Scienza che ha per oggetto lo studio delle malattie, la loro cura e la loro prevenzione.
Generalità
La m. si distingue in: m. interna, la scienza medica in senso stretto, ossia la clinica medica, che [...] medicamenti già noti da tempo (per es., il chinino contro la malaria) e usati prima empiricamente. Altre una manifestazione dell’energia vitale, che deve essere ricondotta a manifestazioni equilibrate e non distruttive.
Un altro gruppo importante di ...
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Il complesso delle attività che si riferiscono alla ‘vita pubblica’ e agli ‘affari pubblici’ di una determinata comunità di uomini. Il termine deriva dal greco pòlis («città-Stato») e sulla scia dell’opera [...] dei tempi con cui le azioni intraprese potranno produrre i loro effetti. Sulla base di tali elementi e del supporto di analisi statistiche, può essere quindi effettuata la scelta degli interventi relativamente più efficaci per il raggiungimento ...
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Con il termine f. gli antichi designavano la riflessione filosofica sui fenomeni della natura, e quindi il suo ambito era strettamente connesso al concetto di natura cui di volta in volta ci si riferiva. [...] una revisione critica dei concetti di spazio e di tempo, e attraverso l’impiego di nuovi appropriati algoritmi non osservate; infatti, lo schema teorico non sembra essere completamente soddisfacente se estrapolato a distanze molto inferiori a ...
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Diritto
Diritto civile
Modo di acquisto della proprietà a titolo originario (art. 923 e s. c.c.). Consiste nella materiale apprensione di una cosa mobile che non sia di proprietà di alcun soggetto (cosiddetta [...] /1992, appartiene a colui che l’ha cacciata. Per lungo tempoè stata assai discussa la natura negoziale o non negoziale dell’o., bene, incidendo sulla sfera patrimoniale dei privati. Può essere disposta per l’esecuzione di opere di pubblica utilità ...
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Teatro
Antonio Audino
Nel momento storico in cui i generi dello spettacolo si sono dissolti o mescolati con altro, ovvero tra l'ultimo scorcio del 20° sec. e l'inizio del successivo millennio, al t. [...] ritrova la sua più specifica peculiarità proprio nel suo non essere medium. In questo modo esso pone in evidenza il suo statuto di fondo che è quello di costituire un luogo e un tempo di comunicazione irripetibile, di costruire uno spazio reale dove ...
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Letteratura
Achille Tartaro
Jacqueline Risset
Carla Rossi
Ines Ravasini
Luciana Stegagno Picchio
Antonella Gargano
Maria Stella
Valerio Massimo De Angelis
Giuseppe Castorina
Bruno Berni
Michele [...] , di scrittore impegnato in una costante ricerca artistica ma allo stesso tempo pronto a dar voce a istanze di carattere politico e sociale; dall'altra, poteva essere ugualmente valida per un discorso più generale che ancora oggi coinvolge critici ...
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Utopia
VValerio Verra
di Valerio Verra
Utopia
sommario: 1. Introduzione: utopia e utopismo. 2. Utopia ed escatologia. 3. Utopia, ideologia, immaginazione sociale. 4. Marxismo e utopia. 5. Utopia, staticità [...] invece una dinamica sociale volta a realizzare la perfezione utopica nel tempoe nella storia; la terza, infine, è quella del nostro secolo e potrebbe essere chiamata dell' ‟eupsichia". In altri termini, caratteristica dell'utopia novecentesca ...
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Islamismo
Mohammed Arkoun
sommario: 1. L'Islam nella storia dei nostri giorni. 2. Islam, politica e società. a) La questione dello Stato e l'edificazione nazionale. b) L'economia e la società. c) La [...] contemporanee; quando le donne smetteranno di essere, nell'ambito familiare, gli agenti riproduttori degli schemi culturali tradizionali, l'ideologia islamica di cui esse sono nello stesso tempo il sostegno e le vittime perderà il suo fondamento ...
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Femminismo
Chiara Saraceno
sommario: 1. Introduzione. 2. Femminismo, femminismi. 3. Il contesto storico del femminismo. 4. Uguaglianza e differenza. □ Bibliografia.
1. Introduzione
Il femminismo nasce [...] donne, si presenta come cruciale e difficile a un tempo, in quanto è in discussione lo statuto sociale e simbolico dello stesso soggetto che mondo degli uomini, quindi a forzarle in modi di esseree di pensare a loro estranei, se non ostili, mentre ...
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società
Margherita Zizi
Una collettività interdipendente
Secondo il filosofo Aristotele l’uomo è un «animale sociale», cioè tende per natura ad aggregarsi con altri individui. Anche secondo una scienza [...] filosofico e politico: perché esistono le società, e che cosa spinge gli esseri umani a vivere in associazione con altri esseri mantenere la propria identità nel tempo, cioè definire i confini tra sistema e ambiente; assicurare l’integrazione tra ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
essere1
èssere1 v. intr. [lat. esse (volg. *essĕre), pres. sum, da una radice *es-, *s- che ricorre anche nel sanscr. ásti «egli è», gr. ἐστί, osco est, ant. slavo jestŭ, ecc.; il perf. fui da una radice *bhū- che ricorre nel sanscr. ábhūt...