Scienza greco-romana. La scienza greca e l'Oriente
André Pichot
La scienza greca e l'Oriente
La scienza e la filosofia sono state a lungo considerate il frutto del 'miracolo greco', un frutto incomparabile [...] una progressione. In secondo luogo, tra numeri etempo esisteva un rapporto quasi naturale. Nella numerazione i Filolao di Crotone (fig. 5), ha la particolarità di non essere geocentrico. Sempre secondo quanto scrive Aezio nella Raccolta (II, VII, ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. La sintesi newtoniana
Maurizio Mamiani
La sintesi newtoniana
Le opere maggiori di Newton
Isaac Newton rese pubbliche due sole opere, destinate [...] ma non ho riportato i calcoli nel libro stesso perché fu scritto con il metodo della sintesi come tutta la geometria dovrebbe essere. E dal tempo in cui scrissi quel libro, ho dimenticato a poco a poco i metodi con cui lo scrissi" (Cohen 1971, p. 296 ...
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MMark Kac
di Mark Kac
SOMMARIO: 1. Preliminari. □ 2. Alcune sottigliezze matematiche. □ 3. Alcune classi generali di processi stocastici con esempi: a) processi di Markov con spazio degli stati finito [...] a dire che, se ci si trova nello stato i al tempo n, la probabilità condizionata di raggiungere lo stato j al tempo (n+1) è uguale alla probabilità condizionata di essere partiti dallo stato j al tempo (n−1).
Per dimostrare la (28) dovremo esaminarne ...
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Computazionali, metodi
Alfio Quarteroni
I metodi computazionali permettono di risolvere con i computer, nell'ambito delle scienze applicate, problemi complessi formulabili tramite il linguaggio della [...] la sua efficienza si richiede un compromesso fra la semplicità computazionale e la velocità di convergenza: infatti, Gk dovrebbe essere al tempo stesso di forma semplice (diagonale, triangolare, a banda, ecc.) e tale che lo spettro di HkF′(yk) sia il ...
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Stocastica
Mark Kac
Storicamente i processi stocastici furono introdotti nel mondo della scienza (e più tardi della matematica) sotto una forma assai diversa da quella derivante dalla definizione formale [...] non troppo grande (rispetto a νv) l'espressione per il tempo medio di ricorrenza poteva essere verificata sperimentalmente (e rispecchiava la realtà in maniera eccellente) e questo rendeva più facile accettare la validità dell'espressione per valori ...
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ENRIQUES, Federigo
Giorgio Israel
Nacque a Livorno il 5 genn. 1871 da Giacomo e da Matilde Coriat.
La famiglia si trasferi a Pisa, dove egli frequentò le scuole secondarie. Già qui manifestò la sua [...] il tema preferito dei nostri discorsi. Assimilate in breve tempo le conquiste della scuola italiana nel campo delle curve ". E concludeva osservando che "la scienza ha la sua origine e la sua ragion d'esseree può avere la sua giustificazione e la ...
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L'Ottocento: matematica. Algebra della logica
Massimo Mugnai
Algebra della logica
Logica e matematica: pensare e calcolare
Sia nell'Antichità sia durante il Medioevo, la logica e la matematica si configurano [...] di Euclide (e di commenti antichi a questo testo) fanno sì che si affermi la convinzione secondo la quale la vera tecnica dimostrativa debba essere ricercata nello scritto euclideo, anziché nella logica della tradizione aristotelica. Al tempo stesso ...
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Complessità algoritmica
Fabrizio Luccio
Gli studi di complessità di calcolo si sono sviluppati essenzialmente nella seconda metà del ventesimo secolo. Basati sulla formalizzazione del concetto di algoritmo, [...] valore di n, la complessità di M in spazio etempo si valuta dunque per la stringa α che corrisponde al caso pessimo, e costituisce un limite superiore alla complessità del problema poiché garantisce che P può essere sempre risolto entro i valori S(n ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Ruggero Giuseppe Boscovich
Pasquale Tucci
Nato in Dalmazia da padre serbo, si formò e operò in Italia, dove fu tra i primi a promuovere la diffusione e la discussione critica del newtonianesimo. Nell’opera [...] per dare un supporto ai concetti di spazio etempo assoluto. Ma Boscovich ne confuta la validità: il sistema inerziale non poteva essere dedotto o confermato dall’esperienza, ma doveva essere postulato.
Altrettanto profonda era la critica alla ...
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scienze
Paolo Casini
Le mappe del sapere
La conoscenza umana è un intreccio di teorie e di pratiche in continua crescita e anche il termine scienza ha avuto via via significati mutevoli. Per orientarsi [...] forma mistica, come una manifestazione esteriore dell’essere, e le scienze naturali sono nuovamente assoggettate al primato etempo, le idee sulla struttura della materia, sulle dimensioni e sul passato del cosmo attorno a noi, la storia della Terra e ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
essere1
èssere1 v. intr. [lat. esse (volg. *essĕre), pres. sum, da una radice *es-, *s- che ricorre anche nel sanscr. ásti «egli è», gr. ἐστί, osco est, ant. slavo jestŭ, ecc.; il perf. fui da una radice *bhū- che ricorre nel sanscr. ábhūt...