Con il termine b. dev'essere inteso, nel senso più ampio, qualsiasi processo produttivo che preveda l'utilizzo di agenti biologici, cellule o loro prodotti. Si tratta di una disciplina applicativa, caratterizzata [...] utilizzo di sostanze non facilmente o per nulla biodegradabili.
Enzimi e ingegneria proteica. −Gli geni complessi di cui non sia nota la struttura, la diagnosi può essere posta attraverso lo studio dell'associazione (linkage) tra gene mutato e ...
Leggi Tutto
I. Vita e opere. - Da Giovanni Bruno, gentiluomo soldato, e da Flaulisa Savolino nacque in Nola, sull'inizio del 1548, Filippo, che poi prese il nome di Giordano quando a Napoli - ove nel 1562 passò a [...] (394), è l'immanenza della Mente divina che è tutta in tutti gli esseri e tutti li anima, anche se non tutti sogliam dire animati. Dal Sigillo B. vedeva in tutte queste distinzioni e opposizioni nulla più che un caso dell'esplicazione delle forme ...
Leggi Tutto
(II, p. 498; App. I, p. 87; II, I, p. 136; III, I, p. 70; IV, I, p. 101).
Alimentazione umana e progresso scientifico. - Negli ultimi decenni del 20° secolo, si è conclusa una fase storica dello sviluppo [...] hanno bisogno per vivere. Non c'è surplus; non c'è quindi nulla (o poco) da trasformare in beni che potrebbero migliorare la condizione di , non sono state ancora accertate. Deve altresì essere tenuta presente l'importanza dell'apporto arrecato dal ...
Leggi Tutto
GIOTTO di Bondone
Pietro Toesca
Pittore, architetto e plastico. Nacque (è incerto se presso Vespignano, in Mugello, o a Firenze) nel 1266, come s'induce dai versi del banditore e cronista fiorentino [...] invece d'ardore e di dolore. Anche se il racconto debba essere più concitato G. gli dà sempre un ritegno di atti e di senso della profondità e dei rigidi piani della rupe. Nulla di aneddotico nell'azione: il santo nella preghiera cerca fermamente ...
Leggi Tutto
VITAMINE (XXXV, p. 462)
Achille RONCATO
Generalità. - Le vitamine sono sostanze che, pur non facendo parte di veri e proprî costituenti delle cellule, gli organismi animali devono introdurre in piccolissima [...] il fabbisogno giornaliero di vitamina B1 per l'uomo. È certo che deve essere assunta in quantità non inferiore ai 0,3 mg., ma è prudente che vascolare. Sul meccanismo d'azione della vitamina E nulla sappiamo. Essa è assai diffusa nei vegetali, ma ...
Leggi Tutto
PROGRAMMAZIONE LINEARE
Amato HERZEL
Claudio NAPOLEONI
. 1. - Generalità e posizione del problema. - Sotto l'aspetto matematico, il termine p. l. indica una classe di problemi consistenti nella ricerca [...] nelle varie attività o come prodotto o come fattore o può non intervenire affatto; quindi le a possono essere positive, negative o nulle. La situazione che corrisponde all'esercizio delle attività rispetto ai livelli x1, x2, ..., xs è descritta dalla ...
Leggi Tutto
Filosofia e semiotica
di Stefano Gensini
La nozione di comunicazione (dal lat. tardo e medievale communicatio, l'atto di mettere in comune con altri, di trasmettere a) ha un'ampia nel dibattito filosofico-linguistico [...] contenuto dei messaggi e gli effetti problematici della c. possono essere imputati per lo più alle interazioni tra gli individui. Le con quanto il messaggio richiede: se non facesse nulla violerebbe l'imperativo di fare qualcosa, ma se aderisse ...
Leggi Tutto
(IX, p. 829)
I vari aspetti evolutivi nell'organizzazione del sistema nervoso sono stati ampiamente trattati nella Enciclopedia Italiana (XXIV, p. 609; App. II, ii, p. 400; III, ii, p. 239; IV, ii, p. [...] es., il fegato o una qualsiasi ghiandola endocrina, può essere visto come la sommatoria delle funzioni delle singole cellule che nuove metodologie che per la loro scarsa o nulla invasività si sono rivelate particolarmente adatte allo studio ...
Leggi Tutto
N Secondo recenti stime l'A. ha una popolazione di circa 12 milioni di ab., per quasi un quinto appartenenti a tribù nomadi. Nell'ultimo decennio le condizioni economiche dell'A. sono lievemente migliorate, [...] la particolarità, eccezionale in un edificio religioso, di essere provvisto di torri angolari rotonde. Vi furono trovate vi portò a termine lo Shāhnāme. Della grande edilizia ghaznavide nulla è rimasto in superficie (con l'eccezione dei due grandi ...
Leggi Tutto
ILLUMINISMO (ted. Aufklärung)
Federico Chabod
Con questo termine si suol designare quel movimento spirituale che s'inizia già nella prima metà del'sec. XVII, ma che giunge al suo pieno sviluppo nell'Europa [...] accolgono: ma nel divino che trionfa non c'è più nulla di quello che aveva costituito il nocciolo primo della fede cristiana ; non l'uomo della strada, non l'operaio o il contadino dev'essere educato e istruito, ma le bon bourgeois, che è, per tutti l ...
Leggi Tutto
nulla
pron. indef., s. m. e avv. [lat. nūlla, neutro pl. dell’agg. nullus -a -um «nessuno»], invar. – Come pron. e sost., nessuna cosa; come avv., in nessuna quantità o misura, e sim. Coincide quasi esattamente nei sign. e nella maggior parte...
nullita
nullità s. f. [dal lat. mediev. nullitas -atis, der. del lat. nullus «nessuno»]. – 1. L’essere nullo, privo cioè di valore o di validità, di efficacia: riflettere sulla n. della vita, della propria esistenza; la n. di un argomento,...