ERCOLANI, Vincenzo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Perugia intorno al 1457 da Antonio, originario di Olmeto, località situata nel contado perugino, trasferitosi con la famiglia in città a metà del sec. [...] E. fu chiamato allo Studio di Pisa con l'incarico di leggere diritto civile per tre anni, con il cospicuo salario annuo di 750 ducati d'oro. Tuttavia dovette fermarsi poco tempo della diocesi di Perugia potevano essere concessi ai soli perugini; sotto ...
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FEDERIGO di ser Geri d'Arezzo
Fabio De Propris
Nacque probabilmente ad Arezzo tra il secondo e il terzo decennio del sec. XIV dall'avvocato, professore di diritto civile e preumanista Geri d'Arezzo.
Il [...] se la sua attività letteraria potrebbe far presumere che possa essere stato, come il padre, uomo di legge. Il "; il sonetto, dato a F., è invece attribuito a Petrarca dal ms. 1289, c. 75r, che faceva un tempo corpo unico col codice prima menzionato: ...
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MOSSA, Lorenzo
Antonello Mattone
MOSSA, Lorenzo. – Nacque a Sassari il 29 gennaio 1886 da Antonio – avvocato, libero docente di diritto penale all’Università, discendente diretto del rivoluzionario [...] al regime il merito di essere riuscito a elaborare un vero e proprio diritto del lavoro.
Mossa ; G. Cazzetta, Scienza giuridica e trasformazioni sociali, Milano 2007, ad ind.; M. Granieri, Il tempoe il contratto. Itinerario storico-comparativo sui ...
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GIUNTI (Giunta), Filippo, il Giovane
Massimo Ceresa
Probabilmente il maggiore dei sette figli di Bernardo di Filippo il Vecchio, del ramo fiorentino della famiglia di tipografi, e di Dorotea Modesti, [...] cui versava allora lo Stato mediceo, non potevano essere accolte. La loro richiesta, peraltro, evidenziava materiali e le fasi della stampa, rivendica il diritto di firmare e indirizzare la lettera dedicatoria e un'esclusiva a tempo indeterminato, ...
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LOSA, Nicolò
Angelo Torre
Nacque intorno al 1564 da Alessandro e forse dalla seconda moglie di questo, Secondina Della Porta di Nicolò, sposata in data imprecisata dopo la morte della prima moglie, [...] sine corpore" e può essere oggetto di promesse e giuramenti; e allo stesso tempo che questi compiano qualcosa di efferato e che non possano dissociarsi da quel che è stato fatto dagli altri. La vera responsabilità è civile, cioè è quella debitoria, e ...
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LAZZARINI, Domenico
Antonio Grimaldi
Nacque, ultimo della numerosa prole di Francesco Maria e Lodovica Gasparrini, entrambi patrizi maceratesi, il 17 ag. 1668 (cfr. Fabroni, p. 257), nel feudo di famiglia [...] discepolo, di cui egli non volle mai rivelare il nome. Doveva essere un trattato organico, in cui il L., educato agli ideali dell dell'unità di tempoe dalla verosimiglianza di tanti avvenimenti concentrati in uno spazio così ristretto) e il ricorso a ...
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CALEFATI, Pietro
Aldo Mazzacane
Nacque a Piombino il 13 luglio 1499 da Niccolò e da Elettra Lupi, in un'antica famiglia che aveva abbandonato Pisa dopo la conquista fiorentina del 1406.
Sua madre discendeva [...] piano non puramente locale, assicurandogli a un tempo una posizione di prestigio e un appannaggio cospicuo. Ricopriva ancora l'ufficio dell'imperatore e a un Consiglio di reggenza presieduto dalla madre, Piombino si avviava ad essere ceduta a Cosimo ...
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MIRABELLI, Giuseppe
Luigi Musella
– Nacque il 13 maggio 1817 a Calvizzano (Napoli), da Domenico e da Maria Anna De Criscio.
Compì i suoi studi secondari nel seminario di Pozzuoli. A quel tempo, infatti, [...] G. Miraglia di essere un elemento sovversivo, affiliato a partiti rivoluzionari, e seriamente pericoloso per motivi che l’aveva resa vana era da ricercarsi nei continui indulti e perdoni che il re Ferdinando II soleva elargire a ogni minima occasione ...
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FERRARI, Bartolomeo
Marina Romanello
Nato a Milano nel 1499 da Luigi e Caterina Castiglioni, di illustre casato milanese. ancora bambino rimase orfano di entrambi i genitori e privato anche del fratello [...] fu l'incontro con Antonio M. Zaccaria, un medico già da tempo dedito a opere di apostolato, giunto nel 1530 a Milano in compagnia erano stati e continuarono ad essere suggestionati dal carismatico Battista da Crema e dagli scritti devozionali ...
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FIESCHI, Obizzo
Gabriele Zanella
Nacque intorno alla metà del secolo XII, figlio di Ruffino del ramo ligure dei conti di Lavagna.
La famiglia del F., di nobili origini, entrò a far parte della vita [...] : "Pulcher homo et honesta persona", definizione che può essere considerata come il suo migliore epitaffio.
Al di là nelle locali vicende politiche del tempo, il F. si dimostrò molto sollecito nel dirigere la diocesi e nel conservare ed accrescere il ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
essere1
èssere1 v. intr. [lat. esse (volg. *essĕre), pres. sum, da una radice *es-, *s- che ricorre anche nel sanscr. ásti «egli è», gr. ἐστί, osco est, ant. slavo jestŭ, ecc.; il perf. fui da una radice *bhū- che ricorre nel sanscr. ábhūt...