DONI, Anton Francesco
Giovanna Romei
Nacque il 16 maggio 1513da Bernardo di Antonio, forbiciaio, a Firenze, nel quartiere di S. Lorenzo.
In una lettera del 3genn. 1549, da Firenze, rispondendo a B. [...] è accaduto dell'altre volte, quel che si dice è detto e dirassi ancora, e quel che ha da essereè stato", proemio al trattatp II, Libraria, 1557), e delle fortezze, degli apparati delle feste e del teatro del tempo (Klein): in questa città "fabricata ...
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DE BONI, Filippo
Ernesto Sestan
Nacque a Caupo, frazione di Seren del Grappa (presso Belluno), il 7 ag. 1816 da famiglia di modestissime condizioni: il padre Giacomo, oriundo di Villanova di Feltre, [...] papa Gregorio, contro il Papato che per sua natura non può essere né liberale né nazionale. Dal 1842 il D. scrisse nel loro una lettera alla Belgioioso dell'ottobre 1846, ammonisce "che gli ètempo di unire in un medesimo amore, nell'amore che tutti ...
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COSSIGA, Francesco
Umberto Gentiloni Silveri
Nacque a Sassari il 26 luglio 1928, secondogenito di Giuseppe e di Mariuccia Zanfarino. Venne battezzato con il nome del nonno paterno. Ebbe una sorella, [...] del primato della politica come «categoria principale del mio esseree del mio pensare» (Cossiga, 2000, p. Breda, La guerra del Quirinale: la difesa della democrazia ai tempi di C., Scalfaro e Ciampi, Milano 2006; I presidenti: da Enrico De Nicola a ...
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CESARIANO (Ciseriano), Cesare
Sergio Samek Ludovici
Nacque nel 1483 a Prospiano (vicino a Olgiate Olona, provincia di Varese), dove suo padre Lorenzo, della nobile famiglia Ciserano o Ciseriano (Cesariano [...] dal C. a Reggio e nei paesi vicini; tuttavia è presumibile che attività vi dovesse essere, e non da poco, se 149-150) dove il C., "buono geometra e buono architetto", è fatto precedere nel tempo a Bramante, e fatto poi morire più "da bestia che da ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Carlo Michelstaedter
Fabrizio Meroi
Il pensiero di Carlo Michelstaedter, figura di primo piano nel panorama filosofico europeo dell’inizio del Novecento, è stato spesso interpretato – sulla scorta, [...] esseree di agire secondo non la modalità del «chiedere», bensì quella del «dare». «Tutto dare e niente chiedere: questo è quasi visionari nel quale l’urgenza di una contrazione del tempo ordinario raggiunge il suo limite estremo:
Solo, nel deserto ...
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DE AMBRIS, Alceste
Ferdinando Cordova
Nacque a Licciana (oggi Licciana Nardi), in provincia di Massa Carrara, il 15 sett. 1874, da Francesco e da Valeria Ricci.
Di famiglia agiata, compì un regolare [...] senza sentirne l'assoluta ineluttabilità, intenda costui che ètempo di finire il demagogico giuoco. Ma quelli invece motto, a lui attribuito, secondo cui l'Italia doveva essere annessa a Fiume e non viceversa. Suo di certo - come hanno dimostrato ...
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BIANCHINI, Francesco
Salvatore Rotta
Primogenito di Gaspare e di Cornelia Vailetti, nacque a Verona il 13 dic. 1662. Compì la propria formazione presso il collegio di S. Luigi dei padri gesuiti in Bologna, [...] come quello De clivo Citorio, utilizzato a suo tempo dallo Hülsen.
Alla fine del 1704 fu interpellato Globo terrestre". Le discussioni sulla grandezza e figura della Terra (cominciavano allora ad esseree rimarranno per tutto il secolo d'attualità ...
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BOCCHERINI, Luigi (Ridolfo Luigi)
Leila Galleni Luisi
Nacque a Lucca il 19 febbr. 1743, da Leopoldo e da Maria Santa Prosperi, nella casa dei Quilici, all'angolo di via Fillungo con via Buia, oggi via [...] lo stipendio di 5 scudi mensili (che non gli verranno pagati nei periodi in cui gli sarà concesso di assentarsi e il tempo di assenza non potrà essere più di un mese). Lo stipendio peraltro decorse dal 3 ag. 1764; il giorno dopo il B. diede il suo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Gian Domenico Romagnosi
Carla De Pascale
Fu lo stesso Romagnosi a definire la propria riflessione matura una «civile filosofia», entro la quale si individuano i due temi principali della ‘Costituzione’ [...] d’esseree il passaggio dal primo al secondo è governato da una qualche logica interna. L’una e l’altra sembrano essere colte altra parte, egli aveva sì colto lo spirito dei tempi lavorando all’ipotesi dell’istituzione di una monarchia costituzionale ...
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Callisto II
Giovanni Miccoli
Figlio di Guglielmo conte di Borgogna, ed imparentato per parte di madre con i duchi di Normandia, nacque in un anno imprecisato, probabilmente non molto oltre la metà dell'XI [...] al realismo di precisi rapporti di forza, a legami e interessi fondati sulla ricchezza e sul potere: "Fratello, il denaro è una cosa con la quale l'uomo può fare molto di bene. Tu non hai denaro, né c'ètempo ora per discutere le tue ragioni. Ma Dio ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
essere1
èssere1 v. intr. [lat. esse (volg. *essĕre), pres. sum, da una radice *es-, *s- che ricorre anche nel sanscr. ásti «egli è», gr. ἐστί, osco est, ant. slavo jestŭ, ecc.; il perf. fui da una radice *bhū- che ricorre nel sanscr. ábhūt...