CIBRARIO, Luigi
Maria Fubini Leuzzi
Nacque a Torino il 23 febbr. 1802 da Giambattista, notaio - trasferitosi nella capitale da Usseglio, nelle valli di Lanzo, negli ultimi anni dei secolo precedente, [...] a meno. Espiazione e prevenzione devono tuttavia essere considerate come elementi complementari a legittimarla.
Solo di un anno seguente è la pubblicazione del primo volume della Storia della monarchia di Savoia, che in breve tempo sarà seguita da ...
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ISABELLA d'Aragona, duchessa di Milano
Francesca M. Vaglienti
Figlia secondogenita di Alfonso d'Aragona, duca di Calabria, e della colta e raffinata Ippolita Maria Sforza, nacque il 2 ott. 1470 a Napoli, [...] di reggenza di Bona di Savoia e Cicco Simonetta, e la cugina Beatrice d'Este che, con i Visconti, paiono invece essere state mal calcolate nella contorta politica in fuga verso Innsbruck, le aveva un tempo usurpato. In questo periodo, I. si adoperò ...
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PARRI, Ferruccio
Luca Polese Remaggi
PARRI, Ferruccio. – Nacque a Pinerolo (Torino) il 19 gennaio 1890 da Fedele e Maria Marsili, quarto di cinque figli.
I genitori erano di origini marchigiane, ma [...] ideologia.
Allo stesso tempo, tuttavia, Parri non nascose che la rivoluzione dei CLN dovesse essere in qualche misura istituzionalizzata governo Moro nell’estate del 1964. Nel corso del 1965 e del 1966, Parri fu autore sull’Astrolabio di una serie ...
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GRAZIANI, Rodolfo
Angelo Del Boca
Nacque a Filettino l'11 ag. 1882 da Filippo, medico condotto, e da Adelia Clementi, figlia di un allevatore di bestiame.
Quarto di nove fratelli, il G. trascorse l'infanzia [...] , il G. veniva promosso generale designato d'armata, il più alto grado in tempo di pace.
Intanto Mussolini preparava l'invasione dell'Etiopia, e il G. non poteva non essere della partita. Il 20 febbr. 1935 il capo del fascismo gli comunicò, infatti ...
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DEL GIUDICE, Francesco
Pietro Messina
Nacque a Napoli il 7 dic. 1647, da Nicolò, principe di Cellamare, e da Ippolita Palagana.
La famiglia Del Giudice era originaria di Genova. Stabilitasi a Napoli [...] per le forze armate, progetto che incontrò l'ostilità generale e dovette essere abbandonato. Già nell'estate del 1715 fra i due era inquisitore, seguite poco dopo, furono subito accettate e, dopo poco tempo, lo si allontanò anche dal Consiglio di ...
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COLLOREDO, Ermes
Gino Benzoni
Ottavo dei nove figli d'Orazio di Curzio e di Lucia di Ermes di Porcia, nacque il 28 marzo 1622, nell'antico castello di Colloredo di Monte Albano (Udine).
Rimasto orfano, [...] quello del cortigiano è un "mistir" insoffribile per lui che ha sempre professato d'essere "in ogni cont e pur e sclet". Occorre fu edito del C. (pur noto tra i letterati del tempo, pure letto dallo stesso imperatore Leopoldo I)in vita. Larga, ...
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CAROLINA (Maria Annunziata) Bonaparte Murat, regina di Napoli
Fiorella Bartoccini
Nacque ad Aiaccio il 25 marzo 1782, da Carlo e da Letizia Ramolino, settima degli otto figli viventi. Aveva appena undici [...] , VII, pp. 427-428). Voleva essere informata di tutto e provvedeva a tutto, e in maniera non superficiale, ma andando al che l'aveva messa in contatto con i vecchi amici di un tempoe con i giovani ammiratori dei fasti imperiali. Tornò poi a Firenze ...
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COLOMBO (Colón), Fernando
Giovanni Nuti
Andaluso di nascita, ma "genovisco" per discendenza paterna, nacque a Córdoba da Cristoforo e Beatriz Enríquez de Arana. La data di nascita fu fissata dal Navarrete [...] della regina Isabella. A corte il C. dovette essere coinvolto nella campagna di odio provocata dal malcontento spagnolo sofferenze, le malattie, il cattivo tempo che perseguitarono implacabilmente le navi e i marinai nel viaggio di esplorazione ...
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ADRIANO II, papa
Ottorino Bertolini
Appartenne a famiglia dell'aristocrazia romana, da cui erano usciti altri due papi: Stefano IV (816-817) e Sergio II (844-847). Nell'842 cardinale prete del titolo [...] dei suoi trascorsi, in aggiunta alle recentissime accuse di essere stato il vero istigatore dei misfatti del fratello, A in questo periodo cfr. G. Arnaldi, Giovanni Immonide e la cultura a Roma al tempo di Giovanni VIII, in Bullettino dell'Ist. stor. ...
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DELCROIX, Carlo
Albertina Vittoria
Nacque a Firenze il 22 ag. 1886 da Giuseppe e da Ida Corbi.
I nonni paterni erano l'uno belga e l'altra lorenese. Il nonno Nicola, dopo aver partecipato ai moti del [...] con Vittorio Emanuele III, dichiarò di essere "un tenace, spietato avversario di Mussolini" e di ritenere "indispensabile che la III, pp. 226 s.), Il dramma di una generazione, in Il Tempo, 1946 (I: Dalla guerra alla politica, 21 luglio; II: Sdegno ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
essere1
èssere1 v. intr. [lat. esse (volg. *essĕre), pres. sum, da una radice *es-, *s- che ricorre anche nel sanscr. ásti «egli è», gr. ἐστί, osco est, ant. slavo jestŭ, ecc.; il perf. fui da una radice *bhū- che ricorre nel sanscr. ábhūt...