città di epoca tarda e non quella ellenistica. Di epoca tarda doveva essere certamente, per esempio, il tratto di mura da lui incontrato a SE delle fonti scritte; ma purtroppo non hanno restituito nulla che ci dia una pur pallida idea delle forme ...
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TESSUTI
F. v. Lorentz
F. v. Lorentz
H. Reusch
F. v. Lorentz
1. - L'arte del tessere e del filare è tanto antica quanto la civiltà umana. Le sue origini risalgono ad epoche preistoriche e non è possibile [...] le cose stessero in modo completamente diverso, al punto che possiamo essere ben sicuri che tutte queste esortazioni erano destinate a priori a cadere nel nulla.
Daremo un rapido sguardo alla tradizione monumentale, esaminando in particolare le ...
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Narrare con le immagini
Mauro Speraggi
Storie antichissime
Nella preistoria, quando la scrittura non esisteva, le immagini erano un modo di comunicare. L'artista incideva sulle pareti delle grotte le [...] combinare tra loro oggetti che nella vita quotidiana non hanno nulla in comune.
Le foto raccontano l'arte
A volte le ecco immagini di pizze o di gelati pronte per diventare vere ed essere mangiate. Ci si sente un poco soli? Basta verniciare la foto ...
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Design per tutti
Renato De Fusco
Il titolo è in primo luogo un auspicio, quello che in futuro si abbia una maggiore qualità diffusa dei beni di consumo nella sfera sociale più vasta, vale a dire nella [...] via fino alla Body Art. Il luogo comune per cui ‘nulla è nuovo sotto il sole’ è solo parzialmente vero. Infatti, più grande quanto più vasta è la massa dei prodotti che dovrebbero essere portatori di tali segni. Infatti, nelle culture del passato, lo ...
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LOMBARDO, Pietro
Matteo Ceriana
Figlio di Martino da Carona, tagliapietra, come dichiarato da lui stesso in un atto notarile del 1479 (Cecchetti, p. 422), nacque probabilmente negli anni Trenta del [...] Firenze o a Bologna resta dubbio: non è certo infatti possa essere lui il maestro "Piero Lonbardo" attivo a Bologna tra il , presente al testamento di Bernardo Olzignani. Al contrario, più nulla, a parte il contratto steso il 13 maggio 1466 in casa ...
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PAESAGGIO
R. Bianchi Bandinelli
R. Grousset
J. Auboyer
O. Siren
Il Vocabolario delle Arti del Disegno di F. Baldinucci (1681), definiva il p. nell'arte nel modo seguente: "Paesi, appresso i Pittori [...] tutta la parete come nella Villa di Livia, e se la datazione deve essere posta o poco prima o poco dopo il 30 a. C., anno di ville, secondo una realtà dei primi tempi imperiali. Nulla vieta di ammettere che accanto a pittori di origine ellenistica ...
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Opere d'arte e di storia: ecosistemi minacciati
Pier Luigi Nimis
(Dipartimento di Biologia, Università di Trieste, Trieste, Italia)
L'Italia è il più ricco paese al mondo in monumenti in pietra, libri, [...] di clorofilla intrappolata nella roccia, per unità di area, può essere pari a quella di una foglia d'albero, ma la La risposta è molto triste: quasi ovunque non è stato fatto nulla e per di più le candele continuano imperterrite a bruciare. Ci ...
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ROMANICO
C. Tosco
Il termine R. (franc. Roman; ingl. Romanesque; ted. Romanik) venne riferito per la prima volta all'arte medievale nel decennio 1810-1820, per indicare una fase storica priva, fino [...] due opposti: l'architettura romanica è quella che ha cessato di essere romana, sebbene mantenga ancora molto del romano, e che non è pubblicazione delle fonti: l'archeologia si univa alla filologia.Nulla di simile era stato tentato fino ad allora per ...
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STATUA (εἰκών, ἄγαλμα, ἀνδριάς; signum)
E. Paribeni
L. Moretti
Nelle civiltà artistiche dell'antichità, soltanto quella greca si pose, e risolse in piena autonomia il problema della S. come rappresentazione [...] da aree cimiteriali in Attica o a Samo in nulla differiscono da quelli rinvenuti intorno a un tempio e s. era opera di Polykles (vol. vi, p. 298) ateniese che deve essere identificato con l'omonimo a. C. Cfr. scultore ateniese ricordato da Plin., ...
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nulla
pron. indef., s. m. e avv. [lat. nūlla, neutro pl. dell’agg. nullus -a -um «nessuno»], invar. – Come pron. e sost., nessuna cosa; come avv., in nessuna quantità o misura, e sim. Coincide quasi esattamente nei sign. e nella maggior parte...
nullita
nullità s. f. [dal lat. mediev. nullitas -atis, der. del lat. nullus «nessuno»]. – 1. L’essere nullo, privo cioè di valore o di validità, di efficacia: riflettere sulla n. della vita, della propria esistenza; la n. di un argomento,...