Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Paolo Rossi
Antonello La Vergata
Storico della filosofia, della scienza e delle idee nel senso più ampio del termine, Paolo Rossi è autore di studi fondamentali sulla rivoluzione scientifica, molti [...] è stata fin dai primordi, è, minaccia di esseree non dovrebbe più essere, l’apostolo di un sapere che è essenzialmente dominio senza limiti su una natura «disincantata» e scienza» (I segni del tempo. Storia della Terra e storia delle nazioni da Hooke ...
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Callisto II
Giovanni Miccoli
Figlio di Guglielmo conte di Borgogna, ed imparentato per parte di madre con i duchi di Normandia, nacque in un anno imprecisato, probabilmente non molto oltre la metà dell'XI [...] al realismo di precisi rapporti di forza, a legami e interessi fondati sulla ricchezza e sul potere: "Fratello, il denaro è una cosa con la quale l'uomo può fare molto di bene. Tu non hai denaro, né c'ètempo ora per discutere le tue ragioni. Ma Dio ...
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CORBINO, Orso Mario
Edoardo Amaldi
Luciano Segreto
Nacque ad Augusta (Siracusa) il 30 apr. 1876 da Vincenzo, proprietario di un piccolo pastificio, e da Rosaria Imprescia, figlia di un impresario edile. [...] robusti vincoli, consolidati ormai da tempo, tra il C. ed il gruppo di comando della Edison e del Credito italiano (Motta, durante il periodo fascista un punto di partenza può essereE. Scalfari, Storia segreta dell'industria elettrica, Bari 1963 ...
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SALIMBENE DE ADAM
OOlivier Guyotjeannin
Il francescano di origine emiliana S., insieme al benedettino inglese Matteo Paris (v.), è uno dei due contemporanei di Federico II ad averci lasciato la quantità [...] . dichiara di essere rimasto incredulo e inorridito all'annuncio della morte dell'imperatore decaduto; per crederci, fu necessario che l'ascoltasse pubblicamente, dal papa, che gli era così vicino da potergli toccare il braccio. Molto tempo dopo, con ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Gabriele De Rosa
Giampaolo D'Andrea
Nella stagione di profondo rinnovamento della storiografia italiana del secondo Novecento, Gabriele De Rosa si segnala per il rigore metodologico, l’originalità tematica [...] 1, p. 1), ma che non può essere considerata immobile, o senza avvenimenti, fino ad assecondare la deriva della non storia. Pur con una diversa scansione del ‘tempo religioso’ e del ‘tempo storico’, è innegabile infatti l’influenza propria dei grandi ...
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CANONICO, Tancredi
Mario Themelly
Nacque a Torino il 14 maggio 1828 da Francesco medico di corte, e Felicita Pomba. Laureatosi in legge a 19 anni, nel 1848 aveva seguito con animo commosso, come ricordò [...] papa... si tratta di recuperare la Chiesa quale deve esseree quale essa è realmente nel pensiero di Dio".
Dal 1876 era stato . 1864; La Polonia nel suo popolo e nei suoi poeti, ibid. 1865; I tempi attuali e la missione di Andrea Towiański, ibid. ...
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CERMENATE, Giovanni da
Gigliola Soldi Rondinini
Nacque intorno al 1280, ma le notizie sulla sua vita sono piuttosto scarse e frammentarie, così da rendere ipotetici, oltre all'anno, anche il luogo della [...] 1313 il C. aveva l'età per rivestire il suddetto incarico (dai venticinque anni in avanti), suo padre doveva essere da tempo stabilito a Milano e quindi il cronista vi era certamente nato. Da un documento venuto di recente in luce risulta invece l ...
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BALDISSERA, Antonio
Piero Pieri
Nato a Padova il 27 maggio 1838, fu, giovanissimo, raccomandato dall'arcivescovo dì Udine all'imperatrice d'Austria Marianna, moglie di Ferdinando I, che ne fece curare [...] 'Etiopia era caduta, in modo da risparmiare uomini, denaro etempo; pensava che lungi dall'appoggiarsi a uno dei capi etiopici Italiani dei liberatori. Egli riteneva che l'operazione potesse essere iniziata a metà maggio. Il ministro della Guerra, gen ...
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politica
Il termine p. deriva dall’aggettivo greco politikòs, a sua volta derivato da polis, città. Nel pensiero greco la riflessione politica incomincia come riflessione sulla giustizia, di origine [...] e di disordine: il contrario di quello che uno Stato deve essere. E fattore essenziale dell’ordine e dell’armonia è infatti per Aristotele la legge, che deve essere politica: lo Stato è conseguenza e nello stesso tempoè rimedio della caduta ...
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D'ALESSANDRO (Alessandri), Antonio
Franca Petrucci
Nacque a Napoli da Paolillo probabilmente intorno al 1420. Compì studi giuridici prima a Napoli, poi a Ferrara ed a Siena. Si sarebbe addottorato a [...] eventuali pretese sul Regno di Napoli non avevano ragione d'esseree quello di accordarsi con lui sul pagamento della dote in particolare condusse per lungo tempo le trattative relative al matrimonio del principe di Capua e a quello della figlia del ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
essere1
èssere1 v. intr. [lat. esse (volg. *essĕre), pres. sum, da una radice *es-, *s- che ricorre anche nel sanscr. ásti «egli è», gr. ἐστί, osco est, ant. slavo jestŭ, ecc.; il perf. fui da una radice *bhū- che ricorre nel sanscr. ábhūt...