PASTORI, Maria
Angelo Guerraggio
PASTORI, Maria. – Nacque a Milano il 10 marzo 1895, terzogenita di una famiglia di modeste condizioni sociali: il padre, Silvio, era custode presso un istituto religioso; [...] tempo addolorata oltre ogni dire. Mi permetta di esprimerLe, in questa occasione dolorosa, la mia vivissima ammirazione per le Sue doti di scienziato e di maestro, e di dirLe, con profonda gratitudine, quanta senta di dovere, anche senza essere ...
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soluzione
soluzióne [Der. del lat. solutio -onis, dal part. pass. solutus di solvere "sciogliere"] [LSF] In un problema matematico, in partic. quello in cui si traduce un problema fisico, il risultato [...] è sempre liquida ed è detta solvente, mentre quelle minoritarie, dette soluti, possono essere liquide, solide o gassose), etempo si nota che le molecole di zucchero sono arrivate fino alla superficie dell'acqua e quando tutto il cristallo si è ...
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PIOLA DAVERIO, Gabrio
Danilo Capecchi
PIOLA DAVERIO, Gabrio. – Nacque a Milano il 15 luglio 1794 da Giuseppe Maria, patrizio e giureconsulto milanese, e da Angiola Casati, in una famiglia ricca e nobile.
Venne [...] , dichiarando di voler fondare la sua meccanica solo sui concetti base di tempoe di spazio (geometria); rinunciando al concetto di forza, che non è necessario, anche se può essere utile in quanto «vestendo d’immagini molte proprietà del moto se le ...
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ARACRI, Gregorio
Giovanni Cervigni
Nacque a Stallettì, presso Squillace (Catanzaro), nel 1749 da Francesco e Teresa Capricotto. Nel 1763 vestì l'abito cappuccino e due anni dopo professò i voti, assumendo [...] Fra' Fedele Aracri da Stallettì Cappuccino). Qualche tempo dopo, per completare i suoi studi, si Elementi di Diritto Naturale dell'Abb. G. A., e lo Spadea a sua volta l'anno dopo, ancora In questo periodo dovette essere composta un'altra opera ...
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BELLI, Silvio
Franco Barbieri
Nacque a Vicenza, in anno non precisabile, ma con tutta probabilità tra la fine del primo e l'inizio del secondo decennio del sec. XVI, da un Francesco Belli "rasoniero" [...] Alfonso II d'Este. A Ferrara egli doveva comunque essere già noto e stimato, come appare da una lettera del Tasso del geometra più eccellente del Veneto nel suo tempo.
Nessuno studio specifico è mai stato condotto, neppure dalla paziente erudizione ...
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CACCIANINO, Antonio
Giulio Cesare Giacobbe
Nacque a Milano il 18 luglio 1764da famiglia nobile. Dopo aver frequentato il primario Collegio ecclesiastico lombardo, seguì il corso di ingegneria presso [...] di Ruffini dovette in certo modo essere "riscoperto" da Abel, che nel 1826 lo ridimostrò con metodi indipendenti. è anche il caso di sottolineare leibniziana e, nello stesso tempo, di applicarsi anche al calcolo delle differenze finite e prestarsi ...
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GUIDI, Filippo Maria
Franco Palladino
Nacque a Guardia Sanframondi, nel Beneventano, il 22 genn. 1752, terzo dei nove figli di Andrea (conciatore di pelli come il padre Girolamo) e di Aurelia Genoveffa [...] , gettato sopra una barca con altre vittime per essere abbandonato sulla spiaggia di Marsiglia […], chiede di riposarsi farla, ed il Guidi la fece. E qui non è luogo di continuare il racconto che sarà fatto al suo tempo nel libro; cioè a dire come ...
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permeabilita
permeabilità [Der. di permeabile] [LSF] Proprietà di essere permeabile, in senso proprio e figurato. ◆ [FTC] Proprietà dei materiali solidi di impregnarsi e lasciarsi attraversare da fluidi [...] sulle molecole della sostanza. La legge generale del fenomeno è P=P₀St³p/s, dove P è la quantità di fluido (in volume per aeriformi e in massa per liquidi) che può permeare nel tempo t attraverso una parete di materiali piano parallela, di area ...
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trasmissione
trasmissióne [Der. del lat. transmissio -onis "atto ed effetto del trasmettere", dal part. pass. transmissus di transmittere "trasmettere", comp. di trans- "oltre, al di là" e mittere "mandare"] [...] alfabeto tratto da un differente sistema di numerazione (dati digitali o numerici), oppure sotto forma di segnali continui nel tempoe di cui vari qualche caratteristica, come, per es., l'ampiezza o, nel caso di segnali oscillatori, la frequenza ...
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CASTRONE, Benedetto Maria
Ugo Baldini
Nacque a Palermo attorno al 1668, primogenito di una famiglia non nobile ma agiata. Compì in patria l'intero corso degli studi, anche se dalle fonti non risulta [...] della misura del tempo mediante meridiane. L'argomento viene affrontato con generalità e rigore fin dal primo dedica dell'Horographia al marchese G. Abbati, dovevano essere repertori dei concetti e metodi matematici di più frequente uso nel campo ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
essere1
èssere1 v. intr. [lat. esse (volg. *essĕre), pres. sum, da una radice *es-, *s- che ricorre anche nel sanscr. ásti «egli è», gr. ἐστί, osco est, ant. slavo jestŭ, ecc.; il perf. fui da una radice *bhū- che ricorre nel sanscr. ábhūt...