LUDOVISI, Ludovico. - Nacque a Bologna il 27 ott. 1595, primogenito del conte Orazio (poi duca di Fiano) e di Lavinia Albergati, esponenti di due tra le principali famiglie del patriziato senatorio della [...] culturale e letterario della Roma del tempo: tra il 1623 e il 1624 accolse e protesse a Roma Giovan Battista Marino e, dal LUDOVISI, Ludovico di allinearsi a una realtà diversa e di essere assorbito in maniera indolore all'interno del nuovo ambiente ...
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Altare
J.H. Emminghaus
E. Zanini
INQUADRAMENTO GENERALE
di J.H. Emminghaus
Superficie piana, talvolta a livello del suolo, più spesso elevata, su cui si compiono sacrifici, semplici offerte o sacrifici [...] in rapporto a Sal. 118, 22). Era l'onore del popolo di Dio essere in comunione con l'a. (1 Cor. 10, 18); colui che partecipava appunto venuto da Oriente alla fine dei tempi (Mt. 24, 27; Ap. 7, 2), e distingueva i cristiani dagli ebrei che pregavano ...
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GIACOMO della Marca, santo (Iacobus de Marchia)
Carla Casagrande
Nacque a Monteprandone, nel Piceno, nel 1393 e fu battezzato con il nome di Domenico; il padre si chiamava Antonio "Roscio" (Rossi) detto [...] lo stesso G., ormai predicatore famoso, ricordava di essere stato guardiano di pecore e di porci; rimasto, secondo Venanzio, orfano di stesso tempo si preoccupò di tutelare gli interessi della vicaria bosniaca rispetto alla provincia di Dalmazia e di ...
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Ormisda, santo
Teresa Sardella
Nacque a Frosinone, figlio di Giusto. Fu diacono della Chiesa romana sotto il pontificato di Simmaco, del quale fu il successore. Fu eletto papa il 20 (e non il 27 come [...] dell'imperatore O. si consultò con Teoderico e ne discusse in un concilio. Tra aprile e agosto 515 scrisse molte lettere. Sostanzialmente tergiversava e prendeva tempo, chiedendo di essere meglio informato su quali argomenti si dovessero discutere ...
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ANSELMO da Baggio, santo
Cinzio Violante
Apparteneva alla famiglia da Baggio, che aveva il capitanato della pieve di Cesano Boscone, ed era nipote di quell'Anselmo (I) che era stato vescovo di Lucca [...] tempo stesso - si sentiva legato sempre più a quell'isola di pace monastica che era il monastero cluniacense di San Benedetto di Polirone secondo la sua ormai remota e profonda vocazione.
Tuttavia A. - insieme con la contessa Matilde - dovette essere ...
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CESARINI, Giuliano
Alfred A. Strnad
Katherine Walsh
Nacque a Roma nel 1398 da Andreuzzo e da Paolotia di Lorenzo Rustici.
Apparteneva ad un'antica famiglia patrizia romana, ormai decaduta, staccatasi [...] anche la pubblicazione della sua nomina cardinializia ancora al tempo di Martino V. Quanto ai benefici, sappiamo che l e le bolle pontificie che indicevano la crociata. Travestito da semplice soldato e con il continuo terrore di essere riconosciuto ...
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NICCOLÒ II
Annamaria Ambrosioni
Ben poco conosciamo di lui prima della elevazione al pontificato, e quasi nulla del periodo anteriore al 1045. Sappiamo infatti solo che Gerardo era originario della [...] altrove, con il concorso di chierici e laici, e che l'eletto non dovesse necessariamente essere scelto tra il clero romano. Chi La Cancelleria pontificia, infatti, propone al tempo di N. nuove formule e immagini, miranti a sottolineare con maggiore ...
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CAMPEGGI, Lorenzo
Stephan Skalweit
Appartenente alla eminente famiglia bolognese, il C. nacque nel 1474 a Milano da Giovanni Zaccaria, professore di diritto civile, e da Dorotea di Tommaso Tebaldi.
Primogenito [...] chiusura nei confronti dei protestanti come si è ritenuto per lungo tempo. L'attenta lettura dei suoi dispacci ancora una volta di un ufficio degno delle sue capacità. Dopo essere stato chiamato dal papa nel 1536 a far parte della commissione ...
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Shintoismo
Silvio Vita
Introduzione
Il termine 'shintoismo' è stato diffuso nel secolo scorso dai primi interpreti moderni della cultura giapponese che lo utilizzarono per indicare il complesso delle [...] arcaici riconducibili al prototipo del magazzino, nel caso del tempio di Ise, e a quello della casa di abitazione nel caso di quello se appare chiaro che l'apporto esterno non deve essere stato trascurabile. A partire dal VII secolo esse subirono ...
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CASAROLI, Agostino
Carlo Felice Casula
Nacque a Castel San Giovanni in provincia di Piacenza il 24 novembre 1914. Il padre, Emilio, era sarto e la madre, Giuditta Pallaroni, casalinga.
Le condizioni [...] segnali di speranza, segni dei tempi, da interpretare e cogliere: la partecipazione ai lavori del di esercitare anche un molteplice e zelante ministero pastorale, dando costantemente prova di essere cosciente del dovere sacerdotale di dispensare ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
essere1
èssere1 v. intr. [lat. esse (volg. *essĕre), pres. sum, da una radice *es-, *s- che ricorre anche nel sanscr. ásti «egli è», gr. ἐστί, osco est, ant. slavo jestŭ, ecc.; il perf. fui da una radice *bhū- che ricorre nel sanscr. ábhūt...