ALESSANDRO V, antipapa
Armando Petrucci
Pietro Filargis, detto Pietro di Candia, nacque intorno al 1340 a Kare, nella parte settentrionale di Creta, da poveri genitori di sangue greco, che egli non [...] 'Italia, anzi, per essere precisi, dall'Italia settentrionale, sino alla morte. Quest'uomo, dalla cultura vasta e multiforme, dotto di greco (sua lingua nativa), educato nelle più grandi università estere del tempo, Parigi e Oxford, e perciò ricco di ...
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CASSINI, Giovan Domenico
Augusto De Ferrari
Capostipite di una famiglia di astronomi che legò il suo nome alle vicende dell'osservatorio di Parigi dal 1669 al 1832, nacque a Perinaldo (Pec Rignault, [...] da Giacomo e da Giulia Crovesi.
Dopo essere stato affidato alle cure di uno zio materno, fu mandato a studiare a Vallebonne e a Genova, 1, ibid. 1747, pp. 13 s., 33-60; E. Zanotti, La meridiana del tempio di S. Petronio, Bologna 1779; J.-D. Cassini, ...
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Fellini, Federico
Tullio Kezich
Regista cinematografico, nato a Rimini il 20 gennaio 1920 e morto a Roma il 31 ottobre 1993. È uno dei registi, non solo fra gli italiani, che ha maggiormente inciso [...] guerra che lo trasformò in un cineasta a pieno tempo. Ormai sceneggiatore molto ricercato, si associò con il risultò essere una fantasticheria che tentava di venire a patti con le istanze femministe, fin troppo piena di vivacità e colore e con ...
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GIOVANNI X, papa
Claudia Gnocchi
Giovanni nacque forse a Tossignano (ora frazione di Borgo Tossignano, nei pressi di Imola). Le notizie relative alla sua vita nel periodo precedente l'elezione alla [...] all'influenza della famiglia di Teofilatto, con la quale doveva essere in buoni rapporti.
A Ravenna, nel periodo in cui avvenne diminuita la loro libertà e chiesero aiuto ai Saraceni di Agropoli che, sconfitti in un primo tempo dai duchi di Gaeta, ...
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GINI, Corrado
Nora Federici
Nacque a Motta di Livenza (Treviso) il 23 maggio 1884 da Luciano e da Lavinia Locatelli, in una famiglia agiata di alta borghesia agraria.
La sua preparazione culturale fu [...] a suo tempo fondato da René Worms e di cui il G. fu nominato vicepresidente nel 1933 e presidente nel 1950); e la nel campo demografico sociale, tra i quali merita di essere ricordata l'interpretazione del fenomeno migratorio, visto come benefico ...
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CLEMENTE II, papa
Hans Peter Laqua
Suidger (è questo il suo nome di battesimo) apparteneva a una famiglia dell'alta nobiltà sassone; nacque dal matrimonio di Konrad Morsleben von Horneburg con Amulrad, [...] stesso tempo imporre i nuovi indirizzi di riforma del clero sulle terre meridionali che riconoscevano la signoria di Enrico III. Dopo essere passati per Montecassino, il papa e l'imperatore si fermarono a Capua: qui Enrico III cercò di dare ordine ...
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AGATONE, papa
Girolamo Arnaldi
Siciliano di nascita, forse professò la vita monastica prima d'entrare nel clero romano.
Consacrato pontefice il 27 giugno 678, A. ricevette la lettera "pro adunatione [...] conferma alla nomina di A. deve essere stata concessa dall'esarca e non dal basileus. Ma proprio A lo colse durante il viaggio.
L'adesione inglese non poteva comunque giungere in tempo utile. Circa sei mesi prima di Hatfield, il 27 marzo del 680 (per ...
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CHIOVENDA, Giuseppe
Giovanni Tarello
Nato a Premosello (Novara) il 2 febbraio del 1872 da Pietro e da Leopolda Moglino, di famiglia agiata, seguì regolari studi classici (il ginnasio ed il liceo quale [...] tempo, con la tesi secondo cui tutto ciò che, nella disciplina del processo è buono è romano, e quanto è cattivo è degenerazione (canonistica e la opinione essere stato il C. avverso al fascismo: opinione che non trova fondamento nelle opere e nei ...
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Attrice teatrale e cinematografica, nata a Roma il 7 marzo 1908 e morta ivi il 26 settembre 1973. Tra le poche attrici dell'intera storia del cinema (certamente la prima tra le italiane) a essere celebrata [...] più irriducibili opposti, apparendo allo stesso tempo plebea e aristocratica, umile e sfrontata, passionale e introversa. Fu la prima attrice volgeva al termine e Roma era occupata dalle truppe tedesche. Per evitare di essere richiamati a Salò ...
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DIONISOTTI, Carlo
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Vercelli il 31 maggio 1824 da famiglia civile e abbastanza agiata, figlio di Paolo, aiutante del Genio civile (secondo qualche fonte, architetto), [...] , riunendosi così ai genitori: per breve tempo, ché l'8 luglio dello stesso anno essere messo a riposo e l'aveva ottenuto con grandi attestazioni d'onore e di stima, quali il grado di primo presidente e la commenda dell'Ordine dei Ss.Maurizio e ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
essere1
èssere1 v. intr. [lat. esse (volg. *essĕre), pres. sum, da una radice *es-, *s- che ricorre anche nel sanscr. ásti «egli è», gr. ἐστί, osco est, ant. slavo jestŭ, ecc.; il perf. fui da una radice *bhū- che ricorre nel sanscr. ábhūt...