CARRARA, Francesco da, il Vecchio
Benjamin G. Kohl
Nacque il 29 sett. 1325, probabilmente a Padova, primogenito di Giacomo (II) di Nicolò e di Lieta Forzatè. Poco si sa della sua fanciullezza: verosimilmente [...] di vigneti. In questo centro tradizionale della ricchezza e della potenza della sua famiglia il C. si impegnò a raggruppare i terreni in modo che potessero essere coltivati più efficacemente. Allo stesso tempo il C. possedeva beni lontani al nord del ...
Leggi Tutto
CASTRO, Paolodi
Giuliana D'Amelio
Nacque a Castro, nel Lazio, tra il 1360 e il 1362, da genitori di umile origine; è noto solo il nome del padre, Angelo. Sulla facciata della cattedrale della città [...] 101), narra di esser stato presente alla pubblica disputa svoltasi a Pavia tra Baldo e il giurista Filippo Cassoli. Ora, è certo che tale interno della scuola, sia in continuo contatto, sin dai tempi di Avignone, con la vita pratica del diritto - di ...
Leggi Tutto
LAMBERTENGHI, Luigi Stefano
Carlo Capra
Nacque a Milano il 26 dic. 1739 da Giovanni Francesco e Teresa Pogliaghi. Il padre, di nobile, ma non ricca famiglia di origine comasca e cugino del più noto [...] . Solo le persone inabili per età o infermità dovrebbero essere mantenute a spese pubbliche. Si tratta, come si vede diretto con l'energia di un tempo da Kaunitz e Sperges. "Sotto Giuseppe II egli pareva il padrone e l'ospodar del Milanese", scriverà ...
Leggi Tutto
CRIVELLI, Lodrisio
Franca Petrucci
Appartenente al ramo della famiglia milanese, che nel XVII sec. divenne dei marchesi di Agliate, nacque da Francesco, cavaliere, probabilmente nel 1412.
Il C., di [...] biblioteca fra quest'anno e il 1469. Un termine post quem piùpreciso può essere dato dal fatto che nell'opera è citata la Sforziade del reclutare truppe e capitani. Fu inviato per questo nel Vallese e lì si ammalò, perdendo del tempo prezioso. ...
Leggi Tutto
GIULINI, Giorgio
Stefano Meschini
Luca Conti
Figlio primogenito del conte Giuseppe e di Angela Sadarini, di nobile famiglia novarese e già vedova del conte Diego Gera, nacque a Milano nel palazzo di [...] stabilirsi del dominio visconteo), chiarì che l'opera doveva essere non "un confuso ammasso di cose, come la p. 359; N. Recupero, Antiquaria e storiografia nella "storia di Milano", in Pietro Verri e il suo tempo, Atti del Convegno, Milano… 1997, ...
Leggi Tutto
MONTANELLI, Giuseppe
Paolo Bagnoli
– Nacque a Fucecchio, in provincia di Firenze, il 21 genn. 1813 da Alessandro, organista e compositore di musica per banda, e da Luisa Pratesi. A nove anni venne [...] IX aveva confermato l’incapacità genetica della Chiesa a essere protagonista e guida di un processo di unificazione. Il tramonto Tornato nel 1860, riprese l’attività forense; da tempo alto esponente della massoneria con residui di una religiosità ...
Leggi Tutto
GUARINI, Battista
Gino Pistilli
Nacque a Ferrara, molto probabilmente alla fine del 1434, dall'illustre umanista veronese Guarino e da Taddea Cendrata.
La data di nascita del G. è stata molto dibattuta. [...] tempo attribuita al padre (anche da W.H.D. Suringer nella sua edizione dell'opera, Leida 1867), la cui composizione dovrebbe essere 212-220; G. Bertoni, La Biblioteca Estense e la coltura ferrarese ai tempi del duca Ercole I (1471-1505), Torino 1903, ...
Leggi Tutto
CARLO di Tocco (K., , Ka., , Kar., , Karolus)
Giuliana D'Amelio
Glossatore civilista e longobardista, vissuto tra la seconda metà del XII e il principio del sec. XIII. L'appellativo di Tocco, paese del [...] della famiglia "giacché non si attaglia questo tempo né con l'età dei… precettori e dello scolaro, ne con l'epoca in che apparato, Irnerio (gl. refutatur, II, 5 1, 2) e Rogerio (se così deve essere interpretata la gl. adimpleant, II, 54, 7, in cuil' ...
Leggi Tutto
BOBBA, Marcantonio
Lino Marini
Figlio primogenito di Alberto, conte palatino, e di Margherita Santamaria, nacque a Casale, nel marchesato di Monferrato, agli inizi del Cinquecento; ma non si sa con [...] del B.; mentre Emanuele Filiberto non sollecitava affatto, e da tempo, i vescovi del suo Stato a lasciarlo per andare sé, al duca dovevano restare il dovere e la convenienza morale e politica di essere "prudente et giudicioso" nei confronti del papa ...
Leggi Tutto
DE RUGGIERO, Roberto
Achille De Nitto
Nacque a Roma, terzo di quattro figli, il 21 luglio 1875 da Ettore, professore di antichità classiche nell'università, di famiglia borghese napoletana, e da Eloisa [...] - che coltiverà fino alla piena maturità - nelle quali può veramente essere considerato tra i pionieri in Italia (Pivano, p. 265), in le proprie storicità, le connessioni cioè con tempie scopi; e perciò la conoscenza di esperienze giuridiche del ...
Leggi Tutto
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
essere1
èssere1 v. intr. [lat. esse (volg. *essĕre), pres. sum, da una radice *es-, *s- che ricorre anche nel sanscr. ásti «egli è», gr. ἐστί, osco est, ant. slavo jestŭ, ecc.; il perf. fui da una radice *bhū- che ricorre nel sanscr. ábhūt...