motore
motóre [agg. (f. -trice) e s.m. Der. del lat. motor -oris "che mette in movimento", dal part. pass. motus di movere "muovere"] [FTC] Sistema materiale capace di trasformare energia di una certa [...] ugualmente adattabile per qualsiasi applicazione, fissa o mobile. Ciascun tipo di m. è adatto a uno specifico impiego. La classificazione può essere fatta in base al numero dei "tempi" del ciclo di funzionamento (2, 4 o 6), il numero dei cilindri (m ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. La statistica metodologica
Domenico Costantini
La statistica metodologica
La statistica metodologica è la disciplina che, sulla scorta della [...] P(H1∣S,D) delle due ipotesi sono determinate dalle loro verosimiglianze P(D∣H0,S) e P(D∣H1,S) e, a meno di una costante di proporzionalità, tutto ciò che può essere detto per le une vale anche per le altre. Questa constatazione mostra come i test di ...
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L'Ottocento: matematica. Calcolo delle variazioni
Craig Fraser
Calcolo delle variazioni
Il problema di Euler
Nel 1744 Leonhard Euler formulò il problema principale del calcolo delle variazioni nei [...] coniugati'. Il problema è essenzialmente il seguente: le curve che minimizzano l'integrale [1] devono essere soluzioni dell'equazione di funzioni. In effetti, per un certo periodo di tempo tale principio risultò screditato, fino a quando Hilbert, ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. L'economia matematica 1870-1950
Angelo Guerraggio
L'economia matematica 1870-1950
Di matematica sociale comincia a parlare Condorcet nella Francia [...] Per la teoria dei giochi di società), che può essere considerato uno dei passi fondamentali verso la costruzione della di punto fisso. Se il termine di paragone più vicino nel tempoè costituito dai lavori di Wald, le differenze sono però molte, sia ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. I teoremi di incompletezza di Godel
Carlo Cellucci
I teoremi di incompletezza di Gödel
Nei giorni 5-7 settembre 1930 ebbe luogo a Königsberg [...] φ, esiste una dimostrazione d di φ in T e ciò può essere verificato in S. Dunque, per tale d:
[1] S⊦ 'd è una dimostrazione di φ in T'.
Assumiamo ¬φ. in conseguenza dei pregiudizi filosofici dei nostri tempi (1) nessuno ricercava una dimostrazione di ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. Teoria dei sistemi e controllo
Mark Aizerman
Teoria dei sistemi e controllo
La teoria del controllo si è formata, come campo di ricerca indipendente, [...] dimostrato che i parametri del feedback del sistema possono essere scelti in modo che tutti i coefficienti del polinomio K(p) siano rappresentati da differenze di valori indipendenti dal tempo, e quindi siano tutti nulli; ciò riduce l'equazione [1 ...
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Scienza greco-romana. Diofanto di Alessandria
Roshdi Rashed
Diofanto di Alessandria
Nel corso degli ultimi decenni la nostra conoscenza dell’opera di Diofanto di Alessandria è cambiata in maniera considerevole, [...] del suo tempo, intende sia ‘calcolatore’ che un po’ empirico. Ciò significa che il Diofanto di Tannery è un dal momento che il Libro IV e il Libro V del testo greco devono essere ulteriormente esaminati, per essere sicuri che si tratti soltanto di ...
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L'Ottocento: matematica. Equazioni differenziali ordinarie
Jeremy Gray
Equazioni differenziali ordinarie
Variabili reali
Durante il XVIII sec. i matematici avevano risolto un numero crescente di equazioni [...] contorno k(x)V′(x)−hV(x)=0, per x=a, e k(x)V′(x) +HV(x)=0 per x=b. Le funzioni k(x), g(x) e λ(x) sono note, così come le costanti positive h e H; r è un parametro che può essere modificato in modo che il problema ammetta soluzione.
Sturm si concentrò ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. Problemi di analisi complessa alla fine dell'Ottocento
Jeremy Gray
Problemi di analisi complessa alla fine dell'Ottocento
La teoria generale [...] la teoria delle equazioni differenziali ordinarie lineari, a quel tempo oggetto di un premio bandito dalla Académie des Sciences. dall'esperienza suggeriva che le risposte, e perfino i problemi, potevano essere per loro stessa natura complessi. Questo ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Lo sviluppo della matematica di Apollonio: Desargues, Pascal¿
Paolo Freguglia
Lo sviluppo della matematica di Apollonio: Desargues, Pascal e le [...] in involuzione.
Desargues fa vedere facilmente come l'involuzione possa essere caratterizzata mediante relazioni che non coinvolgono il punto O (detto questi studiosi alla matematica più avanzata del tempoe quindi la necessità di riconsiderarla nei ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
essere1
èssere1 v. intr. [lat. esse (volg. *essĕre), pres. sum, da una radice *es-, *s- che ricorre anche nel sanscr. ásti «egli è», gr. ἐστί, osco est, ant. slavo jestŭ, ecc.; il perf. fui da una radice *bhū- che ricorre nel sanscr. ábhūt...