COLETTI, Ferdinando
Loris Premuda
Nacque a Tai di Cadore (Belluno) il 17 ag. 1819 da Giuseppe, negoziante di legnami, e da Carolina Codecasa. Quando compì gli otto anni, tutta la famiglia si trasferì [...] cerimoniale di convenzione, ma sivvero moralità tradotta in atto pulito e gentile". Il libretto è al tempo stesso un vademecum di etica professionale, degno di essere rimeditato dal medico, e un prontuario di buona educazione per il malato.
Il C ...
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LONGO, Antonino
Italo Farnetani
Nacque a Nicolosi, presso Catania, il 25 marzo 1874 da Luigi e da Concetta Bonanno, entrambi appartenenti a famiglie di ricchi proprietari terrieri locali. Completati [...] e di varie associazioni, e che, nonostante alcuni difetti di progettazione, poté vedere realizzata in breve tempo , XV [1917], pp. 225-251), e le osservazioni sulla spasmofilia, che dimostrò essere non un'intossicazione da sali di calcio, come ...
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GUGLIELMO da Saliceto
Graziella Federici Vescovini
Nacque presumibilmente a Saliceto di Cadeo, nel Piacentino, intorno al 1210.
La maggior parte dei dati relativi alla biografia di G. si ricavano dalle [...] di Pisa e aveva studiato a Bologna, lo ricorda con gratitudine nella sua Chirurgia; Guy de Chauliac può essere considerato un suddivisione della Chirurgia è stata modificata nel corso del tempo: nella versione originaria l'opera è divisa in cinque ...
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GRIFFI (Grifi, Grifo), Ambrogio
Marcello Simonetta
Nacque intorno al 1420 da Giacomo, mercante di Varese, e dalla nobile Caterina Castiglioni. Fu uno dei medici più celebri del XV secolo, tanto da guadagnarsi, [...] Federico III. In tale contesto il G. doveva essere una sorta di inviato di cortesia, che i duchi Leverotti, "Governare a modo e stillo de' Signori…". Osservazioni in margine all'amministrazione della giustizia al tempo di Galeazzo Maria Sforza duca ...
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DI MATTEI, Eugenio
Giuseppina Bock Berti
Nato a Messina da Pietro e Anna Rapisarda il 23 genn. 1859, si laureò in medicina all'università di Catania nel 1883 e in tale sede iniziò la sua carriera accademica [...] argomenti in tema di immunità ereditaria, meritano di essere ricordati Sulla trasmissione di alcune immunità artificiali dalla madre intimamente connessi con le problematiche igienico-sociali del tempoe del luogo (Sul modo di comportarsi dei microbi ...
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GRILLENZONI, Giovanni
Guido Dall'Olio
Nacque a Modena probabilmente nel 1501, da Nicolò. Non è noto il nome della madre.
Ebbe sei fratelli: Antonio (il più anziano, proprietario di una spezieria), Alessandro [...] luglio), il G. difendeva risolutamente se stesso e l'"Accademia", sostenendo di essere vittima dell'odio dei domenicani, "li del G. e dei suoi fratelli Antonio e Bartolomeo.
Dopo quell'episodio, per qualche tempo la vita del G. e dei suoi amici ...
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FOLLI (Folius, Follius, Fuoli), Cecilio
Antonella Pagano
Figlio di una Ludovica di cui non si conosce il casato e di Ercole, appartenente all'illustre e rinomata famiglia di Fanano presso Modena, la [...] secondo l'autore, cui mancavano solo pochi ritocchi finali per essere editi ma che non videro mai la luce.
L'anno e con T. Zuccati e F. Bernardi si adoperò con sollecitudine perché i lavori fossero portati a termine nel più breve tempo possibile e ...
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GARELLI, Pio Nicola
Beatrice Maschietto
Figlio del medico bolognese Giovanni Battista (1649-1732), nacque a Bologna nel 1670, e ivi ricevette la sua prima educazione nel collegio Poeti (Fantuzzi, p. [...] papa) era in quei mesi già pronto per essere inviato all'imperatore a Vienna proprio tramite il Garelli , Firenze 1933, p. 250; B. Donati, Lodovico Antonio Muratori e la giurisprudenza del suo tempo, Modena 1935, pp. 122-125, 146-148; F. Nicolini, ...
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GHIGI, Callisto
Stefano Arieti
Nacque a Bologna, da Raffaele e da Maria Boriani, il 21 marzo 1904, e nell'ateneo della sua città studiò medicina e chirurgia. Durante gli anni del corso fu allievo interno [...] della riserva alcalina nei portatori di neoplasie maligne doveva essere messa in relazione all'abnorme produzione di acido, segnatamente ipertrofico e iperplastico cui possono col tempo andare incontro alcune porzioni della tiroide e le variazioni ...
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CHIARA, Domenico
Renato G. Mazzolini
Nacque a Saluggia, presso Novara, il 26 genn. 1838, da modesti agricoltori. Per l'aiuto materiale di G. Paechiè poté intraprendere gli studi secondari e poi quelli [...] la dimostrazione che essa "avesse oramai compiuto il terzo tempo... [e perciò] il grand'asse del feto si fosse messo al 1890, quando per motivi di salute dovette chiedere d'essere collocato in aspettativa. Due anni più tardi sembrò potere riprendere ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
essere1
èssere1 v. intr. [lat. esse (volg. *essĕre), pres. sum, da una radice *es-, *s- che ricorre anche nel sanscr. ásti «egli è», gr. ἐστί, osco est, ant. slavo jestŭ, ecc.; il perf. fui da una radice *bhū- che ricorre nel sanscr. ábhūt...