COCCO, Anastasio
Andrea Russo
Nacque a Messina il 29 ag. 1799. Dal padre, medico e buon letterato (secondo il Diz. dei Siciliani illustri che non ne fornisce neppure il nome), venne, per tempo, iniziato [...] scienziati italiani che tenevasi a Pisa, ma, per motivi professionali, non poté essere presente; fu presente, invece, e segretario della sezione zoologia, anatomia e fisiologia comparata insieme con C. Politi - sotto la presidenza di Carlo Luciano ...
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GALVAGNI, Ercole
Umberto Torelli
Nacque a Bologna, dall'avvocato Bartolomeo e da Marianna Trotti, il 5 sett. 1836.
Compiuti i primi studi, si laureò in medicina e chirurgia nell'Università felsinea [...] 1860, si dedicò all'approfondimento e all'esercizio della medicina interna: dopo essere stato proassistente presso l'ospedale Maggiore pubblicati sui periodici medici del tempo: sulla patologia e sulla semeiotica cardiovascolare (Endocardite ...
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CARRESIO, Lodovico
Claudio Mutini
Nacque a Padova nel 1463, probabilmente da famiglia di umilissime condizioni. Conseguita la laurea in filosofia e in medicina, riuscì a guadagnarsi presto una notevole [...] in bottega di speziale, mentre al protagonista viene assegnato per un certo tempo il mestiere del padre. Alla morte di questo, che gli lascia in eredità poche masserizie e scarse suppellettili, Toseto decide di eseguire a rovescio la volontà del ...
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BOERIO, Giovanni Battista
Silvana Menchi
Nato probabilmente a Genova verso la metà del sec. XV, fu medico e astrologo. L'amicizia con fra' Filippo degli Alberici di Mantova (B. Fiera, Coena, Parigi [...] . Poiché Erasmo da tempo desiderava vanamente di fare un viaggio in Italia, quelli dei suoi amici inglesi che gli erano più devoti, Colet e Linacre, si fecero intermediari di un accordo fra lui e il Boerio. L'accordo non dovette essere facile, perché ...
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CARBONAI, Ferdinando
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Nacque a Livorno il 3 luglio 1805 da Francesco e da Angela Del Buono, e compì i primi studi a Prato e a Firenze. Dopo essersi laureato in medicina a Pisa, viaggiò molto, in Europa [...] con le arti sanitarie, si occupò per lungo tempo esclusivamente della patologia traumatologica dell'apparato locomotore; i e alla simmetria delle diverse parti del corpo. Certo, l'influenza derivata soprattutto dalla scuola francese dovette essere ...
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CARRADORI, Giovacchino
Isabella Sermonti Spada
Nacque a Prato il 6 giugno 1758 da Iacopo e Maria Veronica Lapini. Appartenente a una famiglia di umile condizione economica, per potersi dedicare agli [...] fisica, e i suoi lavori ebbero il consenso di illustri scienziati del tempo quali e sulle proprietà dell'humus.
Sono note le discussioni del C. con L. Spallanzani sul problema se gli uccelli da preda notturni possano o no digerire i cereali, ed essere ...
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GALLINI, Stefano
Alessandro Porro
Nato a Venezia il 22 marzo 1756 da Girolamo e da Angela Soffietti, dopo la prima formazione nel seminario ducale di S. Nicolò di Castello, passò all'Università di Padova, [...] .
Fu questo il secondo giornale medico italiano, e per un certo tempo l'unico, dopo la cessazione del Giornale di con il mondo fisico circostante e che di conseguenza deve essere studiato con strumenti scientifici esatti e rigorosi: non più, quindi ...
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CANEPARI (Caneparius), Pietro Martire (Pietro Antonio, Pietro Maria)
Augusto De Ferrari
Nacque a Crema (secondo altri a Cremona) nella seconda metà del sec. XVI da Domenico e da Faustina Filaga.
La [...] tratta di un grosso prontuario di farmacologia e di alchimia, che ebbe vasta risonanza per lungo tempo, anche per la notevole cultura ed lo lega ad una precettistica minuta che possa essere utile anche agli inesperti. Criticato aspramente nei secoli ...
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BORGHESI, Giovanni
Gaspare De Caro
Nacque a Mondovì in data imprecisata, e imprecisata è anche la data del suo trasferimento a Roma, nella cui università si addottorò in medicina sullo scorcio del sec. [...] del tempo, il lucchese Paolo Manfredi, fu appunto per l'appoggio di lui che il B. poté essere designato chiare, fatto uccidere probabilmente dal bonzo che lo aveva in custodia.
Fonti e Bibl.: S. De Renzi, Storia della medicina in Italia, IV, Napoli ...
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CAGNETTO, Giovanni
Mario Crespi
Nacque a Venezia il 19 febbraio del 1874 da Felice e da Carlotta Callegher. Si laureò in medicina e chirurgia a Padova nell'anno 1898. Attratto dallo studio della anatomia [...] ordine alla complicata serie di sintomi e di alterazioni da vari autori attribuiti alla sindrome descritta non molto tempo prima da P. Marie.
Tra gli altri numerosi studi del C. meritano di essere ricordate le ricerche di patologia sperimentale ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
essere1
èssere1 v. intr. [lat. esse (volg. *essĕre), pres. sum, da una radice *es-, *s- che ricorre anche nel sanscr. ásti «egli è», gr. ἐστί, osco est, ant. slavo jestŭ, ecc.; il perf. fui da una radice *bhū- che ricorre nel sanscr. ábhūt...