PATELLA, Vincenzo
Alessandro Porro
– Nacque a Padova il 22 gennaio 1856, da Daniele, ingegnere civile, e Adelaide Belcavello.
Rimasto ben presto orfano del padre, compì gli studi a Padova e si laureò [...] .
Il nucleo del suo insegnamento, al tempo, era caratterizzato dalla semeiotica e non risultano particolari filoni di ricerca nel nel 1910 (era rettore Domenico Barduzzi, che può essere ricordato anche quale illustre storico della medicina, oltreché ...
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FALASCHI, Emilio
Francesca Vannozzi
Nacque a San Piero in Campo, nell'isola d'Elba, il 15 nov. 1834 da Giosafatte, medico condotto, e da Giovanna Segnini. Dopo il liceo, si iscrisse al corso di laurea [...]
Quantunque per i meriti clinici, didattici e scientifici ne fosse da lungo tempo meritevole, a causa del limitato numero poterono essere accolti dal ministero solo dal 1°giugno 1895. Dal 1898 al 1904 fu preside della facoltà di medicina e chirurgia. ...
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DAL POZZO (Puteo, Puteus), Francesco
Augusto De Ferrari
Nacque a Villanova Monferrato (Alessandria) intorno al 1520 da Bartolomeo e Agnese de Longis di San Germano.
Il padre, anchegli nativo di Villanova, [...] presso le università di Pisa, Bologna e Padova; per qualche tempo fu certamente anche a Venezia.
In particolare Confessò infatti egli stesso di essere intervenuto su sollecitazione di Antonio Tesauro di Fossano e che i suoi studi anatomici non ...
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DEL VECCHIO, Vittorio
Liberata Cerasani
Nacque 9 marzo 1914 a Caserta, da Giovanni e da Rosa Cardassi. Compì gli studi superiori nella sua città natale e quindi, sull'esempio del fratello maggiore Gaetano, [...] gruppo di prigionieri che doveva essere trasferito in Europa. La sue capacità di organizzatore; in breve tempo, nonostante i limitati mezzi a ).
Il D. morì a Roma il 25 ag. 1972.
Fonti e Bibl.: A. Pazzini, La storia della facoltà medica di Roma, II ...
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CATELLACCI, Antonio
Ugo Baldini
Nacque a San Casciano Val di Pesa da Pietro e da Regina Catellacci il 28 sett. 1753 (Vannucci) o nel 1759 (Lippi). Poiché l'anno della laurea è certo (1776), la prima [...] affiorano inevitabilmente i limiti tecnici del tempo: "è ancora l'anatomico settecentesco che scrive". Al volume si aggiungevano dieci pregevoli incisioni anatomiche; l'opera ottenne un immediato successo e dopo essere stata adottata dal C. nei suoi ...
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FEDRIGO, Gino
Bruno Cozzi
Nacque a Cerea (Vicenza) l'8 maggio 1909 da Luigi e Albina Pegoraro e si laureò in medicina veterinaria nel 1936 presso l'università di Bologna.
Durante tutta la sua carriera [...] bovina, e grazie anche alle sue opere e convinzioni tale intervento cessò di essere limitato a casi straordinari e gravi per Faenza 1953), nel quale mostrò di precorrere i tempi per la modernità e il taglio delle indagini: infatti, data la particolare ...
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BATTISTA da Vercelli
Gaspare De Caro
Nacque a Vercelli nella seconda metà del sec. XV. Si ignora se e dove abbia compiuto regolari studi di medicina.
Anche il suo nome è incerto: comunemente chiamato [...] Petrucci, Sauli e Riario contro Leone X. Nel corso degli interrogatori, ma soltanto dopo essere stato ripetutamente contro i tre cardinali, che l'Ariosto riteneva valida ancora al tempo della sesta satira (cfr. Opere minori, Milano-Napoli 1954, p ...
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CALDESI, Giovanni
Paolo Cristofolini
Nacque ad Arezzo il 7 gennaio del 1650 da Luca, di famiglia cittadina, e da Maddalena. Le notizie che abbiamo intorno alla sua lunga vita sono piuttosto scarse e [...] di organi, con l'osservazione, molto importante per quel tempo, che il cuore delle tartarughe sopravvive a lungo dopo essere stato asportato.
Il saggio del C., come giustamente è stato osservato dal Mercanti, non costituisce soltanto un passo avanti ...
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GASTALDI, Girolamo
Marcella Marsili
Figlio di Pietro Giovanni, facoltoso giureconsulto, e di Nicolosa Calvo, nacque a Taggia, nella Riviera di Ponente, nel 1616. Ammalatosi di vaiolo in età infantile, [...] di Benevento e stampato allorché Gorizia fu colpita dalla peste, per essere utilizzato come 1846, p. 286; S. Fraschetti, Il Bernini la sua vita, la sua opera, il suo tempo, Milano 1900, pp. 399-401; L. von Pastor, Storia dei papi, XIV, 2, Roma ...
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DOMENICHELLI (Dominichelli, Dominicelli), Angelo (Angelo della Pergola)
Maria Muccillo
Nacque a Pergola (prov. PesaroUrbino), come si rileva dai documenti in cui viene menzionato come "Angelus de Pergula" [...] da liquidarsi sia "durante tempore suae electionis" sia durante il tempo "reductionis si fieret".Nel 1390 il D. era ancora nella chiamato a curarlo.
La prestazione del D. dovette essere soddisfacente e l'8 apr. 1393il cardinal camerlengo diede ordine ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
essere1
èssere1 v. intr. [lat. esse (volg. *essĕre), pres. sum, da una radice *es-, *s- che ricorre anche nel sanscr. ásti «egli è», gr. ἐστί, osco est, ant. slavo jestŭ, ecc.; il perf. fui da una radice *bhū- che ricorre nel sanscr. ábhūt...