EMILI, Paolo
Raffaella Zaccaria
Di famiglia patrizia, nacque a Verona intorno alla metà del sec. XV.
Non si conoscono avvenimenti e circostanze della sua vita giovanile (si sa, comunque, che ebbe due [...] degne di essere ricordate e celebrate dagli scrittori e dagli storici a insegnamento e edificazione dei lettori e dei posteri. della religione romana fra i popoli pagani. Allo stesso tempo l'E. tende sempre a valorizzare la figura personale di ciascun ...
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GALANTE GARRONE, Alessandro
Paolo Borgna
Gli anni della formazione, la famiglia, l'interventismo democratico
Nacque a Vercelli il 1° ottobre 1909, secondogenito di Luigi Galante e di Margherita Garrone.
Insieme [...] De Silva, fu decisivo per la prima pubblicazione di Se questo è un uomo, che l’amico Primo Levi gli aveva fatto leggere, sconfitti dal loro tempo: guardati però non con l’animo nostalgico di chi piange su un passato che poteva essere diverso, ma, ...
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GARIBALDI, Menotti
Giuseppe Monsagrati
Nacque il 16 sett. 1840 in un campo militare tra il villaggio di Mustarda e la città di San Simon, nella Repubblica brasiliana di Rio Grande do Sul, da Giuseppe [...] padre gli rimproverava di essere "troppo alla buona" (Curatulo, Il primogenito dell'Eroe…), e se tra il 1873 e il 1875 altri, padre, in particolare quella di J. White Mario, Garibaldi e i suoi tempi, Milano 1884, passim; circa il suo contributo alle ...
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ANDRYANE, Alexandre-Philippe
Mario Mirri
Nato nei pressi di Parigi, nel 1797, da famiglia belga, era il secondogenito di Gandolfo, ricco possidente e commerciante di Parigi, "in rapporti di amicizia [...] sotto l'ancien régime, poi convenzionale, termidoriano e per un certo tempo membro del Direttorio; era divenuto una personalità di Silvio Pellico e Pietro Maroncelli: "Questi tre uomini hanno il doppio merito di essere martiri e storici del martirio ...
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GUARIGLIA, Raffaele
Fabio Grassi Orsini
Nacque a Napoli il 19 febbr. 1889, figlio unico di Alfonso, professore universitario e noto giureconsulto, e di Giulia Tajani, figlia di Raffaele, avvocato e [...] Salerno ospitandolo per un certo tempo nella sua villa al ad A. De Gasperi di essere collocato a riposo perché non si Romano, Guida alla politica estera, Milano 1993, ad ind.; E. Di Nolfo, Storia delle relazioni internazionali, Bari 1994, ad ind ...
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GONZAGA, Feltrino
Isabella Lazzarini
Terzogenito di Luigi di Corrado, primo signore di Mantova della casa di Gonzaga, nacque a Mantova verosimilmente nei primi anni del Trecento. Con i fratelli Guido [...] capitano di guerra, ma senza denaro e senza adattarsi a essere solo un condottiero al servizio di L.C. Volta, Compendio cronologico-critico della storia di Mantova dalla sua fondazione ai nostri tempi, II, Mantova 1827, pp. 2 s., 9, 13, 21 s., 24-26, ...
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BENEDETTO VII, papa
Paolo Delogu
Fu eletto nella seconda metà del 974 in circostanze difficili e agitate. Un papa, Benedetto VI, era stato strangolato; il soglio papale era occupato da un usurpatore, [...] erano sviluppati almeno dal tempo di Giovanni XIII, in conseguenza dei legami stretti tra papato e impero sotto Ottone I infatti la fondazione del vescovato di Trani, destinato ad essere un caposaldo contro i Bizantini, intaccando l'autorità dell' ...
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FINALI, Gaspare
Elisabetta Orsolini
Nacque a Cesena il 20 maggio 1829, da Giovanni, notaio, e da Maria Zamboni. Dimostrò molto presto precocità di interessi e intelligenza. Dopo i primi studi compiuti [...] i governi della Destra, e specialmente l'ultimo ministero Minghetti, di essere stati servili nei confronti dello 1984, ad Indicem; R. Romeo, Cavour e il suo tempo (1854-1861), Bari 1984, ad Indicem; Giolitti e la nascita della Banca d'Italia nel ...
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GREGORIO II, papa, santo
Paolo Delogu
Nacque a Roma, presumibilmente nell'ultimo quarto del sec. VII, e fu allevato ed educato nel patriarchio lateranense, il complesso di uffici, con annesse scuole [...] bizantino, quale in realtà egli poteva essere sotto il profilo politico e istituzionale, in quanto vescovo di Roma, che peraltro non ci sono pervenute.
G. II non ebbe il tempo di conoscere le reazioni imperiali a queste sue nuove iniziative. Morì ...
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ANGHIERA, Pietro Martire d'
Roberto Almagià
Nacque ad Arona sul lago Maggiore il 2 febbr. 1457, da famiglia di cognome ignoto, probabilmente cospicua, verosimilmente originaria di Anghiera, ma proprietaria [...] la stampa. L'opera dovette essere molto apprezzata, perché nel 1520 l'A. fu nominato storiografo ufficiale, con lauto stipendio, e già due anni prima era stato addetto al Consiglio delle Indie, e qualche tempo dopo ebbe addirittura l'alto ufficio ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
essere1
èssere1 v. intr. [lat. esse (volg. *essĕre), pres. sum, da una radice *es-, *s- che ricorre anche nel sanscr. ásti «egli è», gr. ἐστί, osco est, ant. slavo jestŭ, ecc.; il perf. fui da una radice *bhū- che ricorre nel sanscr. ábhūt...