CLEMENTE XI, papa
Stefano Andretta
Giovanni Francesco Albani nacque il 22 o il 23 luglio 1649 ad Urbino da Carlo e da Elena Mosca, nobildonna pesarese.
La famiglia, già considerata "molto facoltosa [...] influenzarono il ritmo del lavori. L'Albani entrò in conclave, dopo essere stato ordinato prete nel settembre e aver celebrato la prima messa il , venne a malincuore sciolta dal papa nel 1715. Nulla cambiò di fatto nell'agricoltura e per l'industria ...
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FERDINANDO II di Borbone, re delle Due Sicilie
Alfonso Scirocco
Nacque il 12 genn. 1810 a Palermo, da Francesco, duca di Calabria, e da Maria Isabella, dei Borboni di Spagna, sua seconda moglie, ed [...] Nell'aprile la delegazione napoletana mandata a Roma non concluse nulla, perché il granduca di Toscana e il papa, diplomatica cui diede ampia diffusione. Il re, quando seppe di essere stato tenuto all'oscuro della questione, gestita così male a sua ...
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AMARI, Michele Benedetto Gaetano
Francesco Gabrieli
Rosario Romeo
Nacque a Palermo il 7 luglio 1806 da Ferdinando e Giulia Venturelli, in casa del nonno paterno, di cui gli venne imposto il nome. Mediocre [...] tardi -, ma la vita nazionale italiana mi parea un bel sogno e nulla più. La via possibile a libertà parea a me, come a i beni sono spartiti, pigliando questo caso io dico, dev'esser una gran rabbia, per chi segga in un'adunanza ristretta per ...
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BERLINGUER, Enrico
Piero Craveri
Nacque a Sassari il 25 maggio 1922 da Mario e da Maria Loriga.
La famiglia era antica, di origine catalana, iscritta negli "stamenti nobiliari della Sardegna" e legata [...] -istituzionale. La tesi di Amendola non vedeva nulla di particolarmente nuovo in questa operazione, piuttosto la e non a caso l'interprete più significativo di questa linea tornava ad essere A. Fanfani. C'era poi chi sosteneva che al contrario la DC ...
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MACHIAVELLI, Niccolò
Giorgio Inglese
– Nacque a Firenze il 3 maggio 1469, nel "popolo" di S. Trinita. Era figlio di Bernardo di Niccolò di Buoninsegna, dottore in legge di modesta condizione economica, [...] Bologna, Forlì, 3 febbraio ‑ 13 apr. 1527), ma nulla poté contro le indecisioni e le riserve mentali degli alleati degli avversari attuali e potenziali, che solo in parte può essere sondata dalla ragione: resta un momento incalcolabile, rispetto al ...
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CARLO ALBERTO, re di Sardegna
Giuseppe Talamo
Nato a Torino il 2 ott. 1798 da Carlo Emanuele, principe di Carignano, e da Maria Cristina Albertina, principessa di Sassonia Curlandia, venne tenuto a [...] Silvano Costa de Beauregard, scudiero di C. A., con un proclama di Carlo Felice che dichiarava "nullo qualunque atto di sovrana competenza che possa essere stato fatto o farsi ancora dopo l'abdicazione" di Vittorio Emanuele I, non emanato da Carlo ...
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DONIZETTI, Gaetano
Raoul Meloncelli
Nacque a Bergamo il 29 nov. 1797 da Andrea, portiere del Monte dei pegni, e da Domenica Nava e fu battezzato coi nomi Domenico Gaetano Maria nella chiesa di S. Grata [...] linguaggio teatrale, parve l'uomo giusto e non tardò ad essere richiesto dal teatro alla Scala di Milano, città in cui venisse approvato dalla commissione di censura: ottenuto il nulla osta, poté finalmente dedicarsi alla composizione di Lucia ...
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CLEMENTE XIII, papa
Luigi Cajani
Anna Foa
Carlo Rezzonico nacque a Venezia il 7 marzo 1693 da Gian Battista e da Vittoria Barbarigo. La sua famiglia era originaria di Como: il ramo paterno si era trasferito [...] . Ma oltre a questo non aveva mai dato prove di essere un acceso fautore della Compagnia. Il giudizio del Lami mostra che in particolare gli omicidi furono circa quaranta l'anno.
Praticamente nulla v'è da dire sull'attività artistica a Roma sotto C. ...
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FRANCESCO I Sforza, duca di Milano
Antonio Menniti Ippolito
Nacque a San Miniato (allora San Miniato al Tedesco), tra Firenze e Pisa, il 23 luglio del 1401, dalla relazione tra il condottiero Muzio [...] e restò impegnato, malgrado gli appelli veneziani e come se nulla fosse, nell'assedio della rocca di Gradara, occupata da gride" in cui si decretava che nessuno di essi potesse essere molestato da creditori e che fosse condonato ogni debito per il ...
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FRANCESCO d'Assisi, santo (Francesco di Pietro di Bernardone)
Roberto Rusconi
Nacque ad Assisi, forse il 24 giugno 1182, da Pietro di Bernardone e da Giovanna (il soprannome di Pica della madre è attestato [...] fine di luglio), al seguito di un miles, allo scopo di essere creato cavaliere a sua volta: una decisione preceduta, nel racconto dell' , di osservare la regola e di non modificarla in nulla, con termini che in seguito marcheranno anche gli inserti ...
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nulla
pron. indef., s. m. e avv. [lat. nūlla, neutro pl. dell’agg. nullus -a -um «nessuno»], invar. – Come pron. e sost., nessuna cosa; come avv., in nessuna quantità o misura, e sim. Coincide quasi esattamente nei sign. e nella maggior parte...
nullita
nullità s. f. [dal lat. mediev. nullitas -atis, der. del lat. nullus «nessuno»]. – 1. L’essere nullo, privo cioè di valore o di validità, di efficacia: riflettere sulla n. della vita, della propria esistenza; la n. di un argomento,...