La civilta islamica: antiche e nuove tradizioni in matematica. Geometria: la tradizione euclidea rivisitata
Pascal Crozet
Geometria: la tradizione euclidea rivisitata
Introduzione
Fin dai primi sviluppi [...] della geometria piana non rimase affatto fisso e immutabile, ma poté essere arricchito senza che i suoi fondamenti fossero fino alla scoperta fatta da Woepcke, serpeggiò per lungo tempo la tentazione di attribuire a Euclide un trattato composto ...
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Scienza indiana: periodo vedico. Discipline ausiliarie dei Veda
Christopher Minkowski
Takao Hayashi
David Pingree
Discipline ausiliarie dei Veda
Testi per i rituali solenni (Śrautasūtra)
di Christopher [...] momento del corrente yuga ci si trova. Lo yuga è fatto piuttosto per essere applicato in brevi intervalli di dieci o quindici anni su una base ad hoc. Calcolando semplicemente il tempo a partire da un opportuno novilunio, si ottiene un calendario ...
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Vicino Oriente antico. L'origine della scrittura e del calcolo
Denise Schmandt Besserat
Jean-Jacques Glassner
Jöran Friberg
Robert Englund
L'origine della scrittura e del calcolo
Le registrazioni [...] , nel calcolo concreto ogni serie di segni numerali indica, allo stesso tempo, il tipo di articolo che deve essere contato e il numero delle sue unità senza consentire di separare tipo e numero. Il sistema dei contrassegni, come le speciali forme di ...
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Scienza greco-romana. Euclide e la matematica del IV secolo
Reviel Netz
Euclide e la matematica del IV secolo
Sappiamo del IV sec. a.C. più di quanto non sappiamo del V, ma è sempre molto poco. Fra [...] possono essere apocrife, è certo che i due si conoscevano personalmente. Fu anche un grande uomo di governo, per sette volte stratēgós di Taranto, la maggiore città greca sul suolo italiano del tempo. Fatti di questo genere non sono secondari perché ...
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La civilta islamica: antiche e nuove tradizioni in matematica. Trigonometria
Marie-Thérèse Debarnot
Trigonometria
Dalla geometria alla trigonometria
La trigonometria, scienza ausiliaria dello studio [...] in qualche modo sulla superficie della sfera. Nello stesso tempo gli astronomi cominciano a liberarsi del teorema di Menelao Qānūn, che è descritta per il seno e la tangente e poi generalizzata a una tavola qualunque, può essere considerata un esempio ...
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L'Ottocento: matematica. Analisi complessa
Jeremy Gray
Analisi complessa
Lo sviluppo dell'analisi complessa è una delle caratteristiche salienti della matematica del XIX secolo. Lo studio di funzioni [...] Poisson non era stato capace di correggerli, e con il passare del tempo un numero sempre maggiore di matematici si era dei quali la funzione ha almeno un polo (e pertanto non può essere definita). Per comprenderne la natura furono impegnate molte ...
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La scienza in Cina: l'epoca Song-Yuan. La matematica
Karine Chemla
Annick Horiuchi
Andrea Eberhard-Bréard
La matematica
La rinascita della matematica e la tarda tradizione settentrionale
di Karine [...] completato nel 1259). Furono stampati intorno al 1282, e può essere stata proprio questa stampa a garantirne la trasmissione ai posteri di Hisada Gentetsu, che l'aveva scoperta in un tempio. Un'altra edizione con il commentario di Hoshino Saneyoshi ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Le innovazioni di Luca Valerio e di Bonaventura Cavalieri
Pier Daniele Napolitani
Le innovazioni di Luca Valerio e di Bonaventura Cavalieri
L'eredità [...] spazi percorsi sono proporzionali ai quadrati dei tempi di caduta) possono essere letti come una continua lotta contro le rigidità e le angustie dello strumento matematico di cui disponeva. Al tempo stesso, la generalità della teoria euclidea appare ...
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La civilta islamica: antiche e nuove tradizioni in matematica. L'algebra e il suo ruolo unificante
Roshdi Rashed
L'algebra e il suo ruolo unificante
La seconda metà del VII sec. vede il costituirsi [...] " (ibidem, f. 246v).
Ṯābit ibn Qurra sembra essere stato il primo a stabilire un parallelo tra al-Ḫwārizmī ed Euclide dando a un tempo un'interpretazione geometrica dell'algebra del primo e un'interpretazione algebrica della geometria del Libro II ...
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L'Ottocento: matematica. Le origini della teoria dei gruppi
Jeremy Gray
Le origini della teoria dei gruppi
La teoria di Galois e la soluzione algebrica delle equazioni algebriche
La teoria di Galois [...] )=0, che Gauss dimostra essere risolubile con l'uso delle quattro operazioni e l'estrazione di radici quadrate se e solo se n è della forma 2k+1, quanto profondamente egli fosse uomo del suo tempo. Il suo interesse iniziale riguarda i sistemi ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
essere1
èssere1 v. intr. [lat. esse (volg. *essĕre), pres. sum, da una radice *es-, *s- che ricorre anche nel sanscr. ásti «egli è», gr. ἐστί, osco est, ant. slavo jestŭ, ecc.; il perf. fui da una radice *bhū- che ricorre nel sanscr. ábhūt...