BRUNO, Giordano (Philippus Brunus Nolanus; Iordanus Brunus Nolanus, il Nolano)
Giovanni Aquilecchia
Nacque a Nola, nel Regno di Napoli, nel gennaio o febbraio 1548, figlio di Giovanni Bruno, uomo d'arme, [...] l'intenzione di pubblicare l'Arbor philosophorum, del quale nulla sappiamo a parte il titolo lulliano.
Due episodi Se l'"atomo" è l'elemento materiale insecabile, il "minimo" è l'essere o la figura minima in un dato genere, mentre la "monade" è l' ...
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CHERUBINI, Luigi
Sergio Martinotti
Decimo figlio di Bartolommeo (Firenze, 21 ott. 1726-ibid., 10 sett. 1792, allievo di G. N. Ranieri Redi e maestro al cembalo al teatro della Pergola) e di Veridiana [...] 4 voci e orchestra che il Fabbri (p. 22) ha appurato esser stata eseguita nella basilica della SS. Annunziata il 13 agosto, in occasione il C. li trascorse ancora a Londra, senza nulla comporre, e nell'estate ritornò a Parigi per stabilirvisi ...
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CANNIZZARO, Stanislao
Aldo Gaudiano
Domenico Marotta
Nacque a Palermo il 13 luglio 1826 da Mariano e da Anna Di Benedetto, ultimo di dieci figli. Il padre, magistrato, era allora direttore generale [...] capitale; a coprirvi la cattedra di chimica non poteva non essere chiamato il C., che contemporaneamente ebbe la nomina a senatore acutamente fa osservare G. Ciamician: "Pur non avendo scoperto nulla, egli poté insegnare la strada a tutti. Sapere ciò ...
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BALBO, Cesare
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque in Torino da Prospero e da Enrichetta Taparelli d'Azeglio il 21 nov. 1789. Orfano della madre già nel 1792, fu affidato, col fratello cadetto Ferdinando [...] l'Italia, l'atteggiamento del nuovo papa, di Pio IX, che senz'esser stato "uomo di parte", né "liberale", era già vicino, dopo sei che "in teoria la potenza temporale... non è per nulla necessaria alla religione cattolica". Il 17 genn. 1850 presentava ...
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MONTI, Vincenzo
Giuseppe Izzi
MONTI, Vincenzo. – Nacque il 19 febbraio 1754 alle Alfonsine (ora in provincia di Ravenna), ottavo degli undici figli di Fedele Maria e di Domenica Maria Mazzarri.
Il nonno, [...] Muse e l’abbozzo di un secondo che avrebbe dovuto essere dedicato alla missione civilizzatrice delle stesse Muse sulla terra.
dissapori con la figlia e una denuncia, finita nel nulla, per appropriazione indebita dei manoscritti del genero da parte ...
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BICCHIERI, Guala
Cosimo Damiano Fonseca
Nacque molto probabilmente intorno alla metà del secolo XII.
La sua famiglia, appartenente all'operoso ceto dei "cives", risulta strettamente legata alla Chiesa [...] Alla fine di novembre del 1209 il B. era giunto a Roma. Nulla di preciso sappiamo, però, sulla sua dimora tra marzo e novembre 1209 che glielo accordò, aggiungendo però di non voler essere ritenuto responsabile qualora il B. fosse caduto nelle ...
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MARTINO V, papa
Concetta Bianca
MARTINO V, papa. – Oddone Colonna nacque a Genazzano, presso Roma, tra il 25 genn. 1369 e il 25 genn. 1370, come si deduce dal documento relativo alla concessione del [...] al quale il legato era scelto dal pontefice, ma doveva essere ugualmente gradito al governo della città; in tale accordo furono Roma solo il 7 apr. 1445, probabilmente da Firenze, e nulla vieta di pensare che l’autore vada identificato in un artista ...
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DELLA SCALA, Mastino
Gian Maria Varanini
Secondo figlio di Alboino, signore di Verona e Vicenza, e di Beatrice da Correggio, nacque nel 1308. Come il fratello maggiore Alberto (II), compare citato per [...] , vissuta all'ombra dello zio paterno Cangrande (I) non si sa nulla, se non che forse già nel 1318 fu per lui ventilato un altro di sale per le terre di dominio scaligero, non appaiono essere state gravi. Solo quando nel giugno del 1335, dopo la ...
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FILIPPO MARIA Visconti, duca di Milano
Gigliola Soldi Rondinini
Secondogenito di Gian Galeazzo signore e poi (1395)duca di Milano, e di Caterina Visconti, figlia di Bernabò, nacque a Milano il 3 sett. [...] forse improvvisamente estraneo alla lotta politica cui lo obbligava l'essere duca di Milano od anche, forse, stanco di fino ad una seconda pace di Ferrara stipulata nel 1433, che nulla innovò rispetto alla prima. Nel frattempo il conte di Carmagnola ...
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DE NICOLA, Enrico
Piero Craveri
Nacque a Napoli il 9 nov. 1877 da Angelo e da Concetta Capranica. Compì giovanissimo i suoi studi al liceo "A. Genovesi" e si laureò alla facoltà di giurisprudenza dell'università [...] il carattere scarno, essenziale, privo di metafore, che nulla concedeva se non all'analisi logica dell'oggetto del nel CLN avevano già sollevato pregiudiziali.
L'abdicazione poteva essere un possibile punto di convergenza tra le forze politiche, ...
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nulla
pron. indef., s. m. e avv. [lat. nūlla, neutro pl. dell’agg. nullus -a -um «nessuno»], invar. – Come pron. e sost., nessuna cosa; come avv., in nessuna quantità o misura, e sim. Coincide quasi esattamente nei sign. e nella maggior parte...
nullita
nullità s. f. [dal lat. mediev. nullitas -atis, der. del lat. nullus «nessuno»]. – 1. L’essere nullo, privo cioè di valore o di validità, di efficacia: riflettere sulla n. della vita, della propria esistenza; la n. di un argomento,...