Vedi OLIMPIA dell'anno: 1963 - 1973 - 1973 - 1996
OLIMPIA (᾿Ολυμπία, Olympia)
U. Jantzen
Antico santuario ed oracolo di Zeus, situato sul lato occidentale del Peloponneso, nella parte meridionale dell'Elide, [...] della principale arena di O., così come ora cercheremo di delinearla.
Nulla si può dire della pista dei tempi primitivi perché non ne sono rimaste tracce evidenti. La mèta doveva essere il centro dell'Altis, ma non sappiamo se l'orientamento era ...
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Giotto: la nascita del linguaggio figurativo moderno dell’Occidente
Angelo Tartuferi
La formazione: Firenze, Roma, Assisi
Il luogo di nascita del fondatore della visione moderna occidentale in pittura [...] . 8 a.2-c.3). La data di esecuzione del ciclo dovrebbe essere compresa molto probabilmente tra la fine del pontificato di Niccolò IV (1292) affrescate da Giotto in Santa Chiara, delle quali nulla è arrivato ai giorni nostri; un riflesso preciso di ...
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Vedi MESOPOTAMICA, Arte dell'anno: 1961 - 1995
MESOPOTAMICA, Arte
H. A. Groenewegen-Frankfort
Il termine Mesopotamia è greco (Μεσοποταμία) e indica la regione dell'Asia Anteriore compresa tra i fiumi [...] , l'effetto dell'imperioso sguardo a terra, non hanno nulla in comune con lavori protodinastici. Questo è un viso potente del superbo cacciatore impegnato in una lotta simile. Ci sembra di essere entrati in un mondo diverso, più gaio, nel quale la ...
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Sport e arte nella storia
Marco Bussagli
Le culture preistoriche ed etnografiche
Il rapporto fra sport e arte, sia pure con modalità diverse e legami più o meno stretti in funzione dei differenti momenti [...] lancia il tridente, illustra con grande perizia quale doveva essere la tecnica di lancio, basata sul bilanciamento del corpo fascio di luce, il ginnasta rivela una muscolatura per nulla ipertrofica e apparentemente poco adatta all'esercizio della ' ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Subcontinente indiano
Giuseppe De Marco
George Michell
Ciro Lo Muzio
Caratteri generali
di Giuseppe De Marco
In India scopo principale dell'attività costruttiva [...] e quindi rivestiti da una coltre d'intonaco. Nulla sopravvive delle coperture in legno dei vihāra, mentre si a 48 m), in cui esse sorgono e l'intero monumento può essere ricoperto da un tumulo di pietre. All'interno delle tombe del tipo ...
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PITTURA dal 1260 al 1400
A. Châtelet
In tutto il mondo occidentale, nel periodo compreso tra il 1260 e il 1400 la p. ebbe un grande sviluppo, subendo al tempo stesso una profonda trasformazione; questo [...] questo periodo non è rimasto, sfortunatamente, quasi nulla in Francia. La miniatura raggiunse vertici particolari, Milano), mostrano un'adesione alla cultura gotica che non può che essere il frutto di tali rapporti con le corti del Settentrione.Nel ...
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Popoli e culture dell'Italia preromana. L'influenza greca nell'arte italica
Antonio Giuliano
L’influenza greca nell’arte italica
Dalla prima colonizzazione al v sec. a.c.
La Sicilia e l’Italia meridionale
La [...] .C.).
I rapporti tra la Puglia e la Grecia sembrano essere confermati dalla importazione di armi. Nel VII secolo sembra giungesse un con gli occhi piccoli e i lineamenti appena abbozzati, nulla toglie alla monumentalità. Il problema che la scultura ...
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Vedi PALAZZO dell'anno: 1963 - 1996
PALAZZO
A. Giuliano
A. Bisi
A. Bisi
A. Bisi
A. Giuliano
A. Giuliano
A. Tamburello
L. Lanciotti
Il nome Palatium indicava a Roma uno dei sette colli sui quali [...] dell'ellenismo, probabilmente mediate attraverso la cultura dell'Italia meridionale) ma esse debbono essere intese come case di abitazione che non hanno nulla a che fare con il concetto giuridico e amministrativo implicito nei palazzi. Ma proprio ...
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Iconografia di Costantino
L’invenzione di una nuova immagine imperiale
Fabio Guidetti
Nel genere della ritrattistica romana il periodo costantiniano rappresenta un importante momento di riflessione [...] di Adriano.
Il volto dell’imperatore è progettato per essere ammirato dal basso e presenta una lieve torsione verso sinistra , Costantino adotta un linguaggio autorappresentativo che non ha nulla di cristiano. L’assimilazione dell’imperatore al Sole, ...
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La cultura figurativa nell’età costantiniana
Il gusto e i valori di una nuova epoca
Fabio Guidetti
Come in molti altri ambiti della storia politica e culturale di Roma, anche per quanto riguarda l’arte [...] dei frequentatori di questi spazi. Le figure del mito possono essere infatti portatrici di messaggi e valori in quanto tali, nelle catacombe, gli affreschi di questo ipogeo non ci dicono nulla sulla fede della famiglia di Trebio Giusto o su eventuali ...
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nulla
pron. indef., s. m. e avv. [lat. nūlla, neutro pl. dell’agg. nullus -a -um «nessuno»], invar. – Come pron. e sost., nessuna cosa; come avv., in nessuna quantità o misura, e sim. Coincide quasi esattamente nei sign. e nella maggior parte...
nullita
nullità s. f. [dal lat. mediev. nullitas -atis, der. del lat. nullus «nessuno»]. – 1. L’essere nullo, privo cioè di valore o di validità, di efficacia: riflettere sulla n. della vita, della propria esistenza; la n. di un argomento,...