ACCOLTI, Pietro
Boris Ulianich
Figlio di Benedetto, illustre giureconsulto aretino di antica famiglia nobile del contado di fazione ghibellina e popolare, e di Laura Federighi fiorentina (suo padre, [...] di Leone X. Di lui disse il Duprat essere il più colto e letterato membro del collegio cardinalizio.
Decisivo il suo non fu certamente l'uomo di chiesa che richiedevano i tempi in cui visse e operò.
Scritti: Di lui si hanno, oltre quanto ricordato ...
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BENEDETTO II, papa
Ottorino Bertolini
Figlio di un Giovanni, appartenente a famiglia romana, aveva percorso nel clero cittadino tutta la carriera ecclesiastica, dalla Schola cantorum sino all'ordinazione [...] che lo cingeva in patria di essere il più dotto presule del tempo, non attese neppure che fosse iniziata el siglo VII y sus relacionescon Roma, in Le Chiese nei Regni dell'Europa occ. e i loro rapp. con Roma sino all'800, I, Spoleto 1960, pp. 379-384 ...
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DE NOBILI, Roberto
Matteo Sanfilippo
Nacque nel settembre 1577 a Montepulciano (Siena) - ma un'errata tradizione ha ritenuto a lungo che fosse nativo di Roma - dal marchese Pierfrancesco e da Clarice [...] ", del "cordone" e della polvere di sandalo era di natura civile e non religiosa e quindi poteva essere concesso ai convertiti. ma permise una maggiore conoscenza della stessa. Per molto tempo tuttavia, anche perché confusa con la lunga querelle sui ...
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CELESTINO II, papa
Dieter Girgensohn
Guido (nelle sottoscrizioni autografe spesso anche Wido) de Castello, di nobile famiglia e qualificato come toscano dai contemporanei, era originario di Città di [...] della grande stima di cui godeva come persona di vasta e varia cultura e nello stesso tempo pia. Pare che abbia avuto anche il consenso del popolo di Roma. Guido doveva essere allora già molto avanti negli anni, dato che viene qualificato ...
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DI LIEGRO, Luigi
Maurilio Guasco
Nacque a Gaeta (Latina) il 16 ottobre 1928, da Cosimo e Anna Catanzano, in una famiglia numerosa e povera; fu battezzato il giorno successivo nella chiesa parrocchiale [...] un uomo di preghiera, alla quale dedicò molto tempo. Era lui stesso a dire agli amici (come testimoniano in particolare don Angelo Pansa e don Bruno Nicolini) che spesso al mattino, prima di essere travolto dagli impegni, dedicava ore al silenzio ...
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LEYVA, Virginia Maria de
Massimo Carlo Giannini
Figlia di Martín, conte di Monza, e di Virginia Marino, nacque a Milano tra il dicembre 1575 e l'inizio del 1576. Al battesimo ricevette il nome di Marianna. [...] essere stata mera testimone. Nel corso del secondo interrogatorio, il 14 giugno successivo, la L. fu sottoposta a tortura, secondo la prassi giudiziaria del tempo di Monza nel tempo, nella vita e nel processo originale rivisto e commentato, Azzate ...
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CARINI, Isidoro
Giulio Battelli
Nato in Palermo il 7 genn. 1843 da Giacinto e da Concetta Testaferrata, a cinque anni restava affidato alle sole cure della madre, avendo il padre dovuto esulare a Parigi [...] di letteratura, si presentò al C. per essere ammesso nella Biblioteca Vaticana, e dopo le pratiche d'uso ebbe, sembra, anche il permesso di studiare in ore di chiusura al pubblico. Tempo dopo un funzionario del ministero della Pubblica Istruzione ...
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PIGNATELLI, Giuseppe, santo
Girolamo Imbruglia
PIGNATELLI, Giuseppe, santo. – Nacque a Saragoza (Aragona) il 27 dic. 1737, da don Antonio dei duchi di Monteleone, principe del Sacro Romano Impero, e [...] dove si installò l’ex provincia gesuitica di Aragona e dove il 2 febbr. 1771 prese il quarto voto gli diede oltre al privilegio di essere 'intoccabile', anche il diritto a pensioni successo fu notevole. In poco tempo affluirono 300 gesuiti, di varie ...
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BALBI, Girolamo
Gerhard Rill
Nato a Venezia nel dicembre di un anno imprecisato verso la metà del sec. XV, appartenne alla oscura famiglia Accellini (Azalini), ma si chiamò sempre Balbi (nome di una [...] già premiate. L'Andrelini si ritirò per un certo tempo a Tolosa e a Poitiers, e il B. fece diffondere in Italia la voce che il I di Polonia a Cracovia; in questa occasione sembra essere entrato in possesso della prepositura di Sztonicza. Nell'autunno ...
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GREGORIO IV, papa
Ilaria Bonaccorsi
Nato a Roma in data sconosciuta, venne eletto pontefice, dopo il breve pontificato di Valentino (morto nel settembre 827), con larga partecipazione dell'aristocrazia [...] Livorno 1968) le motivazioni che portarono ad attendere per lungo tempo l'arrivo di un messo imperiale prima di consacrare G. nome il pontefice dedicante può chiedere a Dio di vivere a lungo e di essere guidato verso il cielo dopo la morte (vv. 4-5: ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
essere1
èssere1 v. intr. [lat. esse (volg. *essĕre), pres. sum, da una radice *es-, *s- che ricorre anche nel sanscr. ásti «egli è», gr. ἐστί, osco est, ant. slavo jestŭ, ecc.; il perf. fui da una radice *bhū- che ricorre nel sanscr. ábhūt...