Qualsiasi cosa (segno, gesto, oggetto, animale, persona), la cui percezione susciti un’idea diversa dal suo immediato aspetto sensibile. L’originaria funzione pratica, prevalente ma non esclusiva, è sostituita [...] è s. di lunghezza, t di tempo; m di metro. Per i s. delle varie grandezze e unità, nonché dei prefissi moltiplicativi usati per i multipli eesser s. della femminilità; in realtà donna e Luna, in determinate civiltà, sono s. reciproci e ...
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Attività economica che, attraverso operazioni di compravendita, mira a trasferire, nel tempoe nello spazio, beni dal produttore al consumatore, sia direttamente sia soprattutto attraverso l’opera d’intermediari.
Il [...] invece ritengono che gli accordi regionali possano essere un veicolo di ulteriore liberalizzazione degli scambi, . a termine, o a esecuzione differita nel tempo, è istituto tipicamente moderno e caratterizzato da un’alea maggiore di quella insita ...
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Espulsione o estrazione del feto dei Mammiferi dagli organi genitali. Avviene al termine della gravidanza, quando lo sviluppo prenatale può considerarsi concluso: l’utero contraendosi ritmicamente (travaglio [...] p.; persistono anche dopo la nascita, ma in breve tempo la parte fetale torna alla sua forma originaria.
Fasi nella cagna e nella gatta, 4 mesi nella scrofa, 5 nella pecora, 9 e 1/2 nella vacca, 11 e 1/2 nella cavalla), il p. può essere a termine, ...
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velocità Nel linguaggio scientifico, con riferimento a una determinata grandezza variabile o a un fenomeno, in generale, elemento atto a caratterizzare la rapidità con la quale la grandezza varia in funzione [...] tempo v è costante, in tale intervallo il moto è rettilineo e uniforme; mentre se è costante t e variabile ṡ, il moto è rettilineo ma non uniforme; è invece uniforme ma non rettilineo se è ω è costante la sua determinazione può essere particolarmente ...
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Chimica
Capacità di un composto o un sistema chimico di conservarsi invariato, di non subire modificazioni chimiche. Sono detti stabilizzatori (o sostanze stabilizzanti o solo stabilizzanti) le sostanze [...] renderlo più stabile, cioè ad assicurare la conservazione nel tempo del suo stato e delle sue proprietà: così, per es., l’acqua ., corrispondenti ai diversi tipi di risposta che possono essere presi in considerazione (risposta libera o forzata, nello ...
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molecolari, màcchine Locuzione con cui si indicano i sistemi supramolecolari costituiti da un numero discreto di componenti, capaci di compiere movimenti utili allo svolgimento di certe funzioni, sotto [...] macchina, ai segnali per verificarne il funzionamento, alla necessità di avere un comportamento ciclico e alla verifica dei tempi di lavoro, possono essere affrontati abbastanza facilmente dal chimico; molto più critici, invece, sono gli aspetti che ...
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Fisica e tecnica
C. elettrici
Insieme di elementi, detti componenti circuitali, connessi fra loro in modo da poter divenire sede di correnti elettriche. Per c. elettrico può anche intendersi, più in generale, [...] essere realizzato su un unico supporto (il substrato) e, in questo caso, è detto monolitico; se è realizzato in più parti su vari supporti è funzionamento. Per una rappresentazione schematica e nello stesso tempo completa degli elementi costituenti un ...
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Matematica
Insieme alla retta e al piano, uno degli enti fondamentali della geometria, la cui nozione intuitiva corrisponde all’idea di una posizione sulla retta, nel piano o nello spazio (si tratta cioè [...] una massa; per es., a p. materiali possono essere assimilati, in prima approssimazione, nella balistica i proietti, a partire da una posizione determinata, al tempo impiegato e alla velocità mantenuta, tenendo conto delle influenze perturbatrici ...
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superconduzione In fisica, particolare tipo di conduzione, detto anche superconduttività, che alcuni elementi, alcuni composti e alcune leghe presentano nei riguardi della corrente elettrica.
Il fenomeno [...] e, in breve tempo, confermato in varie altre sostanze.
Caratteri generali
La s. è caratterizzata dall’assenza di sensibili fenomeni dissipativi e descritto possono essere mediati anche da altri tipi di eccitazioni, come gli eccitoni e i magnoni. ...
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Il punto o la zona in cui scaturisce per defluire una vena d’acqua sotterranea. Per estensione, origine, causa prima di un fenomeno.
Fisica
S. di radiazioni (o di energia raggiante) Corpo che emette radiazioni [...] la venuta a giorno di acque sotterranee, per cause del tutto naturali e in relazione all’assetto idrogeologico dell’area. Questa venuta, che può essere continua nel tempo o intermittente, consente di classificare le s. nel primo caso come perenni ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
essere1
èssere1 v. intr. [lat. esse (volg. *essĕre), pres. sum, da una radice *es-, *s- che ricorre anche nel sanscr. ásti «egli è», gr. ἐστί, osco est, ant. slavo jestŭ, ecc.; il perf. fui da una radice *bhū- che ricorre nel sanscr. ábhūt...