LUINO (Luini), Francesco
Ugo Baldini
Nacque a Luino il 22 marzo 1740 da Carlo (che una fonte dice "dottore") e Maria Caterina Iugali.
Alcuni lo dissero nato a Lugano, e questa indicazione ha prevalso. [...] . 110); nell'aprile dell'anno successivo Mari chiese di essere abilitato a operare autonomamente (ibid.). Anche di questa fase quadrantis astronomici, del marzo 1776, e Sull'uso delle equazioni del tempo nella pratica astronomia, del novembre 1788 ...
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Fondamenti della matematica e teoria algoritmica dell'informazione
Gregory J. Chaitin
Ciò che possiamo dimostrare intorno ai fondamenti della matematica usando i suoi stessi metodi costituisce la metamatematica, [...] simbolico), cioè liste i cui elementi possono essere a loro volta liste, racchiuse tra parentesi e con gli elementi separati da spazi, come di Ω che conosciamo: esso cresce come il tempo necessario per eseguire simultaneamente su U tutti i programmi ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Romano Gatto
Cristoforo Clavio
Cristoforo Clavio fu una delle figure più rappresentative della matematica del suo tempo. Benché non italiano, esercitò soprattutto in Italia la sua attività di studioso [...] strumenti gli unici in grado di fornire la misura del tempo con un certa precisione. Nei Gnomonices libri octo […], per 00, che dovevano invece essere divisibili per 400. Questo criterio è ancora oggi adoperato, ed è così accurato che non richiederà ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. L'intuizionismo di Brouwer
Anne L. Troelstra
L'intuizionismo di Brouwer
Nella dissertazione Over de Grondslagen der Wiskunde (I fondamenti della [...] un linguaggio ristretto nel quale possono essere espressi, e ciò è assolutamente estraneo alla visione di Brouwer termini, nel modello di Kripke passare a un momento successivo nel tempo non costringe a muoversi verso l'alto, come avviene invece nel ...
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MIRANDA, Carlo
Franco Palladino
Nacque a Napoli il 15 ag. 1912 da Giovanni, medico e professore all’Università di Napoli (di cui fu rettore nel 1921-23) e da Elena Nimmo.
Compiuti gli studi secondari, [...] M. era a Torino quando l’Italia entrò in guerra e ottenne di non essere richiamato alle armi grazie ai buoni uffici di Picone, stretto contatto con i mondi della fisica e dell’ingegneria. Almeno per tutto il tempo in cui collaborò strettamente con l’ ...
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La civilta islamica: antiche e nuove tradizioni in matematica. Le tradizioni matematiche
Roshdi Rashed
Le tradizioni matematiche
Capire lo sviluppo della matematica in un periodo di sette secoli, stabilire [...] questo tipo sui polinomi doveva però essere sviluppata l'analisi combinatoria. È nell'ambito dunque di questa è il fatto che si leggevano i trattati di Archimede mentre si conducevano ricerche sulle sezioni coniche avendo nello stesso tempo ben ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Vito Volterra
Angelo Guerraggio
Fino agli anni Settanta del secolo scorso, le tracce di Vito Volterra nel mondo matematico italiano sono rimaste piuttosto deboli. La maturazione di una diversa sensibilità [...] di Note redatte attorno al 1887, Volterra può poi essere considerato uno dei fondatori dell’analisi funzionale. La sua primo ordine:
Formula 1
dove x=x(t) rappresenta nel tempo la popolazione delle prede e y=y(t) quella dei predatori, mentre a, b ...
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LIBRI (Libri Carucci), Guglielmo
Livia Giacardi
Nacque a Firenze il 2 genn. 1802 da Giorgio, conte di Bagnano, e da Rosa Del Rosso, entrambi appartenenti a famiglie dell'antica nobiltà toscana. Per [...] a localizzare, leggere e datare i manoscritti e gli studi da lui pubblicati continuavano a essere apprezzati. Quando nell' di riabilitazione ebbe, invece, esito negativo.
Nonostante il tempoe le energie dedicate alla sua difesa, durante gli anni ...
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GENOCCHI, Angelo
Livia Giacardi
Nacque a Piacenza il 5 marzo 1817 da Carlo, agiato possidente, e da Carolina Locatelli. Fin da giovanissimo il G. si distinse negli studi, in particolar modo in quelli [...] dei più autorevoli testi di fine Ottocento, tanto da essere annoverato da A. Pringsheim nell'Enzyclopädie der mathematischen Wissenschaften tra i più importanti trattati di analisi scritti dai tempi di L. Euler e di Cauchy. Se il vero autore si può ...
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Fisico e matematico (Woolsthorpe, Lincolnshire, 1642 - Londra 1727). Di famiglia agiata ma priva di istruzione, N. fu avviato agli studî dal ramo familiare materno, gli Ayscough (o Askew). Frequentò così [...] newtoniana intorno ai concetti di gravitazione, spazio, tempo, natura e divinità. Altre polemiche segnarono gli anni del aveva pubblicato. Nonostante le dispute, N. continuò ad essere attivo: lo attestano le numerose queries aggiunte alla seconda ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
essere1
èssere1 v. intr. [lat. esse (volg. *essĕre), pres. sum, da una radice *es-, *s- che ricorre anche nel sanscr. ásti «egli è», gr. ἐστί, osco est, ant. slavo jestŭ, ecc.; il perf. fui da una radice *bhū- che ricorre nel sanscr. ábhūt...