reticolo
retìcolo [Der. del lat. reticulum o reticulus, dim. di rete] [LSF] Sinon. di rete e di reticolato, usato in alcune espressioni tecniche per indicare una struttura che abbia aspetto di rete bi- [...] di regolarizzazione sostitutivo dello spazio-tempo continuo: v. reticolo, è: s(n-1)+pϑ=kλ, dove s e p (passo) sono, rispettiv., lo spessore e la larghezza di un gradino, e n è l'indice di rifrazione del vetro, k è un numero intero, che può essere ...
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GUCCIA, Giovan Battista
Aldo Brigaglia
Nacque da Giuseppe Maria e da Chiara Cipponeri il 21 ott. 1855, a Palermo. La famiglia paterna apparteneva a un ramo cadetto dei marchesi di Ganzaria, il cui titolo [...] ne espanse la già prestigiosa tipografia matematica e lo portò entro il 1910 a essere di gran lunga la più grande associazione i suoi studi persero la lungimiranza e la organicità di un tempo. Rispetto all'impetuoso progresso della geometria ...
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DE SCOLARI, Francesco Feliciano
Gabriella Belloni Speciale
Nacque, intorno all'anno 1470, a Lazise (prov. Verona) sul lago di Garda, da Domenico. Giovanissimo, forse già al decimo anno d'età, si trasferì [...] Antonio veronese - e, per certo, vi iniziò e svolse la sua carriera, quella di "maestro d'abbaco". Spese dunque il suo tempo tra l'insegnare , potevano essere risolti e, peraltro, con margini di precisione straordinariamente avanzati.
È su questi ...
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CAPRA, Baldassarre
Giuliano Gliozzi
Nacque a Milano nel 1580 dal conte Marco Aurelio e da Ippolita Dalla Croce.
La famiglia, del cui nome si trova anche la forma latinizzata Capella, era di antica nobiltà; [...] le due apparizioni era trascorso un intervallo di tempo pari alla durata della vita di Cristo; pertanto la nuova apparizione sarebbe dovuta essere annunziatrice di rovina ai persecutori della fede cristiana e di grandi eventi. Galilei si limitò a non ...
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simmetria
simmetrìa [Der. del gr. symmetría, comp. di sy´n "insieme" e métron "misura"] [LSF] Proprietà d'invarianza delle funzioni descriventi un sistema fisico rispetto a date trasformazioni, di cui [...] C), inversione della parità (P) e inversione del tempo (T): v. particelle elementari: IV 473 e. ◆ [FSD] S. cristallina . Invece, la transizione liquido-gas in un gas omogeneo dovrebbe essere un esempio di transizione senza rottura spontanea di s. (che ...
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BURGATTI, Pietro
Enzo Pozzato
Nacque a Cento (Ferrara) il 27 febbr. 1868 da Federico e da Marietta Biegoli. Aveva abbracciato negli anni giovanili la carriera militare, che abbandonò per l'interesse [...] calcolo vettoriale e l'espressione dei coefficienti della trasformazione in un S4 pseudo-euclideo (spazio-tempo) della pesante solo in alcuni casi particolari e molti dubitavano che il problema potesse essere risolto nel caso più generale. Il ...
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GIORDANO, Vitale
Cesare Preti
Nacque a Bitonto, in terra di Bari, il 15 ott. 1633 da Francesco e Minerva Torriero. Passò l'infanzia e la giovinezza nella città pugliese, dove fu avviato alla carriera [...] restituito (Roma 1680), che doveva essere, nelle sue intenzioni, il primo fama intellettuale, venne anche il tempo dell'ascesa sociale. Ascritto dal , da uno di G. Tambucci, un allievo del G., e quindi, nel settembre del 1711, da un opuscolo del G ...
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navigazione
navigazióne [Der. del lat. navigatio -onis, dal part. pass. navigatus di navigare, che è da navis "nave"] [LSF] Il procedere galleggiando sull'acqua del mare, di un lago, un fiume e simili [...] sistema nel quale, per sua natura, gli errori, da varie cause, crescono con il passare del tempoe che quindi abbisogna in genere di essere usato con qualche altro sistema che periodicamente fornisca per via indipendente qualche elemento di posizione ...
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PESSUTI, Gioacchino
Luigi Pepe
PESSUTI, Gioacchino. – Nacque a Roma il 13 aprile 1743 da Pietro, tipografo, e da Maddalena Migliotti.
Proveniente da una famiglia di modeste condizioni, ricevette tuttavia [...] , affiancando in un primo tempo il suo maestro Gaudio. All’insegnamento romano è legata la pubblicazione degli Opuscoli t. XV, 1811). Egli continuava a essere uno studioso notevolmente aggiornato e trovava spazio per investigazioni di matematica pura ...
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Numerazione
Walter Maraschini
Come si denominano e come si scrivono i numeri
In ogni lingua i numerali, cioè le parole che indicano i numeri, sono diversi: uno, due, tre in italiano diventano one, two, [...] misure di fenomeni periodici. Ne sono esempi la misura del tempo con la divisione delle ore in sessanta minuti o la misura serve incolonnare i numeri e, se questi sono grandi, nessuna ‘tabellina’ può essere di aiuto per effettuare moltiplicazioni ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
essere1
èssere1 v. intr. [lat. esse (volg. *essĕre), pres. sum, da una radice *es-, *s- che ricorre anche nel sanscr. ásti «egli è», gr. ἐστί, osco est, ant. slavo jestŭ, ecc.; il perf. fui da una radice *bhū- che ricorre nel sanscr. ábhūt...