BROSCHI, Carlo Maria Michele Angelo, detto Farinelli o, più sovente, Farinello
Ada Zapperi
Nacque ad Andria il 24 genn. 1705 da Salvatore Brosca e da Caterina Barrese. Apprese i primi elementi musicali [...] sul trono spagnolo di Carlo di Borbone. Finalmente dovette essere decisivo contro il B. il giudizio del più ascoltato e perfetta, nella quale non si percepiva l'usura del tempo.
Eccezionale fu la sua tecnica vocale: trillo uguale, rotondo e ...
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ANERIO, Felice
Liliana Pannella
Nacque a Roma, con tutta probabilità verso il 1560 secondo Fétis, Haberl, Cametti, Casimiri, o, secondo il Torri ed il Reese, con ipotesi molto meno attendibili, verso [...] che legò sempre l'A. al cardinale "che diede sempre l'essere alle cose sue", come si legge nella dedica dei suoi Madrigali a un Adoramus te Christe e uno Stabat mater a tre cori, vennero considerate per lungo tempo creazioni del Palestrina stesso. ...
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DE CANDIA, Giovanni Matteo, detto Mario
Raoul Meloncelli
Nacque a Cagliari il 17 ott. 1810 da nobile famiglia di origine napoletana stabilitasi ad Alghero. Il padre Stefano aiutante di campo di Carlo [...] gradualmente una posizione di preminenza su tutti i cantanti del suo tempo.
Dopo essere apparso nella Donna del lago e in Otello di Rossini, nell'Elisir d'amore di Donizetti e nell'Assedio di Firenze di Bottesini, nel 1846, sempre sulle scene ...
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BIANCHI, Francesco
Anna Maria Monterosso Vacchelli
Nacque a Cremona (secondo il Lancetti, l'unico biografo che ci abbia lasciato qualche notizia sui primi anni di vita) poco dopo il 1750 da famiglia [...] .
Il B. tornò in Italia alla fine del 1778, e tra il 1779 e il 1783 compose per i maggiori teatri di Roma, di seguendo l'indirizzo generale del melodramma del suo tempo, che voleva essere motivo di convenzionale passatempo più che opera d'arte ...
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GASPARINI, Francesco
Alberto Iesuè
Figlio di Nicolao e di Elisabetta Belfiore, nacque a Camaiore (Lucca) il 19 marzo 1661 e venne battezzato nella collegiata di S. Maria Assunta.
Il padre apparteneva [...] infine, l'inventiva melodica sembra essere l'elemento più interessante e musicalmente valido del suo stile Piperno, p. 197); F. Della Seta, La musica in Arcadia al tempo di Corelli, in Nuovissimi studi corelliani. Atti del 3° Convegno internazionale, ...
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CAMMARANO, Salvatore
Ariella Lanfranchi
Nacque a Napoli il 19 marzo 1801 da Giuseppe e da Innocenza Mazzacane. Della vita e degli studi giovanili (oltre che poeta e librettista fu anche pittore e scenografo) [...] il risultato, spesso, di molteplici compromessi, deve essere considerato non tanto per l'autonomo valore estetico, ma al di sopra della generale mediocrità della librettistica del tempo, e soprattutto rivelano lo sforzo sincero di rinnovare, se non ...
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BONONCINI (Buononcini), Giovanni Maria (Gianmaria)
Carlo Frajese
Nacque a Montecorone (Modena) da Lucio e da Lucia (il cognome da nubile è sconosciuto) il 22 (0 23) sett. 1642: fu battezzato, infatti, [...] figli finisse col tempo per offuscare la sua, il B. fu un musicista di grande prestigio e valore. La sua figura e la parte 1671), composizione che può essere considerata, per il carattere concertante onde è costruita, precorritrice del quartetto d ...
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FOGGIA, Francesco
Saverio Franchi
Nacque a Roma nel 1603 terzogenito dei sette figli di Giacomo, originario di Civitella San Paolo, e di Angela Alberici, romana. Fu battezzato in S. Luigi de' Francesi [...] papa e il cardinale Francesco Barberini: a quest'ultimo il F. dedicò nel 1652 la sua Op. IV, vantando di essere antico in particolare: G. Rostirolla, F. F. nella vita musicale del suo tempo; G. Morche, La posizione di F. F. nella musica sacra ...
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CAVALIERI, Lina (Natalina)
Raoul Meloncelli
Nata a Viterbo, il 25 dic. 1874 da Florindo, marchigiano di umili origini (assistente architetto secondo quanto riferito dalla stessa C. nel suo libro di memorie) [...] di prima grandezza, la C. cominciò a essere contesa da molti altri teatri di varietà europei IlGiornale d'Italia, 5 marzo 1944; D. Calcagno, Quando Lina faceva la pioggia e il bel tempo, in Il Messaggero, 16 dic. 1936; recens. in Il Popolo di Brescia, ...
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CORTECCIA, Francesco
Bianca Maria Antolini
Nacque a Firenze il 27 luglio 1502 da Bernardo e da Bartolomea Cristofora; di umile famiglia (il padre era "donzello" della Signoria), fu presto avviato dai [...] vi ottenne il posto di organista, a cui tuttavia rinunciò poco tempo dopo. Il C. ricoprì anche, per un certo periodo dei madrigali li nomina come già pronti per essere stampati. Molta musica sacra del C. è rimasta manoscritta, tra cui un ciclo di ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
essere1
èssere1 v. intr. [lat. esse (volg. *essĕre), pres. sum, da una radice *es-, *s- che ricorre anche nel sanscr. ásti «egli è», gr. ἐστί, osco est, ant. slavo jestŭ, ecc.; il perf. fui da una radice *bhū- che ricorre nel sanscr. ábhūt...