Attività di pensiero che attinge ciò che è costante e uniforme al di là del variare dei fenomeni, con l’ambizione di definire le strutture permanenti della realtà e di indicare norme universali di comportamento.
Definizioni
La [...] più vigorosamente di Husserl, M. Heidegger polemizza con il pensiero oggettivante e calcolatore. In Essereetempo egli mostra come le astrazioni concettuali presuppongono le esperienze vissute, di cui quelle astrazioni sono i derivati non più vivi ...
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Secolarizzazione
Langdon Gilkey
di Langdon Gilkey
Secolarizzazione
sommario: 1. Introduzione. 2. Genesi, natura e sviluppo dello ‛spirito secolare'. 3. La crisi: contraddizioni nella cultura secolare, [...] prassi nella società tecnologica, Bari 1969).
Heidegger, M., Sein und Zeit, Tübingen 1927 (tr. it.: Essereetempo, Milano 1970).
Hempel, C., The function of general laws in history, in Theories of history (a cura di P. Gardiner), New York 1959.
Jay ...
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Progresso
Gennaro Sasso
di Gennaro Sasso
Progresso
sommario: 1. Introduzione. 2. Diversità d'accenti nella critica dell'idea di progresso. a) Il ‛tramonto dell'Occidente' e l'avvento degli ‛uomini metallici'. [...] Lezioni di filosofia della storia, 4 voll., Firenze 1941-1963).
Heidegger, M., Sein und Zeit, Halle 1927 (tr. it.: Essereetempo, Torino 1969).
Heidegger, M., Holzwege, Frankfurt a.M. 1950 (tr. it.: Sentieri interrotti, Firenze 1968).
Heidegger, M ...
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Filosofia pratica
Franco Volpi
sommario: 1. Che cos'è la ‛filosofia pratica'? 2. La ‛riabilitazione della filosofia pratica' in Germania. 3. Temi, problemi ed esponenti dell'odierno neoaristotelismo [...] radici, in ‟Iride", 1991, VII, pp. 235-243.
Volpi, F., L'esistenza come praxis. Le radici aristoteliche della terminologia di ‟Essereetempo", in Filosofia '91 (a cura di G. Vattimo), Roma-Bari 1992, pp. 215-252.
Volpi, F., Praktische Klugheit im ...
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Intuizione e rappresentazione della modalità con cui i singoli eventi si susseguono e sono in rapporto l’uno con l’altro (per cui essi avvengono prima, dopo o durante altri eventi), vista o come fattore [...] t. siderale in t. medio, e viceversa.
Tempo civile e t. legale
Sia il t. solare (medio e vero) sia il t. siderale sono in occasione di nascite, nozze, morti, anniversari ecc., può non essere festa per altri gruppi della comunità. Per la festa, come ...
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tèmpo lìbero La parte di tempo (della giornata lavorativa, delle festività o del ''fine settimana'', il cosiddetto week end) durante il quale l'individuo è libero da impegni di lavoro. Nella nozione di [...] più complessa, in cui il confronto mentale con il tempo interferisce fisiologicamente come ansia per ciò che deve essere realizzato e frustrazione nel non riuscire ad adempierlo.
funzione e condizionamento sociale
Di qui, per contrasto, ha tratto ...
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In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia volta a un fine determinato. In senso più ristretto, attività umana rivolta alla produzione di un bene, di una ricchezza, o comunque a ottenere un prodotto [...] con contratto di l. viene denominata arruolamento. Il contratto di l. nautico può essere a tempo determinato o indeterminato e, con specifico riferimento al settore marittimo, può essere anche limitato a un solo viaggio o a un gruppo di viaggi. Il ...
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scienza Insieme delle discipline fondate essenzialmente sull’osservazione, l’esperienza, il calcolo, o che hanno per oggetto la natura e gli esseri viventi, e che si avvalgono di linguaggi formalizzati.
In [...] C. Darwin ritenesse di aver seguito il metodo baconiano e il modo di ragionare di Newton, i risultati della sua ricerca non erano coerenti con lo status della s. del tempo. Ciò può essere ripetuto per altre grandi innovazioni: per es., per il ...
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Fisica
coerenza Fenomeni ottici di c. Manifestazione, nel visibile, delle correlazioni fra le fluttuazioni associate con ogni campo elettromagnetico, che possono essere viste come fluttuazioni istantanee [...] ≤1, Δν essendo la larghezza di riga della luce. Il ritardo τc≃1/Δν è detto tempo di c. e lc=cτc è chiamata lunghezza di coerenza. Il tempo di c. può quindi essere considerato come il massimo ritardo che si può introdurre fra i due fasci, senza che ...
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Matematica
Definizioni
Si chiama e. un’uguaglianza tra due espressioni contenenti una o più variabili ovvero una o più funzioni o anche enti di natura più generale ( incognite dell’e.); se essa è soddisfatta, [...] assegnati. Se f(x) =0 l’e. è detta omogenea e la sua soluzione generale può essere costruita a partire dalle radici del polinomio marzo (➔ calendario). E. del tempo Differenza fra tempo solare vero etempo solare medio (➔ tempo).
Chimica
Indica l’ ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
essere1
èssere1 v. intr. [lat. esse (volg. *essĕre), pres. sum, da una radice *es-, *s- che ricorre anche nel sanscr. ásti «egli è», gr. ἐστί, osco est, ant. slavo jestŭ, ecc.; il perf. fui da una radice *bhū- che ricorre nel sanscr. ábhūt...