CARRASCOSA, Michele
Vladimiro Sperber
Nacque a Palermo (ma per altri, a Paternò) l'11 apr. 1174 da Francesco, proprietario, e da Teresa de Vitt.
La futile controversia sul luogo di nascita (Paternò, [...] cadde in tale stato di disgregazione da dovere essere riavviato in Francia e ivi riorganizzato. Il C. tornò in Ispagna in I, p. 288). Il duello svoltosi in due luoghi etempi diversi (20 e 28 febbraio) venne vinto al primissimo sangue dal Pepe, che ...
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BARBAGALLO, Corrado
Piero Treves
Nato a Sciacca (Agrigento) il 1° dic. 1877 di famiglia catanese (il padre insegnava nelle scuole medie di quella cittadina), trascorse la fanciullezza e l'adolescenza [...] doveva essere, il fondamento ideologico-dottrinale, fideistico di un partito politico, e per e sotto la direzione d'insegnanti variamente benemeriti degli studi, come A. Anzilotti, E. Rota e il Porzio, servi in un primo tempo alla difesa delle idee e ...
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ARECHI II
Paolo Bertolini
Quindicesimo duca di Benevento, assunse nel 758, per un atto di autorità del re Desiderio, il governo di uno dei più vasti ducati del regno dei Longobardi.
Profittando delle [...] stata altro che nominale; ma la loro manovra dovette essere stata indubbiamente ispirata dal papa, il quale intendeva indebolire voluto, o non aveva fatto in tempo a consegnare al papa dopo la pace del 756) e dopo essersi rafforzato sul trono, mutò ...
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COSENZ, Enrico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Gaeta il 12 genn. 1820 da Luigi e da Antonia Piria.
Il padre, figlio di François Cousin, un francese stabilitosi a Napoli verso la metà del 1700, dopo aver [...] , ma non un uomo" (U. Pesci, Ilgen. C. Mezzacapo e il suo tempo, Bologna 1908, p. 105). Due mesi dopo lo stesso Fanti gli tra Francia e Piemonte. Consapevole dell'ostilità del C. e del suo perenne "timore di essere ingannato ed essere trascinato ...
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ATALARICO
Paolo Lamma
Figlio di Eutarico e di Amalasunta, figlia di Teoderico (Jordanis Getica,parr. 80, 251), nacque nel 516 (Id., ibid.,par. 304) o nel 518 (Id., Romana,par. 367; Procopii Bellum Gothicum,l.I, [...] Alessandria, profugo a Roma dai tempi dello scisma acaciano, già sostenitore di Simmaco e collaboratore di Ormisda nella pace religiosa pretese del papato romano potevano in qualche modo essere viste in concordanza con le dimostrazioni gotiche verso ...
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BIANCHI, Michele
Alceo Riosa
Nato a Belmonte Calabro (Cosenza) il 22 luglio 1883 da Francesco e da Caterina Debonis, seguì il liceo a Cosenza, e si iscrisse alla facoltà di legge di Roma, interrompendo [...] assenza di una chiara indicazione su quali dovessero essere i rapporti fra fasci e governo, i cui rispettivi obiettivi di guerra tipo nazionalistico.
A ostilità concluse, il B. fu per breve tempo redattore capo del Popolo d'Italia, dove per lo più ...
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CRISTINA di Francia, duchessa di Savoia
Enrico Stumpo
Nacque a Parigi il 10 febbr. 1606, terzogenita di Enrico IV re di Francia e di Maria de' Medici. Non ancora dodicenne, venne promessa in matrimonio [...] I e dello stesso Vittorio Amedeo I, colpito duramente dalla peste del 1630. il Piemonte sembrava essere tornato C. di Francia..., I-III, Torino 1868-69; Id., Storia del regno e dei tempi di Carlo Emanuele II. duca di Savoia, Genova 1877, I, pp. 1- ...
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DE STEFANI, Alberto
Franco Marcoaldi
Nato il 6 ott. 1879 a Verona da Pietro e da Carolina Zamboni, studiò presso la scuola superiore di commercio a Ca' Foscari a Venezia e nella facoltà giuridica dell'università [...] quest'ultima, che lo vide diretto protagonista. Dopo essere stato, infatti, a partire dal 1926 presidente dell' motivi di insoddisfazione verso il regime erano di lunga data, e da tempo la sua ortodossia fascista era stata messa in discussione. Già ...
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Nacque nel 1320, secondo figlio di Filippo (I) principe di Taranto e di Caterina di Valois. Secondo il testamento paterno del 25 dic. 1331 i Principati di Taranto e Acaia dovevano andare al fratello maggiore, [...] e per l'allontanamento di Moriale dovettero essere versati 40.000 fiorini. Poco dopo scoppiò un conflitto tra L. e 1930, ad ind.; R. Caggese, Roberto d'Angiò e i suoi tempi, II, Firenze 1931, ad ind.; É.-G. Léonard, Histoire de Jeanne Ière(, I-III, ...
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GIOIA (Gioja), Melchiorre
Francesca Sofia
Nacque a Piacenza il 19 genn. 1767 da Gaspare e Marianna Coppellotti. Rimasto orfano a cinque anni del padre e a tredici della madre, andò a vivere con lo zio [...] di un anno dopo - il 26 giugno 1797 - risultava essere l'autore della memoria, sottoscritta con il motto Omnia ad unum , il G. si liberò dell'abito talare e accettò in un primo tempo la nomina e il connesso stipendio di redattore del Gran Consiglio ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
essere1
èssere1 v. intr. [lat. esse (volg. *essĕre), pres. sum, da una radice *es-, *s- che ricorre anche nel sanscr. ásti «egli è», gr. ἐστί, osco est, ant. slavo jestŭ, ecc.; il perf. fui da una radice *bhū- che ricorre nel sanscr. ábhūt...