fìsica matemàtica Disciplina scientifica che si propone di descrivere in termini matematici rigorosi i fenomeni fisici.
Abstract di approfondimento da Fisica matematica di Gianfausto Dell’Antonio (Enciclopedia [...] al campo elettromagnetico i fotoni, particelle di massa nulla, il cui numero è suscettibile di variazione a causa a frequenza positiva e di una a frequenza negativa. Questo campo può essere realizzato in uno spazio di Fock che ha uno stato w (il ...
Leggi Tutto
Chimica
Capacità di un composto o un sistema chimico di conservarsi invariato, di non subire modificazioni chimiche. Sono detti stabilizzatori (o sostanze stabilizzanti o solo stabilizzanti) le sostanze [...] stabile se e solo se esiste almeno una funzione dello stato, V(x), nulla in xe e strettamente positiva in ogni altro punto di un intorno S di . Lo studio della s. elastica può in sostanza essere ricondotto a quello generale della s. meccanica, salvo ...
Leggi Tutto
Filosofo ed economista tedesco (Treviri 5 maggio 1818 - Londra 14 marzo 1883). Proveniente da una famiglia borghese di origine ebraica, studiò a Bonn e poi a Berlino, dove entrò in contatto con la sinistra [...] che, però, non ha nulla a che fare col materialismo settecentesco di La Mettrie e di Holbach: l'essere dell'uomo non è uomo oggettiva e separa da sé la propria "essenza", ne fa un essere "estraneo" che lo domina, una divinità ch'egli adora, perché, ...
Leggi Tutto
Filosofo tedesco (Messkirch, Baden, 1889 - Friburgo 1976). Compì gli studi universitari a Friburgo in Brisgovia, dove conseguì la laurea in filosofia nel 1913 con una tesi su Die Lehre vom Urteil in Psychologismus, [...] fuori attraverso l'angoscia che non è il timore di questa o quella cosa determinata, bensì il senso della nullità totale e fondamentale dell'essere del mondo; è l'angoscia dunque che dischiude all'"esserci" il vero senso del suo rapportarsi agli enti ...
Leggi Tutto
Filosofo (Atene 470 o 469 - ivi 399 a. C.). Era figlio di uno scultore, Sofronisco, e di una levatrice, Fenarete. Scarse le notizie sulla sua vita familiare, eccezion fatta per la figura della moglie Santippe, [...] che pretendeva si seguisse una procedura illecita: e nulla toglie al significato della sua opposizione il fatto che partecipare alla cattura di un cittadino ateniese, che doveva esser condotto a morte; forse avrebbe pagato tale disobbedienza con ...
Leggi Tutto
vescovo Nel cristianesimo primitivo e in molte Chiese cristiane non cattoliche, il capo di una comunità di fedeli, in posizione più elevata rispetto agli altri ordini del ministero ecclesiastico. Nella [...] e quindi superiori ai presbiteri, senza dire nulla sulla sacramentalità dell’episcopato e sull’origine per le diocesi suburbicarie; una volta avvenuta, tale nomina deve essere comunicata alle autorità civili. 1.4 Organismi episcopali. Congregazione ...
Leggi Tutto
Poeta latino del 1° sec. a. C. La tradizione antica non è concorde sulle date di nascita e di morte, che si possono collocare rispettivamente nel primo decennio del sec. 1° a. C. e intorno al 55 (secondo [...] eccellente conoscitore e assertore tanto convinto da non introdurre praticamente nulla di proprio. Per quel che riguarda la forma dell'opera norme etiche e dei concetti fisici epicurei, non poteva essere contenuto nella grande tela del poema, se non ...
Leggi Tutto
Storico latino (n. Padova 59 a. C. - m. 17 d. C.), autore di una storia di Roma dalla fondazione della città (ab Urbe condita libri) alla morte di Druso (9 a. C.). Di questa vasta trattazione in forma [...] 1527. La parte perduta dell'opera può, in minima parte, essere ricostruita dalle cosiddette periochae (sommarî) dei 142 libri, cui 19° ha demolito il mito dell'esattezza di L., ma nulla ha tolto alla nobiltà dei suoi ideali e alla sua potenza ...
Leggi Tutto
Filosofia
Il concetto filosofico di c. è essenzialmente caratterizzato dalla nota dell’assoluta novità che quanto si presenta come ‘creato’ manifesta rispetto alla situazione in cui esso ancora non sussisteva. [...] un atomo che in conseguenza passa in uno stato eccitato (assorbimento). Anche particelle con massa di riposo non nulla possono essere create o distrutte. Infatti uno dei principali risultati della teoria della relatività stabilisce la possibilità di ...
Leggi Tutto
Dottore della Chiesa (Aosta 1033 o 1034 - Canterbury 1109). Entrato attorno al 1059 nell'abbazia di Bec in Normandia, nel 1063 succedette al suo maestro Lanfranco di Pavia nella carica di priore e nel [...] se stesso e da se stesso, tutte le altre cose esistenti sono state create da lui dal nulla; seguono poi gli attributi di questo Essere Sommo, la dottrina del Verbo e della Trinità. Il Proslogion (già intitolato Fides quaerens intellectum) al posto ...
Leggi Tutto
nulla
pron. indef., s. m. e avv. [lat. nūlla, neutro pl. dell’agg. nullus -a -um «nessuno»], invar. – Come pron. e sost., nessuna cosa; come avv., in nessuna quantità o misura, e sim. Coincide quasi esattamente nei sign. e nella maggior parte...
nullita
nullità s. f. [dal lat. mediev. nullitas -atis, der. del lat. nullus «nessuno»]. – 1. L’essere nullo, privo cioè di valore o di validità, di efficacia: riflettere sulla n. della vita, della propria esistenza; la n. di un argomento,...