DI VESTEA, Alfonso
Marco Balducci
Nacque a Loreto Aprutino (Pescara) il 20 luglio 1854 da Donato e Raffaella Passeri. Superati il ginnasio e il liceo nel seminario di Atri, si iscrisse al corso di laurea [...] della natura del microorganismo, che ritenne essere un microparassita di natura protozoaria a duplice 1954, pp. 35-41; R. Paolini, Medici illustri d'Abruzzo e Molise nel loro tempoe nella loro opera. A. D., in L'Ospedale civile di Pescara ...
Leggi Tutto
FALCHI, Francesco
Giuseppina Bock Berti
Nacque a Chiaramonti (Sassari), da Cristoforo e da Maria Madau, il 28 febbr. 1848. Iscrittosi alla facoltà di medicina e chirurgia dell'università di Torino, [...] deve ancora essere ricordata la sua pubblicazione Sullo sviluppo della ghiandola lagrimale, Frascati 1906.
Vasta e interessante fu gli studiosi: Antonio Scarpanell'oftalmologia del suo tempo, Pavia 1889; Berichtüber die italienische ophthalmologische ...
Leggi Tutto
FABBRI, Giovan Battista
Luciano Bonuzzi
Nacque il 7 apr. 1806 a San Michele in Bosco, sopra Bologna, da Marco Antonio, economo del penitenziario che allora si trovava a San Michele, dove oggi ha sede [...] a Camerino nel 1848 fu eletto deputato al Parlamento.
In quel tempo gli venne offerta una cattedra presso la facoltà medica di Roma, essere considerati banali ciarlatani, in quanto per secoli operarono con valore e decorosamente il mal della pietra e ...
Leggi Tutto
PARLAVECCHIO, Gaetano
Alessandro Porro
– Nacque a Montalbano Elicona (Messina) il 21 febbraio 1866, da Ferdinando e Giuseppina Colonna.
Iniziò i suoi studi a Messina, li proseguì a Napoli e si laureò [...] di medicina operatoria e riuscì con il tempo a farne un centro assistenziale, di ricerca e di didattica allineato e sue possibili applicazioni terapeutiche, in Il policlinico. Sezione chirurgica, XV (1908), pp. 338-348), Parlavecchio può essere ...
Leggi Tutto
MANTINO, Giacobbe (Jacob ben Shemuel, Giacobbe giudeo)
Lisa Saracco
Nacque da Shemuel, probabilmente nel 1490. Poche e frammentarie sono le notizie sulle sue origini; la famiglia si trasferì in Italia [...] istituzione accademica bolognese prevedevano che una cattedra non potesse essere assegnata a ebrei, ai quali era vietato anche la carica dal 16 sett. 1549 al 18 giugno 1552) e lì morì poco tempo dopo.
Il 26 apr. 1550 il Senato di Venezia accordò ...
Leggi Tutto
DIONISI, Antonio
Gian Franca Moiraghi
Nacque a Pietracamela (Teramo) il 29 apr. 1866 da Francesco ed Enrica Tauri. Compiuti gli studi classici nel convitto nazionale "Cirillo" di Bari, si laureò in [...] da insigni studiosi di patologia infettiva e nella scia degli studi da tempo intrapresi in Italia soprattutto dalla scuola microbiologica doveva essere affiancata da un rigoroso controllo igienico comprendente l'ambiente e gli animali, e propose di ...
Leggi Tutto
DE MARIA MARTHIANO, Aldo
Salvatore Vicario
Nacque a Palermo il 21 genn. 1925, terzogenito di Salvatore - ufficiale superiore dell'esercito, poeta e saggista - e di Concettina La Pinta - insegnante e [...] e St.Thomas, interessandosi a due argomenti che in quel tempo incominciavano a divenire di attualità: la cardiochirurgia e membro titolare.
Particolari doti di affabilità e di comunicativa gli permisero di essere amato da quanti gli furono accanto ( ...
Leggi Tutto
GUASSARDO, Guido
G. Roberto Burgio
Nacque a Rivarolo Ligure, nella periferia di Genova, l'11 ag. 1897 da Giuseppe, ostetrico-ginecologo, e da Itala Baruffaldi, appartenente a una famiglia di origine [...] , pur se innovativa non ha resistito all'usura del tempo, doveva essere impiegata per il trattamento con penicillina e/o con streptomicina delle malattie infettive polmonari e di talune forme neuromeningee sostenute da germi sensibili a questi ...
Leggi Tutto
CLAUDINI, Giulio Cesare
Concetta Bianca
Nacque a Bologna da Tommaso e da Ippolita Dosi, intorno agli anni 1550-53 come si può dedurre dal suo curriculum di studi, anche se i biografi tacciono sulla [...] molto copioso) che costò ben 2.000 ducatoni al Senato bolognese e che però sembrava essere sollecitata dai massimi dottori del tempo: essa è una trattazione ordinata e sistematica di tutte le malattie allora conosciute, a partire dai morbi esterni ...
Leggi Tutto
GATTI, Francesco
Giuseppina Bock Berti
Nacque a Codogno, allora in provincia di Milano, il 10 sett. 1845 da Giuseppe e da Luigia Bossi. Aveva da poco superato i quindici anni di età quando, arruolatosi [...] LIX (1875), 231, pp. 64-70.
In un primo tempo il G. si interessò soprattutto degli aspetti clinici della tubercolosi, ai di tubercolosi contratte sotto le armi devono essere considerate come malattie di servizio e che in gran parte dei nosocomi vi ...
Leggi Tutto
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
essere1
èssere1 v. intr. [lat. esse (volg. *essĕre), pres. sum, da una radice *es-, *s- che ricorre anche nel sanscr. ásti «egli è», gr. ἐστί, osco est, ant. slavo jestŭ, ecc.; il perf. fui da una radice *bhū- che ricorre nel sanscr. ábhūt...