DELLA ROBBIA, Giovanni Antonio
Giancarlo Gentilini
Nacque a Firenze il 19 maggio 1469, terzogenito dello scultore Andrea di Marco e di Giovanna Paoli.
La casa natale di via Guelfa, ch'egli abitò sino [...] Gentilini, 1983/a).
La prima opera documentata del D. sembra essere il celebre lavabo della sagrestia di S. Maria Novella, terminato forse considerevole opera autografa di ardua identificazione. E di questo tempo o di poco posteriore sembra anche il ...
Leggi Tutto
Onorio IV
Marco Vendittelli
Giacomo Savelli, nato a Roma intorno al 1210, appartenne ad una delle più importanti famiglie romane del sec. XIII, la cui piena affermazione nell'ambito dell'aristocrazia [...] a Roma, dove il 20 maggio, dopo essere stato ordinato sacerdote, fu consacrato e coronato pontefice nella basilica di S. Pietro in tal modo O. concretizzava il progetto già da tempo maturato dalla potente famiglia Colonna nei confronti di quell ...
Leggi Tutto
FERRETTI, Gabriele
Giuseppe Monsagrati
Nacque ad Ancona il 31 genn. 1795 dal conte Oliverotto e da Flavia Mancinforte Sperelli.
Nel 1799, per sottrarsi alle temute persecuzioni dei novatori, i Ferretti [...] però si animò d'improvviso quando, nel 1831, al tempo della rivoluzione dell'Italia centrale, una colonna di un tra una ripresa ed una ricaduta gli riuscì di essere a Roma per celebrarvi la messa pasquale e poi, nel giugno, di salutare per l'ultima ...
Leggi Tutto
DIAVOLO
J. Baschet
Si considerano d. le creature angeliche decadute, chiamate anche demòni - termine di origine diversa ma di uguale significato nel Medioevo -, o ancora creature come Leviatano, Belzebù, [...] 2, 24, come rappresentazione del d.; talvolta è un essere angelomorfo a tendere il frutto ai progenitori, è bene non qualificare come ridicola, possiede l'ambiguità del comico e delle pratiche d'inversione, che sono a un tempo forza di sovversione e ...
Leggi Tutto
EUGIPPIO
Rajko Bratoz
Presbyter (abate) del monastero di S. Severino in castro Lucullano presso Napoli, nacque intorno al 460 o - al più tardi - intorno al 467 nel Noricum Ripense o nella Raetia Secunda, [...] San Leo, anche se durò diversi anni, doveva essere stata considerata solamente provvisoria, come sembra dimostrare il fatto Proba, una nobildonna imparentata con tre importanti letterati e statisti del tempo: Quinto Aurelio Simmaco, di cui era figlia ...
Leggi Tutto
La predicazione è stata lo strumento di comunicazione di massa che più a lungo e capillarmente ha operato in Europa e in Italia, importante sia come veicolo di conoscenza religiosa e orientamento morale, [...] o che cos’è il bisso, ecc.
Il versante esortativo del discorso era invece ottenuto inserendo nella predica un momento al tempo stesso più semplice, collo stile di missione che ha da essere tutto semplice e popolare»: D’Agostino 1989: 184).
Neppure ...
Leggi Tutto
LAZZATI, Giuseppe
Nicola Raponi
Figlio di Carlo e Angela Mezzanotte, nacque a Milano il 22 giugno 1909, quarto di otto fratelli.
Dal 1915 iniziò le elementari a Milano, alla scuola Vittoria Colonna, [...] alla Repubblica sociale italiana fece il 22 dic. 1943), per essere infine internato nel lager di Deblin-Irena, a sud di L'Italia a commento degli avvenimenti politici, religiosi e culturali del tempo sono stati segnalati da M. Margotti, "L'Italia ...
Leggi Tutto
LUBICH, Chiara
Paolo Marangon
Fondatrice del movimento dei Focolari, nacque a Trento il 22 gennaio 1920 da Luigi Lubich e Luigia Marinconz, secondogenita di quattro figli: Gino, il maggiore, Liliana [...] nuova sul territorio attraverso l’amore come regola e come vita (Torno, 2011, pp. 59-60). Nel medesimo anno cominciò a essere pubblicato Città nuova, quindicinale di opinione trasformatosi in breve tempo nell’omonima casa editrice: nel 1959 fu ...
Leggi Tutto
Benedetto XIII, antipapa
Manuel Vaquero Piñeiro
Appartenente ad una delle più illustri famiglie feudali della Corona d'Aragona, Pedro Martínez de Luna nacque a Illueca (Saragozza). La sua data di nascita [...] di condanna del Talmud). Tra la documentazione pubblicata merita di essere ricordato: É. Baluze, Vitae paparum Avenionensium [...], a cura di G la più completa descrizione del pontificato e dei tempi di B. è quella composta dal suo cameriere segreto ...
Leggi Tutto
CIBO, Alderano
Enrico Stumpo
Nacque a Genova il 16 luglio del 1613 da Carlo I Cibo Malaspina, duca di Massa, e da Brigida di Giannettino Spinola. Mentre il primogenito Alberico veniva educato per succedere [...] ... il Sig. Card. Ottobono per esser stato Auditore di Rota e Cardinale esercitato e pratico nelle materie di stato". L' che, al di là delle solite biografie apologetiche del tempo, risulta sicuramente provata. Non solo infatti riceveva una pensione ...
Leggi Tutto
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
essere1
èssere1 v. intr. [lat. esse (volg. *essĕre), pres. sum, da una radice *es-, *s- che ricorre anche nel sanscr. ásti «egli è», gr. ἐστί, osco est, ant. slavo jestŭ, ecc.; il perf. fui da una radice *bhū- che ricorre nel sanscr. ábhūt...