GAFFURIO, Franchino (Gaffurius, Gafurius, Gafori)
Antonio Sardi de Letto
Nacque a Lodi il 14 genn. 1451 da Bettino e Caterina Fissiraga.
Il padre del G., "qui pedibus equove strenue stipendia fecerat" [...] parte dei musicisti e letterati del suo tempo. Strinse amicizia con Leonardo da Vinci, al quale è attribuito un ritratto Zarlino, deve essere almeno in parte ridimensionata. Così infatti nei nuovi valori attribuiti agli intervalli di terza e di sesta ...
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PILATI, Mario
Renato Di Benedetto
PILATI, Mario. – Nacque a Napoli il 16 ottobre 1903 da Antonio, rappresentante di commercio all’ingrosso, e da Pasqualina Pacella, terzogenito dopo i fratelli Clemente [...] e di Sergio Corazzini (Dialogo di marionette), una Sonatina per flauto e pianoforte, una Sonata in un tempo per violino e pianoforte, un Minuetto e portato alla precocissima fine, chiese e ottenne di essere trasferito a Napoli. Il rientro nella ...
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MAJORANO, Gaetano, detto Caffarelli (Caffarello, Caffariello, Caffarellino, Gaffarello)
Leonella Grasso Caprioli
Nacque a Bitonto il 12 apr. 1710, da Vito e Anna Fornella. Un maestro di musica di nome [...] , al teatro S. Carlo e a palazzo reale. A Napoli gli fu richiesto di essere presente, inderogabilmente, in occasione 1783.
Il M. è stato uno dei protagonisti più grandi della stagione musicale dei castrati e fu, nel suo tempo, secondo al solo ...
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CAGNONI, Antonio
Raoul Meloncelli
Figlio di Giovanni, medico, e di Serafina Nobili, "donna gentile e colta", nacque l'8 febbr. 1828 a Godiasco (Voghera). Ancora fanciullo rivelò una forte inclinazione [...] all'attività direttoriale e nel 1849 si recò a Marsiglia, ove tornò ancora nel 1852. Nello stesso tempo, aveva fatto rappresentare sua fantasia; aveva la coscienza di non essere chiamato ad essere novatore e non cercò di esserlo" (Tebaldini). Non ...
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BRAGA, Gaetano
Liliana Pannella
Nacque a Giulianova (Teramo) da Isidoro e Splendora De Angelis, il 9 giugno 1829. Destinato dai suoi genitori alla carriera ecclesiastica, egli dimostrò fin da fanciullo [...] Napoli e debuttò come concertista di violoncello a Firenze; suonò poi a Bologna, a Trieste e a Vienna ove rimase qualche tempo. massimo conto delle caratteristiche e delle risorse del suo strumento (che non dovevano essere confuse con quelle del ...
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INSANGUINE, Giacomo, detto Monopoli
Raoul Meloncelli
Nacque a Monopoli, presso Bari, il 22 marzo 1728. Il 19 genn. 1741 (1743, The New Grove Dict.) entrò nel conservatorio dei poveri di Gesù Cristo [...] divenne "aiuto" di C. Cotumacci, al quale succedette nel 1785, dopo essere stato 2° maestro a partire dal 1774. Fu inoltre organista del 2° teatrale. Scrisse quasi venti opere tra serie e buffe, che al suo tempo piuttosto piacquero" (Florimo, II, p. ...
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CAMMARANO, Michele
Oreste Ferrari
Nacque a Napoli il 23 febbr. 1835 da Salvatore di Giuseppe, il quale aggiungeva alla sua principale attività di autore drammatico e di librettista di opere liriche [...] . Di nuovo a Roma, giusto in tempo per essere testimone della liberazione della città, ne celebrerà l'evento con quella Carica dei bersaglieri a Porta Pia (1871: Napoli, Museo di Capodimonte) che è il primo dei suoi grandi quadri ispirati ...
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BASILE, Andreana (Andriana), detta la bella Adriana
Liliana Pannella
Nacque a Napoli verso il 1580 circa. Incerte sono le notizie sulla sua famiglia e sui suoi primi anni e si devono per lo più alle [...] , assegnò alla B. la baronia di Piancerreto nel Monferrato e la famiglia Baroni continuò ad essere colmata di onori e benefici anche da parte dei successori del duca Vincenzo, da Francesco e soprattutto dal nuovo duca Ferdinando (l'ex cardinale), il ...
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CROCE, Giovanni
Piero Caraba
Dal testamento redatto il 10 maggio 1609 dal notaio Figulino e conservato nell'Archivio Veneto notarile (Caffi) sappiamo che la sua nascita sarebbe avvenuta intorno al 1557, [...] "dialogici", aventi la caratteristica di essere uniti da un comune motivo letterario e come tali offerti al pubblico sotto riprendono motivi già conosciuti, come era spesso in uso del tempo. Secondo quanto riferito da D. Arnold due di esse traggono ...
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MARCHESI (Marchesini), Luigi
Laura Spreti
Nacque a Milano l'8 ag. 1754 da Giovanni e da Isabella Rossi, originari di Modena. Il padre, trombonista, gli insegnò molto presto a suonare il corno da caccia [...] l'anno, e lo lasciava libero di viaggiare e cantare in altri teatri per il tempo restante. Nel 1785 debuttò a Vienna e a Varsavia Il M. tornò comunque a essere applaudito a Venezia nella stagione del carnevale del 1793 e in quella del 1795 alla Fenice ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
essere1
èssere1 v. intr. [lat. esse (volg. *essĕre), pres. sum, da una radice *es-, *s- che ricorre anche nel sanscr. ásti «egli è», gr. ἐστί, osco est, ant. slavo jestŭ, ecc.; il perf. fui da una radice *bhū- che ricorre nel sanscr. ábhūt...